Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Giobbe 39


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Sai forse tu il tempo in cui figliano le stambecche fra le rupi, ovvero hai tu osservato le cerve quando partoriscono?1 Sai tu quando figliano i camosci
o assisti alle doglie delle cerve?
2 Conti tu i mesi di loro gravidanza, e conosci tu il tempo del loro parto?2 Conti tu i mesi della loro gravidanza
e sai tu quando devono partorire?
3 S'accosciano esse sul feto per partorire, ed emettono gemiti:3 Si curvano e si sgravano dei loro parti,
espellono i loro feti.
4 si separano da esse i loro nati e vanno alla pastura, s'allontanano nè ad esse ritornano.4 Robusti sono i loro figli, crescono all’aperto,
se ne vanno e non tornano più da esse.
5 Chi ha mandato libero l'onagro, e i suoi legami chi li ha sciolti?5 Chi lascia libero l’asino selvatico
e chi ne scioglie i legami?
6 Ad esso io diedi il deserto quale casae qual sua dimora la terra di salsuggine.6 Io gli ho dato come casa il deserto
e per dimora la terra salmastra.
7 Disprezza egli il tumulto della città, e urla di mandriano non ascolta;7 Dei rumori della città se ne ride
e non ode le urla dei guardiani.
8 visita torno torno i monti del suo pascolo, e ogni verde zolla egli ricerca.8 Gira per le montagne, sua pastura,
e va in cerca di quanto è verde.
9 Vorrà forse servirti il rinoceronte, ovvero starsene alla tua mangiatoia?9 Forse il bufalo acconsente a servirti
o a passare la notte presso la tua greppia?
10 Legherai tu forse il rinoceronte col tuo giogo all'aratro, ovvero erpicherà esso le zolle delle valli dietro a te?10 Puoi forse legare il bufalo al solco con le corde,
o fargli arare le valli dietro a te?
11 Faresti forse assegnamento sulla grande sua forza, e affideresti a lui i tuoi proventi [agricoli]?11 Ti puoi fidare di lui, perché la sua forza è grande,
e puoi scaricare su di lui le tue fatiche?
12 Spereresti forse ch'esso [trebbiando] ti renda la tua sementa, radunandola sulla tua aia?12 Conteresti su di lui, perché torni
e raduni la tua messe sull’aia?
13 La penna dello struzzo è forse simile alle penne della cicogna e dello sparviere?13 Lo struzzo batte festosamente le ali,
come se fossero penne di cicogna e di falco.
14 Quando esso abbandona le sue uova in terra, le scaldi forse tu nella polvere?14 Depone infatti sulla terra le uova
e nella sabbia le lascia riscaldare.
15 Esso si scorda che un piede le può calpestare, e le fiere del campo le schiacciano.15 Non pensa che un piede può schiacciarle,
una bestia selvatica calpestarle.
16 È crudele verso i suoi figli, come non fossero suoi, sperde le sue fatiche senza che vi sia alcuna minaccia.16 Tratta duramente i figli, come se non fossero suoi,
della sua inutile fatica non si preoccupa,
17 Dio infatti l'ha privato di sapienza, nè gli ha impartito intelligenza;17 perché Dio gli ha negato la saggezza
e non gli ha dato in sorte l’intelligenza.
18 tuttavia, quando è tempo, stende in alto le ali, si burla del cavallo e del suo cavaliere.18 Ma quando balza in alto,
si beffa del cavallo e del suo cavaliere.
19 Dai forse al cavallo vigoria, o nel suo collo immetti tu il nitrito?19 Puoi dare la forza al cavallo
e rivestire di criniera il suo collo?
20 Lo fai forse saltare come una cavalletta, nella magnificenza del suo sbuffare terribile?20 Puoi farlo saltare come una cavalletta,
con il suo nitrito maestoso e terrificante?
21 L'unghia sua scava la terra, ed esulta, con violenza scagliasi incontro agli armati;21 Scalpita nella valle baldanzoso
e con impeto va incontro alle armi.
22 disprezza esso il timore, non la cede di fronte alla spada.22 Sprezza la paura, non teme,
né retrocede davanti alla spada.
23 Addosso a lui tintinna la faretra, vibrano la lancia e lo scudo.23 Su di lui tintinna la faretra,
luccica la lancia e il giavellotto.
24 Spumante e fremente divora la terra, nè si tien fermo allo squillar di tromba.24 Con eccitazione e furore divora lo spazio
e al suono del corno più non si tiene.
25 Udendo la tromba esclama: - Ih! Ih! -fiuta da lungi la battagliale grida dei condottieri e il clamor dell'esercito.25 Al primo suono nitrisce: “Ah!”
e da lontano fiuta la battaglia,
gli urli dei capi e il grido di guerra.
26 Forse per tua bravura si veste di piume lo sparviere, ed espande l'ali sue verso il mezzogiorno?26 È forse per il tuo ingegno che spicca il volo lo sparviero
e distende le ali verso il meridione?
27 Forse per tuo comando si leva in alto l'aquila, e in luoghi eccelsi pone il suo nido?27 O al tuo comando l’aquila s’innalza
e costruisce il suo nido sulle alture?
28 Sulle rupi essa abita, e dimorasu scoscese rocce e inaccessibili gioghi:28 Vive e passa la notte fra le rocce,
sugli spuntoni delle rocce o sui picchi.
29 di là essa scruta la preda, da lungi i suoi occhi esplorano.29 Di lassù spia la preda
e da lontano la scorgono i suoi occhi.
30 I suoi piccoli lambiscono sangue, e ovunque sia un cadavere, subito essa ritrovasi.»30 I suoi piccoli succhiano il sangue
e dove sono cadaveri, là essa si trova».
31 E soggiungendo il Signore, disse a Giobbe:
32 «Chi vuol contendere con Dio, s'acquieta forse così facilmente? eppur chi fa riprensioni a Dio, gli deve rispondere.»
33 Rispose allora Giobbe al Signore e disse:
34 «Ho parlato con leggerezza; che cosa potrei io rispondere? la mia mano sulla mia bocca io pongo.
35 Ho parlato una prima volta, e vorrei non aver parlato: e poi una seconda, ma non replicherò più.»