Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Giobbe 42


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Epilogo.

1- Rispondendo allora Giobbe al Signore disse:2«Riconosco che tu puoi tutto, e nessun progetto è per te recondito.»3«Chi è costui che senza cognizione ottenebra il consiglio [divino]?»«Io perciò ho parlato insipientemente e di cose che oltrepassano la mia cognizione.»4«Ascolta e io parlerò, io t'interrogherò e tu rispondimi.»5«Per ascoltazione d'orecchi avevo udito di te, ma ora l'occhio mio ti vede.6Perciò io accuso me stesso, fo penitenza nella polvere e nella cenere.»7Dopo che il Signore ebbe detto queste cose a Giobbe, disse ad Elifaz il Temanita: «L'ira mia si è accesa contro di te e contro i due tuoi amici, perchè non avete parlato dinanzi a me con rettitudine come il mio servo Giobbe.8Prendetevi dunque sette tori e sette arieti e andate dal mio servo Giobbe ed offriteli per voi in olocausto; e Giobbe mio servo pregherà per voi: di lui io avrò riguardo, in modo che non vi sia imputata stoltezza, perchè non avete neppur parlato di me con rettitudine come il mio servo Giobbe».9Andarono allora, Elifaz il Temanita, Baldad il Suhita e Sofar il Naamatita, e fecero come aveva parlato ad essi il Signore; ed il Signore ebbe riguardo a Giobbe.10Il Signore inoltre si mosse a compassione di Giobbe, mentre costui pregava per i suoi amici; e rese il Signore a Giobbe il doppio di tutto quello che aveva avuto.11Vennero a trovarlo tutti i suoi fratelli e tutte le sue sorelle e tutti i suoi conoscenti di prima; presero cibo con lui in sua casa, gli fecero le loro condoglianze e lo consolarono di tutte le sventure che il Signore gli aveva mandate; e gli donarono ciascuno un'agnella ed un orecchino d'oro.12E il Signore benedisse la fine di Giobbe più che il suo principio; ed egli possedette quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine.13Ebbe anche sette figli e tre figlie,14e ad una mise il nome di Giorno, alla seconda il nome di Cassia e alla terza il nome di Cornustibio;15nè si trovarono donne belle come le figlie di Giobbe in tutta la contrada: e il padre loro assegnò loro un'eredità in mezzo ai loro fratelli.16Giobbe visse, dopo queste cose, centoquaranta anni, e vide i suoi figli e i figli dei suoi figli fino alla quarta generazione: e morì vecchio e pieno di giorni.