Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Giobbe 33


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Ascolta adunque, o Giobbe, il mio ragionare, e pon mente a tutte le mie parole.1 Ascolta dunque, Giobbe, i miei discorsi,
porgi l’orecchio ad ogni mia parola.
2 Apro adesso la mia bocca, la mia lingua articola le voci sotto del mio palato.2 Ecco, io apro la bocca,
parla la mia lingua entro il mio palato.
3 I miei parlari verranno da cuore schietto, e le mie labbra proferiranno sentimenti di verità.3 Il mio cuore dirà parole schiette
e le mie labbra parleranno con chiarezza.
4 Lo spirito di Dio mi creò, e il soffio dell'Onnipotente mi diede la vita.4 Lo spirito di Dio mi ha creato
e il soffio dell’Onnipotente mi fa vivere.
5 Rispondimi se potrai, e contraddicimi in faccia.5 Se puoi, rispondimi,
prepàrati, tieniti pronto davanti a me.
6 Tu vedi, che me come te fece Dio, e che io pure fui formato del medesimo fango.6 Ecco, io sono come te di fronte a Dio,
anch’io sono stato formato dal fango:
7 Ma i miei prodigj non ti recheranno terrore, né ti sbalordirà la mia eloquenza.7 ecco, nulla hai da temere da me,
non farò pesare su di te la mia mano.
8 Tu adunque di mia sentita dicesti, e il suono di queste parole fu udito da me:8 Tu hai detto in mia presenza
e il suono delle tue parole ho udito:
9 Mondo son io, e senza reato; immacolato, e scevro di iniquità.9 “Puro sono io, senza peccato,
io sono pulito, non ho colpa;
10 Perché ha trovate querele contro di me, per questo mi ha riguardata come suo nimico.10 ma lui contro di me trova pretesti
e mi considera suo nemico,
11 Ha posti ne' ceppi i miei piedi ha osservati tutti i miei andamenti.11 pone in ceppi i miei piedi
e spia tutti i miei passi!”.
12 In questo adunque tu non se' stato giusto: io ti risponderò, che Dio è più grande dell'uomo.12 Ecco, in questo non hai ragione, ti rispondo:
Dio, infatti, è più grande dell’uomo.
13 Con lui tu vieni a contesa, perché egli non ha risposto a tutte le tue parole?13 Perché vuoi contendere con lui,
se egli non rende conto di tutte le sue parole?
14 Dio parla una volta, e la stessa cosa non ripete due volte.14 Dio può parlare in un modo
o in un altro, ma non vi si presta attenzione.
15 In sogno, con notturne visioni, quando gli uomini vinti dal sonno riposano ne' loro letti,15 Nel sogno, nella visione notturna,
quando cade il torpore sugli uomini,
nel sonno sul giaciglio,
16 Allora egli apre agli uomini le orecchie, e gli istruisce, e li corregge,16 allora apre l’orecchio degli uomini
e per la loro correzione li spaventa,
17 Per ritrar l'uomo da quel ch'ei fa, e liberarlo dalla superbia:17 per distogliere l’uomo dal suo operato
e tenerlo lontano dall’orgoglio,
18 Salvando l'anima di lui dalla corruzione, e la sua vita dal taglio della spada.18 per preservare la sua anima dalla fossa
e la sua vita dal canale infernale.
19 Egli parimente lo corregge nel letto co' dolori, e fa marcir le sue ossa.19 Talvolta egli lo corregge con dolori nel suo letto
e con la tortura continua delle ossa.
20 In questo suo stato egli ha in orrore il pane, e il cibo una volta si grato al suo appetito.20 Il pane gli provoca nausea,
gli ripugnano anche i cibi più squisiti,
21 La carne di lui si va consumando, e le ossa prima ascose rimangono scoperte.21 dimagrisce a vista d’occhio
e le ossa, che prima non si vedevano, spuntano fuori,
22 Egli si avvicina alla corruzione, e la sua vita da tutti i segni di morte.22 la sua anima si avvicina alla fossa
e la sua vita a coloro che infliggono la morte.
23 Se uno delle migliaia di Angeli per lui parlerà, e lo istruirà de' doveri dell'uomo,23 Ma se vi è un angelo sopra di lui,
un mediatore solo fra mille,
che mostri all’uomo il suo dovere,
24 Egli avrà compassione di lui, e dirà: Salvalo dal cadere nella corru zione: ho trovato motivo onde averne pietà.24 che abbia pietà di lui e implori:
“Scampalo dallo scendere nella fossa,
io gli ho trovato un riscatto”,
25 La sua carne è stata consunta dai malori: ch'ei ritorni come ne' giorni di sua giovinezza.25 allora la sua carne sarà più florida che in gioventù,
ed egli tornerà ai giorni della sua adolescenza.
26 Egli porgerà a Dio sue preghiere; e questi con lui si placherà, è con lieta faccia lo mirerà, e renderà all'uomo la sua giustizia.26 Supplicherà Dio e questi gli userà benevolenza,
gli mostrerà con giubilo il suo volto,
e di nuovo lo riconoscerà giusto.
27 E rivolto agli uomini dirà egli: Io peccai, e prevaricai veramente, e non fui punito com'io meritava.27 Egli si rivolgerà agli uomini e dirà:
“Avevo peccato e violato la giustizia,
ma egli non mi ha ripagato per quel che meritavo;
28 Egli ha liberata l'anima sua dal cader nella morte, e viverà, e goderà della luce:28 mi ha scampato dal passare per la fossa
e la mia vita contempla la luce”.
29 Così Dio tutte queste cose fa per tre volte con ciascheduno:29 Ecco, tutto questo Dio fa,
due, tre volte per l’uomo,
30 Per richiamare le anime loro dalla corruzione, e rischiararle colla luce de' viventi.30 per far ritornare la sua anima dalla fossa
e illuminarla con la luce dei viventi.
31 Pon mente, o Giobbe, e ascoltami, e taci mentre io parlo.31 Porgi l’orecchio, Giobbe, ascoltami,
sta’ in silenzio e parlerò io;
32 Che se qualche cosa hai da dire rispondimi, e parla; perocché io desidero, che tu comparisca giusto.32 ma se hai qualcosa da dire, rispondimi,
parla, perché io desidero darti ragione.
33 Ma se non hai nulla, ascoltami: taci, e ti insegnerò la saggezza.33 Altrimenti, ascoltami,
sta’ in silenzio e io ti insegnerò la sapienza».