Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Siracide 6


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1Non diventare, invece di amico, nemico del prossimo; perchè il malvagio raccatta ignominia e obbrobrio, e [così] il peccatore invidioso e bilingue.2Non ti esaltare, ne' disegni dell'anima tua come un toro; perchè non sia infranta la tua forza dalla stoltezza,3e questa divori le tue foglie e distrugga i tuoi frutti, e tu rimanga come arido sterpo nel deserto.4L'anima malvagia rovina chi la possiede, e lo rende ludibrio de' suoi nemici, e lo ridurrà alla sorte degli empi.5La parola soave moltiplica gli amici e placa i nemici, e la lingua amabile abbonda nell'uomo dabbene.6Molti siano che vivono in pace con te, ma uno tra mille il consigliere.7Se ti procacci un amico, procacciatelo mettendolo alla prova, e non esser precipitoso a fidarti di lui.8Perchè c'è chi è amico quando gli conviene, ma non rimane nel dì della tribolazione.9E c'è l'amico che si muta in nemico, e l'amico che metterà a nudo l'odio, la contesa e gli oltraggi.10E c'è chi è amico [finché è] compagno di tavola, e non rimarrà nel giorno della necessità.11Se l'amico rimarrà costante, sarà come un tuo uguale, e confidenzialmente agirà tra quei di casa tua.12Se si umilierà dinanzi a te e si nasconderà al tuo cospetto, avrai un'amicizia buona e concorde.13Tienti lontano da 'tuoi nemici, e sta' in guardia circa i tuoi amici.14Un amico fedele è protezione potente; chi l'ha trovato ha trovato un tesoro.15A un amico fedele non c'è nulla che possa compararsi, e non c'è peso d'oro e d'argento che valga l'eccellenza della sua fedeltà.16Un amico fedele è farmaco di vita e d'immortalità, e quei che temono il Signore, lo troveranno.17Chi teme il Signore, si procaccia una buona amicizia, perchè il suo amico sarà come lui.18Figliuolo, fin dalla tua gioventù, accogli l'istruzione, e sino alla canizie acquisterai sapienza.19Come uno che ara e semina accostati ad essa, e aspettane i buoni frutti.20Perchè poco tempo dovrai affaticarti nel coltivarla, e presto ti ciberai de' suoi prodotti,21Quanto mai aspra appare la sapienza agli ignoranti! lo stolto non la dura con lei.22Come gravosa pietra sarà per essi la prova, e non tarderanno a gettarla via.23La dotta sapienza invero risponde al suo nome, e non a molti si manifesta; ma con quei che la conoscono rimane sino al cospetto di Dio»24Ascolta, figliuolo, e accetta un saggio parere, e non rigettare il mio consiglio.25Metti i tuoi piedi ne' ceppi di lei e nel suo collare il tuo collo.26Curva le tue spalle a portarla, e non t'irritare delle sue catene.27Con tutto l'animo tuo accostati a lei, e con ogni tuo potere custodisci le sue vie.28Ricercala e ti si farà conoscere, e venutone in possesso, non la lasciare.29Perchè alla fine troverai riposo in lei, e si cambierà per te in allegrezza.30E ti saranno i suoi ceppi forte difesa e valido sostegno, e il suo collare un vestimento di gloria.31Decoro di vita è in lei, e le sue catene son fasce salutari.32Come veste di gloria l'indosserai, e come corona d'esultanza l'imporrai sul tuo capo.33Se mi darai retta, figliuolo, t'istruirai, e se applicherai l'animo tuo, diverrai scaltro.34Se porgerai l'orecchio, acquisterai il sapere, e se amerai ascoltare, sarai sapiente.

Unisciti a lui.

35Sta' nella compagnia de' vegliardi prudenti, e unisciti di cuore alla loro sapienza; perchè tu possa ascoltare ogni ragionamento su Dio e le lodate massime non ti sfuggano.36Se vedi un uomo sensato, vanne in cerca di buon mattino, e i gradini della sua porta consumi il tuo piede.37Ferma il tuo pensiero sui comandamenti del Signore, e sui suoi precetti medita del continuo. Egli ti darà un cuore [forte], e la bramata sapienza ti sarà concessa.