Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Giobbe 26


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Giobbe prese a dire:
1 E Giobbe rispose, e disse:
2 «Che aiuto hai dato al debole
e che soccorso hai prestato al braccio senza forza!
2 A chi vuoi tu dar soccorso? forse ad uno che sia spossato? e vuoi tu sostentar le braccia di un che forza non abbia?
3 Quanti consigli hai dato all’ignorante,
e con quanta abbondanza hai manifestato la saggezza!
3 A chi dai tu consiglio? forse a colui che saggezza non ha? ed hai fatto mostra della moltissima tua prudenza?
4 A chi hai rivolto le tue parole
e l’ispirazione da chi ti è venuta?
4 A chi volevi tu insegnare, se non a lui che fece gli spiriti?
5 Le ombre dei morti tremano
sotto le acque e i loro abitanti.
5 Ecco che i giganti gemono sotto le acque insieme cogli altri, che in esso dimorano.
6 Davanti a lui nudo è il regno dei morti
e senza velo è l’abisso.
6 Agli occhi di lui è aperto l'inferno, e l'abisso non ha telo che lo ricuopra.
7 Egli distende il cielo sopra il vuoto,
sospende la terra sopra il nulla.
7 Egli ne' vuoti spazj stese il settentrione, e sopra il niente sospese la terra.
8 Rinchiude le acque dentro le nubi
e la nuvola non si squarcia sotto il loro peso.
8 Egli che serra le acque nelle sue nuvole, affinchè tutte insieme non precipitino al basso.
9 Copre la vista del suo trono
stendendovi sopra la sua nuvola.
9 Egli nasconde alla vista il suo trono, e le sue nubi spande sopra di esso.
10 Ha tracciato un cerchio sulle acque,
sino al confine tra la luce e le tenebre.
10 Tirò i confini intorno alle acque, per sino a tanto che la luce, e le tenebre abbiano fine.
11 Le colonne del cielo si scuotono,
alla sua minaccia sono prese da terrore.
11 Le colonne del cielo tremano, e si impauriscono ad un cenno di lui.
12 Con forza agita il mare
e con astuzia abbatte Raab.
12 Dalla possanza di lui furon riuniti in un attimo i mari, e la sapienza di lui percosse il superbo.
13 Al suo soffio si rasserenano i cieli,
la sua mano trafigge il serpente tortuoso.
13 Lo spirito di lui ornò i cieli, e pelle mani di lui fu tratto in luce il tortuoso serpente.
14 Ecco, questi sono solo i contorni delle sue opere;
quanto lieve è il sussurro che ne percepiamo!
Ma il tuono della sua potenza chi può comprenderlo?».
14 Ecco che si è rammentata una parte delle opere di lui: che se quello, che abbiamo udito o una piccola stilla rispetto a quel che può dirsi, chi potrà reggere al tuono di sua grandezza?