Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Giobbe 11


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1Sofar di Naamà prese a dire:
2«A tante parole non si dovrà forse dare risposta?
O il loquace dovrà avere ragione?
3I tuoi sproloqui faranno tacere la gente?
Ti farai beffe, senza che alcuno ti svergogni?
4Tu dici: “Pura è la mia condotta,
io sono irreprensibile agli occhi tuoi”.
5Tuttavia, volesse Dio parlare
e aprire le labbra contro di te,
6per manifestarti i segreti della sapienza,
che sono così difficili all’intelletto,
allora sapresti che Dio ti condona parte della tua colpa.
7Credi tu di poter scrutare l’intimo di Dio
o penetrare la perfezione dell’Onnipotente?
8È più alta del cielo: che cosa puoi fare?
È più profonda del regno dei morti: che cosa ne sai?
9Più lunga della terra ne è la dimensione,
più vasta del mare.
10Se egli assale e imprigiona
e chiama in giudizio, chi glielo può impedire?
11Egli conosce gli uomini fallaci;
quando scorge l’iniquità, non dovrebbe tenerne conto?
12L’uomo stolto diventerà giudizioso?
E un puledro di asino selvatico sarà generato uomo?
13Ora, se tu a Dio dirigerai il cuore
e tenderai a lui le tue palme,
14se allontanerai l’iniquità che è nella tua mano
e non farai abitare l’ingiustizia nelle tue tende,
15allora potrai alzare il capo senza macchia,
sarai saldo e non avrai timori,
16perché dimenticherai l’affanno
e te ne ricorderai come di acqua passata.
17Più del sole meridiano splenderà la tua vita,
l’oscurità sarà per te come l’aurora.
18Avrai fiducia perché c’è speranza
e, guardandoti attorno, riposerai tranquillo.
19Ti coricherai e nessuno ti metterà paura;
anzi, molti cercheranno i tuoi favori.
20Ma gli occhi dei malvagi languiranno,
ogni scampo è loro precluso,
unica loro speranza è l’ultimo respiro!».

Note:

Gb 11,4:la mia condotta: con i LXX; il TM ha: «la mia dottrina».

Gb 11,6:ti condona: con jashsheh leka del TM; BJ congettura: «ti chiede conto», jishe`alka.

Gb 11,8:più alta del cielo: con volg.; il TM ha: «le altezze del cielo».

Gb 11,11:l'osserva: lo, conget.; il TM legge: «non (osserva)», lo'.

Gb 11,12:diventa docile: BJ congettura: «deve lasciarsi addomesticare»; alla lettera «impara a diventare (un asino)», jillamed; il TM ha: «è nato (un asino)», Jiwwaled.

Gb 11,13:tenderai a lui le tue palme: il gesto della preghiera supplice (cf. Es 9,29; Es 9,33; 1Re 8,38; Is 1,15).

Gb 11,18:guardandoti attorno: alla lettera «tu spierai», wehaparta del TM; BJ congettura: «dopo la confusione», alla lettera «anche se sei stato confuso», wehupparta.

Gb 11,20:Cosi è di Giobbe, che aspetta solo la morte (Gb 3,21; Gb 6,9; Gb 10,21).