Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Siracide 7


font

La fuga del male e ammonimenti vari.

1Male non fare e male non t'incoglierà;2sta lontano dall'iniquo, e i mali s'allontaneranno da te.3Figliuolo, non seminare il male ne' solchi dell'ingiustizia, e non avrai da mieterne il settuplo.4Non cercar dal Signore un principato, nè dal re un seggio d'onore.5Non vantar la tua giustizia dinanzi al Signore, perch'egli conosce il cuore, e non fare il sapiente davanti al re.6Non cercar di diventare giudice, se non hai forza di sradicar le ingiustizie; perchè tu non abbia a temere in faccia al potente, e mettere inciampi alla tua equità.7Non peccar contro la cittadinanza, e non ti gettar sul popolo.8Non legare insieme due peccati; perchè neppur per un solo non resterai impunito.9Non esser pusillanime in cuor tuo,10e non trascurar di pregare e far limosina.11Non dire: «Iddio guarderà alla moltitudine delle mie offerte, e quand'io offro i miei doni al Dio altissimo, gli accoglierà».12Non deridere l'uomo nell'amarezza dell'anima [sua], perchè c'è chi umilia ed esalta, Dio che tutto vede.13Non coltivar menzogne contro il tuo fratello, nè fare altrettanto verso un amico.14Non voler mai dire nessuna bugia: perchè l'abitudine del mentire non porta bene,15Non esser ciarliero nella compagnia de' vecchi, e non ripeter le parole nelle tue preghiere.16Non odiare il lavoro faticoso, nè l'agricoltura creata dall'Altissimo.17Non ti metter nel branco de' peccatori;18ricordati che l'ira [divina] non tarderà.19Umilia profondamente l'anima tua, perchè castigo della carne dell'empio [sarà] il fuoco e il verme.20Non peccar contro l'amico che tarda [a darti] il danaro, nè disprezzar per l'oro un fratello carissimo.21Non ti separar da una donna savia e buona, che nel timor del Signore t'è toccata in sorte; perchè la pudica sua grazia [vai] più dell'oro.22Non maltrattare lo schiavo che con fedeltà lavora, nè il mercenario che ci mette l'anima sua.23Il servo assennato ti sia caro come l'anima tua; non lo fraudar della sua libertà, nè lo lasciar nell'indigenza.24Hai bestiami? prendine cura, e se ti son utili, restin presso di te.25Hai figliuoli? istruiscili, e piegali [al giogo] sin dalla loro infanzia.26Hai figliuole? custodisci il loro corpo, e non mostrare ad esse [troppo] ridente il tuo volto.27Marita la figliuola, e avrai fatto un grosso affare, ma dalla a un uomo sensato.28Hai una donna secondo il tuo cuore, non la mandar via; ma non ti affidare a una che ti sia odiosa.29Con tutto il tuo cuore onora tuo padre, e non dimenticar le doglie di tua madre.30Ricordati che senza di essi non saresti nato, e rendi loro a seconda di quanto t'han dato.31Con tutta l'anima tua temi il Signore, e venera i suoi sacerdoti.32Con tutte le tue forze ama il tuo crcntore, e non abbandonare i suoi ministri.33Venera Iddio con tutta l'anima tua e rispetta i sacerdoti, e purificati con le spalle [delle vittime].34E dà ad essi la parte [loro], come t'è stato comandato, le primizie e [la vittima] d'espiazione, e della tua negligenza mondati con poco;35l'offerta delle tue spalle, e il sacrifizio di santificazione offrirai al Signore, e le primizie dovute ai santi.36Anche al povero stendi la tua mano, perchè sia completa la tua espiazione e la tua benedizione.37Gradito è il dono a tutti i viventi; e [neppure] al morto non negar la [tua] grazia.38Non mancar di porger conforto a quei chè piangono, e va' con gli afflitti.39Non ti sia grave visitare il malato, perchè con tali cose t'assicurerai l'amore. In tutte le opere tue ricordati della tua fine, e non peccherai in eterno.