Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Isaia 56


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Queste cose dice il Signore: Custodite l'equità, ed esercitate la giustizia: perocché la salute, ch'io mando, è vicina a venire, e la mia giustizia a manifestarsi.1 Così parla il Signore: « Osservate il diritto e praticate la giustizia, perchè la mia salvezza è vicina ad arrivare, e la mia giustizia a manifestarsi.
2 Beato l'uomo, che cosi opera, e il figliuolo dell'uomo, che ciò riterrà con fermezza; che osserva il sabato, e nol profana, che serba pure le mani per non far alcun male.2 Beato l'uomo che farà questo, e il figlio dell'uomo che vi si atterrà, osservando il sabato senza profanarlo, serbando pure le sue mani senza fare alcun male.
3 E il figliuolo dello straniero, che si unisce al Signore, non dica: Il Signore con muro di divisione mi separerà dal suo popolo. E l'eunuco non dica: Ecco, che io sono un legno secco.3 E il figlio dello straniero, che si unisce al Signore, non si metta a dire: « Il Signore mi ha separato del tutto dal suo popolo ». E l'eunuco non dica: « Ecco io sono un legno secco »,
4 Imperocché queste cose dice il Signore agli eunuchi: coloro, che osserveranno i miei sabati, e ameranno quello, ch'io voglio, e manterranno il patto con me:4 perchè il Signore dice così agli eunuchi, a quelli che osserveranno i miei sabati ed eleggeranno quello che mi è gradito e manterranno il mio patto:
5 Darò loro nella mia casa, e dentro le mie muraglie un posto, ed un nome migliore di quello, che danno i figli, e le faglie: un nome sempiterno io darò loro, che mai perirà.5 « Io darò ad essi nella mia casa e dentro le mie mura un posto e un nome migliore di quello di figli e a di figlie: darò loro un nome eterno che non perirà giammai.
6 E i figliuoli dello straniero, che si uniscono al Signore per onorarlo, e amare il nome di lui, e per essere a lui servi; e chiunque osserva il sabato, né lo profana, e mantiene il patto con me:6 E i figli dello straniero, uniti al Signore, per venerarlo ed amare il suo nome, per essere suoi servi, tutti quelli che osservano i miei sabati senza profanarli, e mantengono il mio patto,
7 Li condurrò io al mio monte santo, e li consolerò nella casa mia d'orazione: i loro olocausti, e le loro vittime poste sul mio altare saranno accette a me; perocché la casa mia sarà chiamata casa d'orazione per tutte le genti.7 li condurrò alla mia santa montagna, li farò lieti nella mia casa d'orazione, i loro olocausti, le loro vittime mi saran gradite sul mio altare, perchè la mia casa sarà chiamata casa d'orazione per tutti i popo­li ».
8 Dice il Signore Dio, che raduna i dispersi d'Israele: Io tuttora a lui riunirò tutti quelli, che a lui si riuniranno.8 Dice il Signore Dio che ra­duna i dispersi d'Israele: « Radu­nerò ancora intorno a lui con quel­li già radunati ».
9 Bestie tutte dei campi, fiere del bosco tutte quante venite a divorare.9 Voi tutte, o bestie dei campi, venite a divorare, voi tutte, o fiere del bosco.
10 Le sue sentinelle, tutti ciechi, tutti quanti senza intelletto: cani muti impotenti a latrare, visionari, addormentati amanti de' sogni.10 Le sue sentinelle son tutte cieche, tutte senza intendimen­to; son cani muti che non sanno latrare: che vedon dei fantasmi, dormono e amano i sogni.
11 E questi sfacciatissimi cani non sanno mai essere sazi. I pastori stessi sono privi d'intelligenza: tutti per la loro strada sen vanno, ciascuno al proprio interesse, dal massimo sino all'infimo.11 E questi sfacciatissimi cani non sanno esser sazi. Gli stessi pasto­ri son privi d'intelligenza, ognu­no di essi va per la sua strada, ognuno al suo interesse, dal pri­mo all'ultimo.
12 Venite, beviamo, e ubriachiamoci,e quel, che e oggi, sarà ancor domane, e molto più.12 « Venite, tracan­niamo il vino, riempiamoci fino all'ubriachezza, e come oggi sarà domani, e molto più ».