Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Giobbe 21


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Seconda risposta di Giobbe a Sofar.

1- Ma Giobbe rispose e disse:2«Ascoltate, vi prego, le mie parole, e cambiate opinione.3Tolleratemi ed io parlerò, e dopo le mie parole, se vi pare, ridete pure.4Sto io forse a disputar contro un uomo, sì che io non abbia motivo d'attristarmi?5Volgetevi a me e inorridite, e mettetevi un dito sulla bocca:6pur io, se vi ripenso, allibisco, e un tremore scuote le mie carni.7Perchè dunque gli empii vivono, s'innalzano e hanno grandi ricchezze?8La loro stirpe persiste innanzi a loro, e una turba di parenti e nepoti sta al loro cospetto;9le loro case sono tranquille e in pace, nè la verga di Dio cade su loro;10il loro bove va alla monta e non rifiuta, la vacca partorisce senza disperdere il feto.11Se non vanno qual gregge i loro ragazzi, e i loro fanciulli saltellano scherzando.12Suonano il timpano e la cetra, e fanno festa al suono del flauto.13Consumano nella felicità i loro giorni, quindi in pace discendono agli ìnferi.14Esclamarono essi verso Dio: - Va' lungi da noi; la dottrina dei tuoi precetti noi non gradiamo.15Chi è mai l'Onnipotente, che lo dobbiamo servire, e in che ci gioverebbe se lo pregassimo? -16Tuttavia, poichè essi non son padroni dei loro beni, il consiglio degli empii sia lungi da me!17Quante volte la lucerna degli empii si spegne, e li raggiunge l'inondazione [di tutti i mali], assegnando [Dio] i castighi dell'ira sua?18Dovrebbero essere come paglia al vento, e come pula dispersa dal turbine.19Dio riserba ai figli il castigo del padre: ma ripaghi lui stesso, e allora imparerà!20vedano i suoi occhi il proprio sterminio, e del furore dell'Onnipotente egli beva!21Giacchè che importa a lui di quei di casa sua dopo di sè, quando il numero dei suoi mesi [di vita], è compiuto?22Insegnerà forse qualcuno la sapienza a Dioche giudica gli eccelsi?23Questo muore robusto e sano, ricco e pur felice,24il suo corpo è tutto pinguedine, e le sue ossa son grasse di midollo:25Quest'altro muore nell'amarezza d'animo, senza nessun bene;26tuttavia insieme nella polvere giacciono, e li ricoprono i vermini.27Io ben conosco i vostri pensierie le vostre inique sentenze contro di me;28voi infatti dite: - Ov'è mai la casa del tiranno? e ove son mai le abitazioni degli empii? -29Ebbene, interrogate un viaggiatore qualunque, e vi convincerete ch'egli la pensa nel modo seguente:30Pel giorno di rovina il malvagio è risparmiato, e fino al giorno d'ira egli sarà tollerato.31Chi gli rinfaccia apertamente la sua condotta? e ciò ch'ei commise, chi glielo ripaga?32Eppure alle sepolture [onorevoli] egli viene portato, e sul tumulo de' morti c'è chi fa la guardia.33Dolci sono a lui le zolle della valle [funerea]; ed egli trascina dietro a sè ogni uomo, come già prima di sè altri innumerevoli.34Come dunque mi consolerete con vane [ragioni], se la vostra risposta chiaramente ripugna alla verità?»