Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Giobbe 36


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Proseguendo poi Eliu, disse:1 ED Elihu proseguì, e disse:
2 «Aspettami un poco e ti ammaestrerò, giacchè ho ancora altre cose da dire in favor di Dio.2 Aspettami un poco, ed io ti mostrerò Che vi sono ancora altri ragionamenti per Iddio.
3 Riprenderò le mie cognizioni da principio, e proverò che il mio creatore è giusto:3 Io prenderò il mio discorso da lungi, Ed attribuirò giustizia al mio Fattore.
4 poichè certamente senza menzogna sono i miei detti, e una scienza perfetta ti piacerà.4 Perciocchè di vero il mio parlare non è con menzogna; Tu hai appresso di te uno che è intiero nelle sue opinioni
5 Dio non rigetta i potenti, essendo egli pure potente;5 Ecco, Iddio è potente, ma non però disdegna alcuno; Potente, ma di forza congiunta con sapienza.
6 ma gli empii egli non salva, e ai poverelli accorda il diritto:6 Egli non lascia viver l’empio, E fa ragione agli afflitti.
7 non distoglie dal giusto gli occhi suoiegli che pone i re sul trono in perpetuo, sì che vengano esaltati.7 Egli non rimuove gli occhi suoi d’addosso a’ giusti; Anzi li fa sedere sopra il trono coi re; Egli ve li fa sedere in perpetuo; onde sono esaltati.
8 Ma se sono avvinti in catene, e astretti dai legami della miseria,8 E se pur son messi ne’ ceppi, E son prigioni ne’ legami dell’afflizione;
9 allora egli mostra ad essi il loro agire, e i loro delitti, quanto furon crudeli:9 Egli dichiara loro i lor fatti, E come i lor misfatti sono accresciuti.
10 apre ancora il loro orecchio all'ammonizione, ed esorta che si convertano dal male.10 Ovvero, apre loro l’orecchio, per far loro ricevere correzione; E dice loro che si convertano dall’iniquità.
11 Se ascoltano e si sottomettono, finiscono i loro giorni nella felicitàe gli anni loro nella gloria;11 Se ubbidiscono, e gli servono, Finiscono i giorni loro in beni, E gli anni loro in diletti.
12 se invece non ascoltano, saranno passati a fil di spada, e periranno nella stoltezza.12 Ma se non ubbidiscono, passano per la spada, E muoiono per mancamento d’intendimento.
13 Gl'ipocriti e gli astuti provocano l'ira di Dio, e non innalzano grida quando egli l'incatena;13 Ma i profani di cuore accrescono l’ira, E non gridano, quando egli li mette ne’ legami;
14 morirà precocemente l'anima loro, e la loro vita finirà fra gl'impuri.14 La lor persona morrà in giovanezza, E la lor vita fra i cinedi
15 Egli salva il povero dalla sua angustia, e ammonisce il suo orecchio per mezzo della tribolazione.15 Ma egli libera gli afflitti nella loro afflizione, Ed apre loro l’orecchio nell’oppressione.
16 Perciò egli ti salverà dalle fauci della distretta; l'ampiezza e non la strettezza sarà il tuo luogo, e riposerai alla tua mensa ricolma di grasse vivande.16 Ancora te avrebbe egli ritratto dall’afflizione, E messo in luogo largo, fuori di ogni distretta; E la tua mensa tranquilla sarebbe ripiena di vivande grasse.
17 La causa tua è stata giudicata come di empio, e riceverai [su te] la causa e la sentenza.17 Ma tu sei venuto al colmo del giudicio di un empio; Il giudicio e la giustizia ti tengono preso.
18 Non ti vinca dunque l'ira, sì che tu opprima qualcuno, nè i molti donativi ti faccian declinare.18 Perciocchè egli è in ira, guarda che talora egli non ti atterri con battiture; E con niun riscatto, benchè grande, non ti possa scampare.
19 Sorge forse il tuo grido senza l'angustia, e senza tutti gli strapazzi della violenza?19 Farà egli alcuna stima delle tue ricchezze? Egli non farà stima dell’oro, nè di tutta la tua gran potenza.
20 Non potrarre la notte....affinchè ascendano i popoli per essi.20 Non ansar dietro a quella notte, Nella quale i popoli periscono a fondo.
21 Bada dal piegare verso l'iniquità, poichè questa tu cominciasti a seguire dopo l'afflizione.21 Guardati che tu non ti rivolga alla vanità; Conciossiachè per l’afflizione tu abbi eletto quello.
22 Ecco Dio è eccelso nella sua fortezza, e nessuno è a lui somigliante fra i legislatori.22 Ecco, Iddio è eccelso nella sua potenza; Chi è il dottore convenevole a lui?
23 Chi potrà scrutare le sue vie? o chi potrà dirgli: - Hai operato cosa iniqua? -23 Chi gli ha ordinato come egli deve procedere? E chi gli può dire: Tu hai operato perversamente?
24 Ricordati di magnificare l'operato di lui, che gli uomini celebrano in canto.24 Ricordati di magnificar le opere sue, Le quali gli uomini contemplano.
25 Tutti gli uomini lo vedono, ciascuno lo scorge da lontano.25 Ogni uomo le vede, E gli uomini le mirano da lungi.
26 Ecco, Dio è grande, vince la nostra scienza, il numero degli anni suoi non si computa.26 Ecco, Iddio è grande, e noi nol possiamo conoscere; E il numero de’ suoi anni è infinito.
27 Egli distacca le gocce della pioggia, ed effonde le piogge a guisa di torrenti:27 Perciocchè egli rattiene le acque che non istillino; Ed altresì, al levar della sua nuvola, quelle versano la pioggia;
28 le quali profluiscono dalle nubi, che ricoprono ogni cosa al disopra.28 La quale le nuvole stillano, E gocciolano in su gli uomini copiosamente.
29 Se egli vuole estendere le nubi, quale suo padiglione,29 Oltre a ciò, potrà alcuno intender le distese delle nubi, Ed i rimbombanti scoppi del suo tabernacolo?
30 e far brillare la sua luce al disopra, pur le radici del mare egli ricopre.30 Ecco, egli spande sopra esso la sua luce, E copre le radici del mare.
31 Per mezzo di tali cose egli giudica i popoli, e appresta cibo a numerose genti.31 Perciocchè, per queste cose egli giudica i popoli, Ed altresì dona il cibo abbondevolmente.
32 Nelle sue mani egli asconde la luce, e le comanda di tornar di nuovo;32 Egli nasconde la fiamma nelle palme delle sue mani, E le ordina quello che deve incontrare.
33 di lui dà annunzio il suo tuono, [di lui] che effonde l'ira sua sull'iniquità.33 Egli le dichiara la sua volontà se deve incontrar bestiame, Ovvero anche cadere sopra alcuna pianta