Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Naum 1


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Dio lascia fare, ma non sopraffare.

1- Oracolo su Ninive, Libro della visione di Naum Elceseo.2Il Signore è un Dio geloso e vendicatore: il Signore si vendica e si sdegna; il Signore fa vendetta de' suoi avversari, e serba la collera pei suoi nemici.3Il Signore è paziente, pur avendo grande potenza, ma non esenta nessuno lasciandolo impunito. Il Signore ha il suo sentiero in mezzo ai turbini e alle tempeste, i nembi son la polvere de' suoi piedi.4Sgrida il mare e lo dissecca, e riduce in un deserto tutti i fiumi. Basan e il Carmelo sbigottirono, impallidirono i fiori del Libano.5I monti ne furono scossie i colli si disfecero; tremò la terra al suo affacciarsi, e il mondo con tutti i suoi abitatori.6Di fronte al suo sdegno chi potrà reggere? e chi resisterà alla sua collera accesa? La sua indignazione, come fuoco, è traboccata, le rupi stesse ne furon squagliate.7Buono è il Signore; è conforto nel giorno della tribolazione, e si prende cura di coloro che sperano in Lui.8Con un'onda travolgente irromperàe farà sterminio completo di quel luogo, e i suoi nemici saranno da tenebre incalzati.9Che state meditando contro il Signore? Egli compirà lo sterminio, e la tribolazione non sopravverrà due volte.10Perchè, come le spine intricate insieme, tale il convito di quei che insieme banchettano: saranno consumati come fascio di stoppa secca.11Da te uscirà chi medita male contro il Signore, chi ha il pensiero rivolto a disegni perversi.12Ma così dice il Signore: «Siano pure perfetti non che numerosi, con tutto ciò saranno recisi e passeranno: se ti avrò afflitto una volta, non ti affliggerò oltre.13È l'ora che romperò il giogo di lui da sopra il tuo dorso, e spezzerò le tue catene.14E il Signore si è pronunciato contro di te: non resterà più alcun germe del tuo nome; dalla casa del tuo dio, sterminerò le statue e le immagini di getto e ne farò la tua tomba, perchè fosti disprezzato.15Ecco sui monti i piedi di colui che porta la buona novella e che annunzia la pace: celebra, o Giuda, le tue feste, sciogli i tuoi voti; perchè non passerà mai più per la tua terra l'empio: perì del tutto.