Salmi 105

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA MARTINI
1 Alleluia. Lodate il Signore e invocate il suo nome, proclamate tra i popoli le sue opere.	1 Alleluia: lodate Dio. Date lode al Signore, perché egli è buono, perché eterna ell'è la sua misericordia.
2 Cantate a lui canti di gioia, meditate tutti i suoi prodigi.	2 Chi potrà ridire le possenti opere del Signore: chi rappresenterà con parole tutte le lodi di lui?
3 Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore.	3 Beati quelli, che osservano la rettitudine, e in ogni tempo praticano la giustizia.
4 Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto.	4 Sovvengati di noi, o Signore, secondo la buona tua volontà verso il tuo popolo: vieni a visitarci colla tua salute:
5 Ricordate le meraviglie che ha compiute, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca:	5 Affinchè noi vergiamo i beni de' tuoi eletti, e ci rallegriamo dell'allegrezza del popol tuo, affinchè tu sii glorificato nella tua eredità.
6 voi stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto.	6 Abbiam peccato co' padri nostri: abbiamo operato ingiustamente, abbiam commessa iniquità.
7 È lui il Signore, nostro Dio, su tutta la terra i suoi giudizi.	7 I padri nostri nell'Egitto non considerarono le tue meraviglie: non si ricordarono della molta tua misericordia.
8 Ricorda sempre la sua alleanza: parola data per mille generazioni,	8 E te irritarono quando stavano per entrare nel mare: nel mare rosso.
9 l'alleanza stretta con Abramo e il suo giuramento ad Isacco.	9 Ed ei li salvò per amor del suo nome, per far conoscere la sua potenza.
10 La stabilì per Giacobbe come legge, come alleanza eterna per Israele:	10 E fè minaccia al mar rosso, ed ei si asciugò: e li menò per gli abissi come per un arido terreno.
11 "Ti darò il paese di Cànaan come eredità a voi toccata in sorte".	11 E li salvò dalle mani di quei, che gli odiavano, e li riscattò dal poter del nemico.
12 Quando erano in piccolo numero, pochi e forestieri in quella terra,	12 E sommerse nelle acque i loro persecutori; un solo di essi non si salvò.
13 e passavano di paese in paese, da un regno ad un altro popolo,	13 Ed essi ebber fede alle sue parole, e cantarono le sue lodi.
14 non permise che alcuno li opprimesse e castigò i re per causa loro:	14 Ma fecer presto a scordarsi delle opere di lui, e non aspettarono l'esito de' suoi consigli.
15 "Non toccate i miei consacrati, non fate alcun male ai miei profeti".	15 E desiderarono cose voluttuose nel deserto, e tentarono Dio in quel luogo senz'acqua.
16 Chiamò la fame sopra quella terra e distrusse ogni riserva di pane.	16 E diede loro quel, che chiedevano, e saziò i loro appetiti.
17 Davanti a loro mandò un uomo, Giuseppe, venduto come schiavo.	17 E irritarono negli alloggiamenti Mosè, e Aronne il santo del Signore.
18 Gli strinsero i piedi con ceppi, il ferro gli serrò la gola,	18 Si aperse la terra, e ingoiò Dathan e assorbì la sequela di Abiron.
19 finché si avverò la sua predizione e la parola del Signore gli rese giustizia.	19 E il fuoco divampò nelle loro tende: la fiamma abbrugiò i peccatori.
20 Il re mandò a scioglierlo, il capo dei popoli lo fece liberare;	20 E fecero un vitello in Horeb: e adorarono una statua di getto.
21 lo pose signore della sua casa, capo di tutti i suoi averi,	21 E la gloria loro cambiarono per l'immagine di un vitello, che pasce l'erba.
22 per istruire i capi secondo il suo giudizio e insegnare la saggezza agli anziani.	22 Si dimenticaron di Dio, che li salvò, e fece cose grandi in Egitto, cose mirabili nella terra di Cham, cose terribili nel mar rosso.
23 E Israele venne in Egitto, Giacobbe visse nel paese di Cam come straniero.	23 E avea parlato di sterminarli se Mosè suo eletto non si fosse piantato alla breccia di contro a lui,
24 Ma Dio rese assai fecondo il suo popolo, lo rese più forte dei suoi nemici.	24 Affine di distornare l'ira di lui perché non gli sterminasse. Quelli però non si curarono di quella terra desiderabile:
25 Mutò il loro cuore e odiarono il suo popolo, contro i suoi servi agirono con inganno	25 Non credettero alla parola di lui, e mormorarono ne' loro alloggiamenti: non ascoltarono la voce del Signore.
26 Mandò Mosè suo servo e Aronne che si era scelto.	26 E alzata la mano contro di essi giurò di sporgergli nel deserto,
27 Compì per mezzo loro i segni promessi e nel paese di Cam i suoi prodigi.	27 E di avvilire la loro stirpe tralle nazioni, e di dispergergli in questa, e in quella regione.
28 Mandò le tenebre e si fece buio, ma resistettero alle sue parole.	28 E si consagrarono a Beelphegor, e mangiarono de' sagrifizj dei morti.
29 Cambiò le loro acque in sangue e fece morire i pesci.	29 E lui irritarono co' loro ritrovamenti: e si fè più grande la loro rovina.
30 Il loro paese brulicò di rane fino alle stanze dei loro sovrani.	30 E si levò su Finees, e lo placò; e la piaga cessò.
31 Diede un ordine e le mosche vennero a sciami e le zanzare in tutto il loro paese.	31 E ciò fugli imputato a giustizia di generazione in generazione fino in sempiterno.
32 Invece delle piogge mandò loro la grandine, vampe di fuoco sul loro paese.	32 E lui irritarono alle acque di contraddizione, e patì Mosé della loro colpa, perché avevano perturbato il suo spirito.
33 Colpì le loro vigne e i loro fichi, schiantò gli alberi della loro terra.	33 E fu dubitoso nel suo parlare. Essi non dispersero le nazioni com'egli avea loro intimato.
34 Diede un ordine e vennero le locuste e bruchi senza numero;	34 E si mischiarono colle genti, e impararono i loro costumi, e rendettcr culto a' loro idoli: e ciò divenne per essi pietra d'inciampo.
35 divorarono tutta l'erba del paese e distrussero il frutto del loro suolo.	35 E immolarono i loro figliuoli, e le loro figliuole ai demonj.
36 Colpì nel loro paese ogni primogenito, tutte le primizie del loro vigore.	36 E sparsero il sangue innocente; il sangue de' proprj figliuoli, e delle figliuole sacrificate da loro agli idoli di Cuanaan.
37 Fece uscire il suo popolo con argento e oro, fra le tribù non c'era alcun infermo.	37 E fu infettata la terra per lo spargimento del sangue, e fu contaminata dalle opere loro, e si prostituirono ai loro ritrovamenti.
38 L'Egitto si rallegrò della loro partenza perché su di essi era piombato il terrore.	38 E il Signore si accese d'ira, e di furore contro il suo popolo, e prese in abominio la sua eredità.
39 Distese una nube per proteggerli e un fuoco per illuminarli di notte.	39 E li diede in potere delle unzioni, ed ebber dominio di essi quei, che gli odiavano.
40 Alla loro domanda fece scendere le quaglie e li saziò con il pane del cielo.	40 E i loro nemici li trattarono duramente, e sotto il potere di questi ei furono umiliati: sovente Dio ne li liberò.
41 Spaccò una rupe e ne sgorgarono acque, scorrevano come fiumi nel deserto,	41 Ma eglino lo esacerbarono co' loro consiglj, e furono umiliati per le loro iniquità.
42 perché ricordò la sua parola santa data ad Abramo suo servo.	42 E li rimirò quand'erano nella tribolazione, e udì la loro orazione.
43 Fece uscire il suo popolo con esultanza, i suoi eletti con canti di gioia.	43 E si ricordò di sua alleanza, e per la molta sua misericordia si ripentì.
44 Diede loro le terre dei popoli, ereditarono la fatica delle genti,	44 E fe', che trovasser misericordia presso tutti quei, che gli aveano fatti schiavi.
45 perché custodissero i suoi decreti e obbedissero alle sue leggi. Alleluia.	45 Salvaci, o Signore Dio nostro, e raccoglici di tra le nazioni,
	46 Affinché confessiamo il tuo santo nome, e ci gloriamo in te degno di ogni laude.
	47 Benedetto il Signore Dio di Israele ab eterno, e in eterno: e dirà tutto il popolo: così sia, così sia.