Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giobbe 39


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Sai tu quando figliano i camosci
o assisti alle doglie delle cerve?
1 - Sai forse tu il tempo in cui figliano le stambecche fra le rupi, ovvero hai tu osservato le cerve quando partoriscono?
2 Conti tu i mesi della loro gravidanza
e sai tu quando devono partorire?
2 Conti tu i mesi di loro gravidanza, e conosci tu il tempo del loro parto?
3 Si curvano e si sgravano dei loro parti,
espellono i loro feti.
3 S'accosciano esse sul feto per partorire, ed emettono gemiti:
4 Robusti sono i loro figli, crescono all’aperto,
se ne vanno e non tornano più da esse.
4 si separano da esse i loro nati e vanno alla pastura, s'allontanano nè ad esse ritornano.
5 Chi lascia libero l’asino selvatico
e chi ne scioglie i legami?
5 Chi ha mandato libero l'onagro, e i suoi legami chi li ha sciolti?
6 Io gli ho dato come casa il deserto
e per dimora la terra salmastra.
6 Ad esso io diedi il deserto quale casae qual sua dimora la terra di salsuggine.
7 Dei rumori della città se ne ride
e non ode le urla dei guardiani.
7 Disprezza egli il tumulto della città, e urla di mandriano non ascolta;
8 Gira per le montagne, sua pastura,
e va in cerca di quanto è verde.
8 visita torno torno i monti del suo pascolo, e ogni verde zolla egli ricerca.
9 Forse il bufalo acconsente a servirti
o a passare la notte presso la tua greppia?
9 Vorrà forse servirti il rinoceronte, ovvero starsene alla tua mangiatoia?
10 Puoi forse legare il bufalo al solco con le corde,
o fargli arare le valli dietro a te?
10 Legherai tu forse il rinoceronte col tuo giogo all'aratro, ovvero erpicherà esso le zolle delle valli dietro a te?
11 Ti puoi fidare di lui, perché la sua forza è grande,
e puoi scaricare su di lui le tue fatiche?
11 Faresti forse assegnamento sulla grande sua forza, e affideresti a lui i tuoi proventi [agricoli]?
12 Conteresti su di lui, perché torni
e raduni la tua messe sull’aia?
12 Spereresti forse ch'esso [trebbiando] ti renda la tua sementa, radunandola sulla tua aia?
13 Lo struzzo batte festosamente le ali,
come se fossero penne di cicogna e di falco.
13 La penna dello struzzo è forse simile alle penne della cicogna e dello sparviere?
14 Depone infatti sulla terra le uova
e nella sabbia le lascia riscaldare.
14 Quando esso abbandona le sue uova in terra, le scaldi forse tu nella polvere?
15 Non pensa che un piede può schiacciarle,
una bestia selvatica calpestarle.
15 Esso si scorda che un piede le può calpestare, e le fiere del campo le schiacciano.
16 Tratta duramente i figli, come se non fossero suoi,
della sua inutile fatica non si preoccupa,
16 È crudele verso i suoi figli, come non fossero suoi, sperde le sue fatiche senza che vi sia alcuna minaccia.
17 perché Dio gli ha negato la saggezza
e non gli ha dato in sorte l’intelligenza.
17 Dio infatti l'ha privato di sapienza, nè gli ha impartito intelligenza;
18 Ma quando balza in alto,
si beffa del cavallo e del suo cavaliere.
18 tuttavia, quando è tempo, stende in alto le ali, si burla del cavallo e del suo cavaliere.
19 Puoi dare la forza al cavallo
e rivestire di criniera il suo collo?
19 Dai forse al cavallo vigoria, o nel suo collo immetti tu il nitrito?
20 Puoi farlo saltare come una cavalletta,
con il suo nitrito maestoso e terrificante?
20 Lo fai forse saltare come una cavalletta, nella magnificenza del suo sbuffare terribile?
21 Scalpita nella valle baldanzoso
e con impeto va incontro alle armi.
21 L'unghia sua scava la terra, ed esulta, con violenza scagliasi incontro agli armati;
22 Sprezza la paura, non teme,
né retrocede davanti alla spada.
22 disprezza esso il timore, non la cede di fronte alla spada.
23 Su di lui tintinna la faretra,
luccica la lancia e il giavellotto.
23 Addosso a lui tintinna la faretra, vibrano la lancia e lo scudo.
24 Con eccitazione e furore divora lo spazio
e al suono del corno più non si tiene.
24 Spumante e fremente divora la terra, nè si tien fermo allo squillar di tromba.
25 Al primo suono nitrisce: “Ah!”
e da lontano fiuta la battaglia,
gli urli dei capi e il grido di guerra.
25 Udendo la tromba esclama: - Ih! Ih! -fiuta da lungi la battagliale grida dei condottieri e il clamor dell'esercito.
26 È forse per il tuo ingegno che spicca il volo lo sparviero
e distende le ali verso il meridione?
26 Forse per tua bravura si veste di piume lo sparviere, ed espande l'ali sue verso il mezzogiorno?
27 O al tuo comando l’aquila s’innalza
e costruisce il suo nido sulle alture?
27 Forse per tuo comando si leva in alto l'aquila, e in luoghi eccelsi pone il suo nido?
28 Vive e passa la notte fra le rocce,
sugli spuntoni delle rocce o sui picchi.
28 Sulle rupi essa abita, e dimorasu scoscese rocce e inaccessibili gioghi:
29 Di lassù spia la preda
e da lontano la scorgono i suoi occhi.
29 di là essa scruta la preda, da lungi i suoi occhi esplorano.
30 I suoi piccoli succhiano il sangue
e dove sono cadaveri, là essa si trova».
30 I suoi piccoli lambiscono sangue, e ovunque sia un cadavere, subito essa ritrovasi.»
31 E soggiungendo il Signore, disse a Giobbe:
32 «Chi vuol contendere con Dio, s'acquieta forse così facilmente? eppur chi fa riprensioni a Dio, gli deve rispondere.»
33 Rispose allora Giobbe al Signore e disse:
34 «Ho parlato con leggerezza; che cosa potrei io rispondere? la mia mano sulla mia bocca io pongo.
35 Ho parlato una prima volta, e vorrei non aver parlato: e poi una seconda, ma non replicherò più.»