Scrutatio

Martedi, 16 aprile 2024 - Santa Bernadette Soubirous ( Letture di oggi)

Siracide 18


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1Colui che vive in eterno creò insieme tutte le cose. Il Signore solo è giusto, e sussiste invitto re in eterno.2Chi è da tanto da raccontarne le opere?3chi può scrutare le sue magnificenze?4Chi esprimerà la potenza della sua grandezza? e chi potrà ridire la sua misericordia?5Nulla c'è da togliere, nulla da aggiungere; nè è possibile penetrare i portenti di Dio.6Quando l'uomo avrà finito [di cercare], sarà [appena] al principio, e quando avrà cessato, si troverà stordito.7Cos'è l'uomo e a che serve? che cos'è il bene di lui e che il suo male?8Il numero de' giorni dell'uomo, a dir molto, è di cento anni: come una goccia d'acqua del mare e un granello d'arena, così pochi son gli anni nel giorno dell'eternità!9Perciò il Signore è paziente con gli uomini, ed effonde su loro la sua misericordia.10Egli vede la presunzione del loro cuore ch'è cattiva, e conosce la loro rovina ch'è triste;11perciò abbonda con essi in indulgenza, e mostra loro la via della giustizia.12La pietà dell'uomo è verso il suo vicino; ma la misericordia del Signore [si stende] a ogni carne.13E compatisce, ammaestra, corregge, [riconduce] come un pastore il suo gregge.14Ha pietà di chi accetta la correzione della [sua] misericordia, e di chi è sollecito ne' suoi precetti.

Della amabilità nel dare e della prudenza in ogni cosa.

15Figliuolo, ne' benefizi [che fai] non infligger vituperio, e in un dono qualsiasi non dar tristezza con male parole.16La rugiada non smorza forse l'ardore [del vento d'Oriente]? così la parola vai meglio del dono.17Ecco, non è forse una parola amichevole da più d'un buon dono? or l'una or l'altro si ritrovan presso l'uomo dabbene.18Lo stolto brutalmente offende, e il dono del malevolo fa strugger gli occhi.19Prima di giudicare, fatti provvista di giudizio; prima di parlare impara.20Prima della malattia curati, e prima del giudizio esamina te stesso, e al cospetto di Dio troverai propiziazione.21Prima d'ammalarti umiliati, e nel tempo dell'infermità mostra la tua [buona] condotta,22Nulla ti trattenga dal pregar sempre, nè ti peritare di accrescere la tua giustizia sino alla morte, perchè la ricompensa di Dio dura in eterno.23Prima della preghiera disponi l'anima tua, e non essere come uno che tenta Iddio.24Ricordati dell'ira [divina] nel dì finale, e del tempo della retribuzione, quando Egli volterà in là la faccia.25Ricordati della penuria nel tempo dell'abbondanza, e degli stenti della miseria ne' giorni della ricchezza.26Dalla mattina alla sera si muta il tempo; e tutto, così, rapidamente si cambia al cospetto di Dio.27L'uomo saggio va cauto in ogni cosa, e ne' giorni de' peccati si guarda da' falli.28Ogni intelligente riconosce la sapienza, e a chi l'ha trovata rende omaggio.29Gl'intenditori di [saggi] detti, son savi essi stessi, e comprendono la verità e la giustizia, e spandono quasi pioggia proverbi e sentenze.

Non seguir le passioni e tener a freno la lingua.

30Non andar dietro alle tue passioni, e allontanati dalle tue voglie.31Se accorderai all'anima tua le sue passioni, farà di te il ludibrio de' tuoi nemici.32Non prender gusto ai disordini, per piccoli che siano, perchè continuamente In essi si commette [del male].33Non t'impoverire per gare [di lusso e stravizi], prendendo a prestito, quando nulla hai nella borsa: perchè vorresti male alla tua propria vita.