Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Psalmi 90


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Laus cantici David. Qui habitat in adjutorio Altissimi,
in protectione Dei cæli commorabitur.
1 Lauda, o cantico di Davidde.
Colui, che riposa nell'aiuto dell'Altissimo, viverà sotto la protezione del Dio del cielo.
2 Dicet Domino : Susceptor meus es tu, et refugium meum ;
Deus meus, sperabo in eum.
2 Egli dirà al Signore: Mio difensore se' tu, e mio asilo: egli è il mio Dio, in lui spererò;
3 Quoniam ipse liberavit me de laqueo venantium,
et a verbo aspero.
3 Imperocché egli dal laccio de' cacciatori, è da dure cose mi ha liberate.
4 Scapulis suis obumbrabit tibi,
et sub pennis ejus sperabis.
4 De' suoi omeri farà ombra a te, e sotto le ali di lui avrai fidanza.
5 Scuto circumdabit te veritas ejus :
non timebis a timore nocturno ;
5 La sua verità ti coprirà come scudo per ogni parte; non temerai i notturni spaventi:
6 a sagitta volante in die,
a negotio perambulante in tenebris,
ab incursu, et dæmonio meridiano.
6 Non di giorno la saetta volante, non l'avversiere, che va attorno nelle tenebre, non gli assalti del demonio del mezzogiorno.
7 Cadent a latere tuo mille, et decem millia a dextris tuis ;
ad te autem non appropinquabit.
7 Mille cadranno al tuo fianco, e dieci mila alla tua destra: ma nissuna (saetta) a te si accosterà.
8 Verumtamen oculis tuis considerabis,
et retributionem peccatorum videbis.
8 Ma tu co' tuoi proprj occhi osserverai, e vedrai il contraccambio renduto a' peccatori.
9 Quoniam tu es, Domine, spes mea ;
Altissimum posuisti refugium tuum.
9 (E dirai): Tu se', o Signore la mia speranza: e che per tuo rifugio hai scelto l'Altissimo.
10 Non accedet ad te malum,
et flagellum non appropinquabit tabernaculo tuo.
10 Non si accosterà a te il male, e alla tua casa non accosterassi flagello.
11 Quoniam angelis suis mandavit de te,
ut custodiant te in omnibus viis tuis.
11 Imperocché egli ha commessa di te la cura a' suoi Angeli; ed eglino in tutte le vie tue saran tuoi custodi.
12 In manibus portabunt te,
ne forte offendas ad lapidem pedem tuum.
12 Ti sosterranno colle lor mani, affinchè sgraziatamente tu non urti col tuo piede nel sasso.
13 Super aspidem et basiliscum ambulabis,
et conculcabis leonem et draconem.
13 Camminerai sopra l'aspide, e sopra il basilisco: e calpesterai il leone, e il dragone.
14 Quoniam in me speravit, liberabo eum ;
protegam eum, quoniam cognovit nomen meum.
14 Perché egli ha sperato in me, io lo libererò: lo proteggerò, perché ha conosciuto il mio nome.
15 Clamabit ad me, et ego exaudiam eum ;
cum ipso sum in tribulatione :
eripiam eum, et glorificabo eum.
15 Alzerà a me la voce, e io lo esaudirò: con lui son io nella tribolazione, ne lo trarrò, e lo glorificherò.
16 Longitudine dierum replebo eum,
et ostendam illi salutare meum.
16 Lo sazierò di lunghi giorni, e farogli vedere il Salvatore che vien da me.