Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Giobbe 33


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Ascolta dunque, o Giobbe, le mie parole, e a tutti i miei discorsi presta orecchio.1 Ora dunque, Giobbe, ascolta, ti prego, i miei ragionamenti, E porgi gli orecchi a tutte le mie parole.
2 Ecco che io apro la mia bocca, e la mia lingua nel mio palato parla;2 Ecco, ora io ho aperta la mia bocca, La mia lingua parla nel mio palato.
3 dal mio schietto cuore [procedono] i miei discorsi, e le mie labbra proferiscono sentenze monde:3 Le mie parole saranno secondo la dirittura del mio cuore; E le mie labbra proferiranno scienza pura.
4 il soffio di Dio m'ha fatto, e l'alito dell'Onnipotente mi diè vita;4 Lo Spirito di Dio mi ha fatto, E l’alito dell’Onnipotente mi ha data la vita.
5 se tu puoi, rispondimi, e prendi posizione contro di me:5 Se tu puoi, rispondimi; Mettiti in ordine contro a me, e presentati pure.
6 ecco, tanto me quanto te ha fatto Dio, e dallo stesso fango fui formato anch'io;6 Ecco, io sono a Dio, come tu; Anch’io sono stato tratto dal fango.
7 quindi, non temere di me come di cosa straordinaria, e la mia eloquenza non ti sia grave.7 Ecco, il mio spavento non ti sgomenterà, E la mia mano non ti sarà grave addosso
8 Tu dunque ai detto ai miei orecchi, e il suono delle tue parole udii:8 Tu hai pur detto, udendolo io, Ed io ho intesa la voce delle parole:
9 " Puro son io, e senza delitto; immacolato e scevro d'iniquità;9 Io son puro, senza misfatto; Io son netto, e non vi è iniquità in me;
10 [ma] poichè [Dio] trovò in me delle querele, per questo mi stima come suo nemico;10 Ecco, egli trova delle occasioni contro a me; Egli mi reputa per suo nemico;
11 nel ceppo egli ha posto i miei piedied ha osservato tutte le mie strade! ".11 Egli ha messi i miei piedi ne’ ceppi, Egli spia tutti i miei sentieri.
12 Ebbene, questo è dove tu non hai ragione - io ti rispondo -perchè Dio è più grande dell'uomo.12 Ecco, in questo tu non sei stato giusto; io ti risponderò; Perciocchè Iddio è vie maggiore che l’uomo.
13 Contro di Lui vuoi tu contendere perchè non ha risposto a tutte le tue parole?13 Perchè hai tu conteso con lui, Perchè egli non dichiara tutte le sue ragioni?
14 In una prima maniera parla Dio, e poi una seconda ma non vi si pone mente.14 Egli è ben vero, che talora Iddio parla una volta, E due, a chi non vi ha atteso.
15 Per mezzo del sogno nella visione notturna, quando il sopore si riversa sugli uominied essi dormono sul giaciglio;15 In sogno, in vision notturna, Quando il più profondo sonno cade in su gli uomini, Quando essi son tutti sonnacchiosi sopra i lor letti;
16 allora apre egli l'orecchio agli uomini, e li erudisce istruendoli nella disciplina,16 Allora egli apre loro l’orecchio, E suggella il lor castigo;
17 affin di ritrarre l'uomo da ciò che sta operando, e liberarlo dalla superbia:17 Per istorre l’uomo dalle opere sue, E per far che la superbia dell’uomo non apparisca più;
18 così che libera l'anima sua dallo sterminio, e la sua vita dal passar per la spada.18 Per iscampar l’anima sua dalla fossa, E far che la sua vita non passi per la spada
19 Ovver lo castiga col dolore sul letto, e tutte le sue ossa fa imputridire;19 Ma talora altresì l’uomo è castigato con dolori sopra il suo letto, E tutte le sue ossa di grave malattia;
20 abominevole diventa a lui nel suo stato il cibo, e l'alimento al suo essere che prima lo gustava:20 E la sua vita gli fa abbominare il cibo, E l’anima sua la vivanda desiderabile;
21 la carne di lui si va consumando, e le ossa, già ricoperte, si denudano;21 La sua carne è consumata, talchè non apparisce più; E le sue ossa, che prima non si vedevano, spuntano fuori;
22 così l'anima sua s'avvicina allo sterminio, e la sua vita agli esseri mortiferi.22 E l’anima sua si accosta alla fossa, E la vita sua a’ mali mortali.
23 Ma se vi sarà in suo favore un angeloun interprete - uno fra mille - che mostri all'uomo il suo dovere,23 Ma se allora vi è appresso di lui alcun messo, un parlatore, Uno d’infra mille, Per dichiarare all’uomo il suo dovere;
24 [Dio] avrà pietà di lui e dirà:- Liberalo, sì che non scenda al [luogo di] sterminio, poichè ho trovato ciò che mi muove a sua pietà;24 Iddio gli farà grazia, e dirà: Riscuotilo, che non iscenda alla fossa; Io ho trovato il riscatto.
25 la sua carne è consumata dai tormenti, [ma] ritorni come ai giorni di sua giovinezza! -25 La sua carne diventerà morbida, più che non è in fanciullezza; Egli ritornerà a’ dì della sua giovanezza.
26 Egli pregherà Dio che gli sarà propizio, mostrerà il suo volto in giubilo, e renderà all'uomo la sua giustizia;26 Egli supplicherà a Dio, ed egli gli sarà placato, E gli farà veder la sua faccia con giubilo, E renderà all’uomo la sua giustizia.
27 questi rivolto agli uomini dirà:- Avevo peccato e veramente prevaricato, e non fui contraccambiato come meritavo! -27 Ed esso poi si volgerà verso gli uomini, e dirà: Io avea peccato, ed avea pervertita la dirittura, E ciò non mi ha punto giovato.
28 [Dio] liberò l'anima sua dal cader nella morte, sì che vivendo vedesse la luce.28 Così Iddio riscoterà l’anima sua, che non passi nella fossa, E la vita sua vedrà la luce
29 Ecco, tutto ciò opera Diopiù e più volte con ciascuno,29 Ecco, Iddio opera tutte queste cose Due e tre volte inverso l’uomo;
30 affin di ritrarre l'anima sua dallo sterminio, e illuminarla della luce dei viventi.30 Per ritrarre l’anima sua dalla fossa, Acciocchè sia illuminata della luce de’ viventi.
31 Sta' attento, Giobbe, ascoltami, e taci mentre io parlo:31 Attendi, o Giobbe, ascoltami; Taci, ed io parlerò.
32 se hai qualche cosa da dire, rispondimi, parla pure, perchè io gradirei darti ragione:32 Se tu hai alcuna cosa da dire, rispondimi; Parla, perciocchè io desidero giustificarti.
33 se non hai nulla, ascoltami, taci e io t'insegnerò la sapienza.»33 Se no, ascoltami tu; Taci, ed io t’insegnerò la sapienza