Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Isaia 48


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Ascolta queste cose tu casa di Giacobbe, voi, che prendete il nome d'Israele, e Giuda avete per vostra origine, tu, che fai giuramento nel nome del Signore, e del Dio d'Israele fai menzione non con verità, né con giustizia:1 - Udite questo, o voi casa di Giacobbe, che vi chiamate col nome d'Israele, che siete scaturiti dalla sorgente di Giuda, e giurate nel nome del Signore, e vi rammentate del Dio d'Israele non con verità nè giustamente.
2 Imperocché dalla città santa si nomano, e al Dio d'Israele, si appoggiano, che ha nome, Signore degli eserciti.2 Perchè dalla città santa vi cognominate, e vi appoggiate sopra il Dio d'Israele che ha nome Signore degli eserciti.
3 Le precedenti cose io annunziai molto prima, e di mia propria bocca le predissi, e le feci sapere: tutt' ad un tratto io le misi ad effetto, e avvennero;3 Le cose di prima le avevo di già predette: erano uscite dalla mia bocca e ve le avevo fatte sapere, ad un tratto le ho effettuate e avvennero.
4 Perocché io sapeva, che tu se' duro, e che nerbo di ferro è la tua cervice, e la tua fronte è di bronzo.4 Perchè io sapevo che tu eri duro, che avevi ferrigni i nervi della cervice e la fronte di bronzo.
5 Tel predissi già tempo; tel indicai prima, che avvenisse, affinchè per disgrazia tu non dicessi: I miei idoli han fatte queste cose, e le mie statue di scultura, e di getto hanno disposto cosi.5 Ti predissi le cose fin d'allora, innanzi che avvenissero te le feci udire, affinchè non dicessi: «I miei idoli hanno operato questo, le mie sculture e i miei simulacri hanno così disposto».
6 Mira (eseguito) tutto quel, che udisti: e non siete voi quelli, che lo propalaste? Fin d'adesso nuove cose ti ho rivelate, e ne serbo, che tu non sai.6 Quelle che avevi udite, vedile tutte compiute; e voi non le proclamereste? Ora ti fo sapere delle cose nuove, recondite e che tu non sai.
7 Adesso sono create (queste predizioni), e non in passato, e prima del tempo, e tu non ne hai sentito parlare, affinchè per disgrazia tu non dicessi io mel sapeva.7 Sono state create adesso e non allora, e prima d'oggi tu non le hai sapute, affinchè non dica: «Ecco io le sapevo».
8 Tu ne le avevi udite, né le sapevi, e non erano allora aperte le tue orecchie: perocché io so, che tu continuerai a prevaricare, e prevaricatore ti chiamai dal sen di tua madre.8 Non le hai affatto udite nè sapute, non hai avuto il menomo sentore prima, perchè so che sei perfidamente perfidioso, e fin dalla nascita ti ho chiamato ribelle.
9 Per amore del nome mio conterrò il mio furore: e colla mia gloria ti imbriglierò, perchè tu non perisca.9 Per amore del mio nome nel mio furore sarò longanime, e per la mia gloria, ti tratterò con raffrenato sdegno affinchè non perisca.
10 Ecco, che io ti ho purgato col fuoco, ma non come l'argento, no fatto saggio di te nel grogiuolo della povertà.10 Ti ho messo al fuoco di fusione ma senza [ottenerne] argento, ti ho saggiato al crogiuolo della miseria.
11 Per causa mia, per causa mia farò questo, perch'io non sia bestemmiato; e ad altri non darò la mia gloria.11 Per me, per me ho agito così, affine di non essere bestemmiato: e la gloria mia ad altri non darò.
12 Ascolta me o Giacobbe, e tu Israele, cui io dò il nome: io stesso, io il primo, ed io l'ultimo.12 Ascoltami, o Giacobbe, o Israele ch'io chiamai! Sono io, io che sono il primo e l'ultimo.
13 La mano mia fu pur quella, che fondò la terra, e la mia destra misurò i cieli: a una voce, che io dia loro, si fermeran tutti insieme.13 È la mia mano quella che fondò la terra, è la mia destra che ha fatto la distesa dei cieli: io li chiamo ed essi tutti insieme si presentano.
14 Radunatevi tutti voi, e ascoltate: quali di essi tali cose annunziò? Il Signore ha amato quest'uomo, ei farà il volere di lui in Babilonia, e sarà il suo braccio contro i Caldei.14 Radunatevi tutti voi, e ascoltate: Chi di essi predisse mai questo? Il Signore lo ha amato ed egli farà il volere di lui in Babilonia, e sarà il suo braccio contro i Caldei.
15 Io, io ho parlato, e lo ho chiamato: lo ho guidato, ed è appianata a lui la sua via.15 Io, io ho parlato e l'ho chiamato, l'ho condotto e la sua impresa è riuscita.
16 Accostatevi a me, e udite questo: Io fin da principio non ho parlato all'oscuro: già tempo, prima che ciò avvenisse, io era colà: e ora mi ha mandato il Signore Dio, e il suo spirito.16 Accostatevi a me e udite questo: - Io fin da principio non ho parlato in occulto; già tempo, prima che avvenisse, io era là per effettuare. - Ed ora il Signore Dio mi ha mandato con lo spirito di Lui.
17 Queste cose dice il Signore Redentor tuo, il Santo d'Israele: Io Signore Dio tuo, che t'insegno quello, che giova, e ti dirigo nella strada, per cui tu cammini.17 Così dice il Signore, il tuo redentore, il Santo d'Israele: «Io sono il Signore Dio tuo, che t'insegno, pel tuo bene, che ti reggo sulla strada che devi percorrere.
18 Avessi tu avuto a cuore i miei precetti: quasi fiume sarebbe la pace tua, e la tua giustizia come i gorghi del mare.18 Avessi tu dato retta ai miei avvisi, la tua pace sarebbe come un fiume e la tua giustizia come i flutti del mare.
19 E la tua discendenza sarebbe stata come l'arena del mare, e la stirpe del tuo seno come le sue pietruzze: non sarebbe perito, e non sarebbe stato distrutto dinanzi a me il nome di lui.19 La tua discendenza sarebbe stata come l'arena, e come i suoi granelli la progenie del tuo seno; non sarebbe stato scancellato dinanzi a me, il tuo nome».
20 Uscite di Babilonia, fuggite dalla Caldea, con voce di giubilo date questa novella: notificate tal cosa, e fate, che ne giunga notizia fino agli ultimi con fini del mondo, dite: Il Signore ha redento Giacobbe suo servo.20 Uscite di Babilonia, fuggite dai Caldei! Con voce di esultanza annunziate la novella: divulgatela, diffondetela fino agli ultimi confini della terra! Dite: «Il Signore ha redento Giacobbe suo servo!».
21 Non han patito la sete quand'ei li guidò pel deserto: trasse fuori per loro acque dal sasso, spezzò il sasso, e scaturiron le acque.21 Non soffrirono la sete nel deserto quando li condusse via; acqua dalla rupe fece scaturire ad essi, divise la roccia e zampillarono le acque.
22 Pace non e per gli empi: dice il Signore.22 «Non v'è pace per gli empi», dice il Signore.