Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Giobbe 18


font

Secondo discorso di Baldad.

1- Prese allora a parlare Baldad il Suhita e disse:2«Fino a quando butterete fuori delle parole? Prima fate senno, e poi ragioneremo.3Perchè dovremo noi essere stimati come bestie, e riputati immondi agli occhi vostri?4Se tu uccidi l'anima tua nel tuo furore, resterà forse abbandonata per causa tua la terra, e si sposterà la rupe dal posto suo?5Non è forse vero che la luce dell'empio si spegnerà, nè brillerà la fiamma del suo fuoco?6La luce s'oscurerà nella sua tenda, e la lucerna che gli sta sopra si spegnerà.7Coartati saranno i suoi fieri passi, lo farà procombere il suo stesso consiglio;8che spingerà egli i suoi piedi in una rete, e nelle sue maglie ei dovrà camminare;9ghermirà un laccio il suo calcagno, e lo avvinceranno calappii:10nascosta in terra sta per lui la fune, e sul sentiero sta per lui la trappola.11D'ogni lato lo spaventano terrori, e impacceranno i piedi di lui:12la sua robustezza sarà snervata dalla fame, e l'inedia invaderà i suoi fianchi.13Divorerà la florida sua carnagione, consumandone le membra, la primogenita della morte.14Sarà asportata dalla sua tenda la sua fiducia, lo calcherà, come dominatrice, la morte.15Abiteranno nella tenda di lui, che più non è, i suoi compagni, sarà cosparsa di zolfo la sua dimora.16Al disotto le sue radici si seccheranno, al disopra sarà reciso il suo ramo.17Il suo ricordo perirà da sulla terra, e il suo nome non sarà più ricordato sulle piazze.18Sarà sospinto dalla luce delle tenebre, e via dal mondo sarà scacciato.19Non avrà posteri nè discendenza nel suo popolo, nè alcuna sopravvivenza nelle sue regioni.20Del suo giorno di rovina sbigottiscono gli Occidentali, ne sentono orrore gli Orientali.21Tali sono le tende dell'empioe questa la sorte di chi ignora Dio.»