Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Siracide 42


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1- di riferire il discorso udito, e di rivelare una cosa segreta. Cosi tu avrai il vero rossore, e troverai grazia al cospetto di tutti gli uomini. Non ti vergognare [invece] di tutte queste [altre] cose [che per dire] nè aver riguardo a nessuno, in modo da peccare:2della legge [cioè] dell'Altissimo e del suo patto, e d'una [giusta] sentenza a favore d'un empio,3del conteggiar con gli amici e gli ospiti, e della divisione d'eredità tra compagni;4della esattezza della stadera e delle bilance, del molto o poco acquisto,5del vario guadagno, nella vendita e nel negoziare; della severa correzione de' figliuoli, e di far sanguinar le costole a un pessimo schiavo;6sur una moglie cattiva, buona cosa è il sigillo,7e dove son molte mani, chiudi a chiave; conta e pesa ogni cosa che fornisci, e metti per iscritto quel che dai e ricevi;8[non ti vergognare] di riprender l'insipiente e lo stolto, e i vecchi che voglion gareggiare con i giovani. E sarai prudente in ogni cosa, e troverai approvazione al cospetto di tutti i viventi.

Vigilare sulla propria figliuola e guardarsi dalle donne.

9Una figliuola è l'insonnia segreta del padre, e la sollecitudine per lei [gli] toglie il sonno; nella sua adolescenza, perchè non oltrepassi l'età, e andata a marito, perchè non divenga odiosa;10finch'è ragazza, perchè non sia contaminata, e si trovi incinta nella casa paterna; e andata a marito, perchè non trasgredisca [1 suoi doveri], o per lo meno rimanga sterile.11Sopra una figliuola licenziosa accresci la vigilanza, perchè non faccia di te il ludibrio de' nemici, la chiacchiera della città e l'improperio della gente, e non ti copra d'ignominia davanti a tutto il popolo.12Non guardare alla bellezza di un uomo, e in mezzo alle donne non t'intrattenere.13Come invero dalle vesti viene fuori la tignola, cosi dalla donna la malignità d'[altra] donna.14« Meglio la cattiveria d'un uomo che una donna benefica» e una donna che disonora sino all'ignominia!

Il creato rivela la polenta e sapienza del Signore.

15Ricorderò le opere del Signore, e ciò che ho veduto racconterò. Per la parola del Signore esistono le sue opere!16Il sole lucente si spande su' tutto, e della gloria del Signore è piena l'opera sua.17Non concesse il Signore [neppure] ai santi di raccontar tutte le sue meraviglie, che il Signore onnipotente ha consolidate, perchè stabili fossero a sua gloria.18L'abisso [dell'oceano] e il cuore degli uomini egli scruta, e penetra le loro scaltrezze.19Perchè il Signore sa ogni cosa, e osserva i segni de' tempi: annunzia il passato e il futuro, e rivela le tracce delle cose occulte.20Non gli sfugge nessun pensiero, e non si cela a lui nessuna parola.21Le magnificenze della sua sapienza egli ha apprestato, egli ch'è prima de' secoli e per [tutti] i secoli: e nulla è stato aggiunto,22nulla tolto, e non ha avuto bisogno del consiglio alcuno.23Quanto amabili son tutte le sue opere! e appena una scintilla se ne può contemplare!24Tutte queste cose vivono e durano in perpetuo, e tutte in ogni occorrenza obbediscono a lui.25Tutte sono appaiate, una di fronte all'altra, e nulla egli ha fatto di manchevole.26Di ognuno ha assicurato il bene [per mezzo dell'altra]: e chi si sazierà di contemplar la sua gloria?