Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Siracide 44


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Lodiamo gli uomini illustri, e padri della nostra stirpe!1 Facciamo ora l’elogio di uomini illustri,
dei padri nostri nelle loro generazioni.
2 Molta gloria procacciò [loro] il Signore: la sua magnificenza è ab eterno!2 Il Signore li ha resi molto gloriosi:
la sua grandezza è da sempre.
3 Dominarono nel loro regni, e furono uomini grandi per valore; consiglieri pieni di prudenza, e banditori di profezie;3 Signori nei loro regni,
uomini rinomati per la loro potenza,
consiglieri per la loro intelligenza
e annunciatori nelle profezie.
4 governarono il popolo d'allora [col loro senno], e con la loro prudenza [dettarono] ai popoli santissime massime;4 Capi del popolo con le loro decisioni
e con l’intelligenza della sapienza popolare;
saggi discorsi erano nel loro insegnamento.
5 con la loro perizia inventarono melodie musicali, e composero carmi in iscritto;5 Inventori di melodie musicali
e compositori di canti poetici.
6 furono uomini ricchi di virtù e amanti del bello, tranquilli nelle loro case.6 Uomini ricchi, dotati di forza,
che vivevano in pace nelle loro dimore.
7 Tutti costoro acquistarono gloria presso i loro contemporanei, e a' loro tempi furono oggetto di lodi.7 Tutti costoro furono onorati dai loro contemporanei,
furono un vanto ai loro tempi.
8 E ve n'ha che lasciarono un nome, sicché si celebrano le loro lodi.8 Di loro, alcuni lasciarono un nome,
perché se ne celebrasse la lode.
9 E ve n'ha di cui s'è spenta la memoria; perirono, quasi non fossero esistiti, e divennero come non fossero nati, e i figliuoli loro con essi.9 Di altri non sussiste memoria,
svanirono come se non fossero esistiti,
furono come se non fossero mai stati,
e così pure i loro figli dopo di loro.
10 Ma gli altri erano uomini di pietà, e la loro giustizia non cadde in oblio.10 Questi invece furono uomini di fede,
e le loro opere giuste non sono dimenticate.
11 Nella loro progenie perdura il benessere,11 Nella loro discendenza dimora
una preziosa eredità: i loro posteri.
12 [e] la buona eredità [nei] loro rampolli. Nell'alleanza sta salda la loro stirpe,12 La loro discendenza resta fedele alle alleanze
e grazie a loro anche i loro figli.
13 e i loro figliuoli per via di loro. In eterno durerà la potenza loro, e la loro fama non sarà distrutta.13 Per sempre rimarrà la loro discendenza
e la loro gloria non sarà offuscata.
14 I loro corpi furon sepolti in pace e il loro nome vive di generazione in generazione.14 I loro corpi furono sepolti in pace,
ma il loro nome vive per sempre.
15 La loro sapienza ricordan le folle, e le lor lodi celebra l'assemblea.15 I popoli parlano della loro sapienza,
l’assemblea ne proclama la lode.
16 Henoc piacque ai Signore e fu trasferito nel paradiso, esempio di penitenza alle genti.16 Enoc piacque al Signore e fu rapito,
esempio di conversione per tutte le generazioni.
17 Noè il giusto, fu trovato perfetto: nel tempo dell'ira divenne strumento di riconciliazione,17 Noè fu trovato perfetto e giusto,
al tempo dell’ira fu segno di riconciliazione;
per mezzo suo un resto sopravvisse sulla terra,
quando ci fu il diluvio.
18 Perciò rimase un residuo alla terra, quando venne il diluvio.18 Alleanze eterne furono stabilite con lui,
perché con il diluvio non fosse distrutto ogni vivente.
19 Un patto eterno fu stabilito con lui, che mai più sarebbe distrutto con un diluvio ogni vivente.19 Abramo fu grande padre di una moltitudine di nazioni,
nessuno fu trovato simile a lui nella gloria.
20 Abramo fu il gran padre d'una moltitudine di genti, e non ci fu altri pari a lui nella gloria. Egli osservò la legge dell'Altissimo e strinse alleanza con lui.20 Egli custodì la legge dell’Altissimo,
con lui entrò in alleanza.
Stabilì l’alleanza nella propria carne
e nella prova fu trovato degno di fede.
21 Sulla sua carne stabili l'alleanza, e nella prova si dimostrò fedele.21 Per questo Dio gli promise con giuramento
di benedire le nazioni nella sua discendenza,
di moltiplicarlo come la polvere della terra,
di innalzare la sua discendenza come gli astri
e di dar loro un’eredità
da mare a mare
e dal fiume fino all’estremità della terra.
22 Perciò con giuramento [Iddio] gli assicurò, la gloria nella stirpe sua, e che lo farebbe moltiplicare come la polvere della terra,22 Anche a Isacco fu fatta la stessa promessa
grazie ad Abramo, suo padre.
23 ed esalterebbe la sua posterità come le stelle [del ciclo], e darebbe loro in possesso [ogni regione] dal mar al mare, e dal fiume sino ai confini della terra.23 La benedizione di tutti gli uomini e la sua alleanza
Dio fece posare sul capo di Giacobbe;
lo confermò nelle sue benedizioni,
gli diede il paese in eredità:
lo divise in varie parti,
assegnandole alle dodici tribù.
Da lui fece sorgere un uomo mite,
che incontrò favore agli occhi di tutti,
24 E cosi confermò ad Isacco, per motivo di Abramo suo padre.
25 La benedizione di tutte le genti assicurò a lui il Signore, e il patto riconfermò sul capo di Giacobbe.
26 Lui riconobbe nelle sue benedizioni, e a lui dette la [promessa] eredità. E la distribuì in parti: in dodici tribù la divise.
27 fece discender da lui un uomo di pietà, che trovò grazia agli occhi d'ogni vivente,