Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Siracide 25


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Cose buone e cose cattive.

1- Di tre cose si compiace l'animo mio che son gradite al cospetto di Dio e degli uomini:2la concordia tra fratelli e l'amicizia tra' vicini e moglie e marito che van d'accordo.3Tre specie [di persone] odia l'anima mia, e ce l'ho assai con la loro esistenza:4un povero superbo un ricco bugiardo e un vecchio stolto e scimunito.5Quel che non raccogliesti nella tua gioventù come potrai trovarlo nella tua vecchiaia?6Quando sta bene il giudizio dei bianchi capelli e ai vecchi la scienza del consiglio!7Quanto sta bene agli anziani la sapienza e ai dignitari l'intelletto e il consiglio!8La corona de' vegliardi è la molta esperienza e la loro gloria il timor del Signore.9Nove concetti stimo felici in cuor mio e il decimo lo bandirò con la lingua agli uomini.10L'uomo che trova letizia ne' figliuoli chi vive e vede la rovina de' propri nemici;11beato [anche] chi abita con una donna assennata e chi non pecca con la lingua e chi non è servo di persone indegne di lui;12beato chi ha trovato un vero amico e chi espone la giustizia ad un orecchio attento.13Quanto è grande colui che ha trovato la sapienza e il sapere! ma non è da più di chi teme il Signore.14Il timor del Signore si leva al disopra di tutte le cose:15beato l'uomo cui è dato avere il timor di Dio! chi lo possiede a chi mal potrà esser comparato?16Il timor di Dio è il principio dell'amor verso di lui ma un principio di confidenza deve congiungersi ad esso.

La sfortuna d’aver una moglie cattiva e la felicità di possederne una buona.

17Cumulo d'ognl piaga è la tristezza del cuore e cumulo d'ognl male è la malvagità della donna.18Ogni plaga [sopporterò] ma non la piaga del cuore,19e ogni malvagità ma non la malvagità di una donna.20E ogni calamitàma non la calamità [proveniente] da chi [mi]odia21e ogni vendetta ma non la vendetta de' nemici.22Non c'è veleno peggiore del veleno del serpente23e non c'è furore più [violento] del furore d'una donna. Amerei meglio coabitare con un leone o un drago che stare con una donna malvagia.24La malvagità d'una donna sfigura la sua faccia e rende tetro il suo volto come quello d'un orso, e lo fa somigliare a una lugubre veste. In mezzo ai suoi vicini25geme il marito di lei e ascoltando[li] sospira amaramente.26Ogni malvagità è piccola in confronto alla malvagità d'una donna, che la sorte del peccatore cada su lei!27Quale una salita sabbiosa per i piedi d'un vecchio, tale è una donna linguacciuta per un uomo tranquillo.28Non guardare alla bellezza d'una donna, e non bramare una donna a causa della sua ricchezza.29L'ira d'una donna e l'impertinenza e la vergogna [è] grande]30la donna, se spadroneggia, è contraria al suo marito,31Un cuore abbattuto e un volto triste, e uno strazio di cuore, [ecco gli effetti di] una donna malvagia.32Mani fiacche e ginocchia snervate, [ecco il frutto d']una donna che non rende felice il suo marito.33Dalla donna ebbe origine il peccato, e per colpa sua tutti moriamo.34Non lasciare all'acqua tua un'uscita, neanche piccola nè alla donna malvagia la libertà di farsi avanti.35Se non si lascia guidar dalla tua mano, ti svergognerà dinanzi a' nemici:36strappala dal tuo corpo, perchè non abusi sempre di te.