Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Geremia 9


font
BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Chi darà acqua alla mia testa, e agli occhi miei una fontana di lagrime, e piangerò di, e notte gli uccisi della figlia del popol mio?1 Chi mi darà nel deserto un rifugio per viandanti? Voglio abbandonare il mio popolo e andarmene da esso. Sì, tutti sono adulteri, un'assemblea di perfidi.
2 Chi mi darà nella solitudine una capanna da viaggiatore, affinchè io lasci il mio popolo, e mi ritiri da costoro? perchè ei son tutti adulteri, turba di prevaricatori.2 Allungano la loro lingua come il loro arco; nella menzogna e non nella fedeltà sono forti nel paese. Sì, avanzano di malvagità in malvagità e non riconoscono me. Oracolo del Signore.
3 E hanno stesa la loro lingua qual arco di menzogna, e non di verità. Ei si son fatti possenti sopra la terra, perchè da una malvagità son passati all'altra malvagità, e non han conosciuto me, dice il Signore.3 Ognuno si guardi dal suo amico e non fidatevi di alcun fratello. Perché ogni fratello tende a ingannare e ogni amico sparge calunnia.
4 Si guardi ognuno dal suo prossimo, e nissuno si fidi de' suoi fratelli, perchè ogni fratello farà il mestiero di traditore, e ogni amico ordirà frodi.4 Ognuno inganna il proprio amico e non dicono la verità. Ammaestrano la propria lingua a proferir menzogna; si affaticano a pervertirsi.
5 E ogni uomo si burlerà del proprio fratello, e non diranno mai verità; perocché hanno avvezzata la loro lingua alla bugia: si sono stancati a mal fare.5 La tua abitazione è nella frode, per frode rifiutano di conoscermi. Oracolo del Signore.
6 Tu abiti in mezzo agli inganni; perchè aman gl'inganni; ricusano di conoscermi, dice il Signore.6 Per questo dice il Signore degli eserciti: "Eccomi a purificarli; li passerò al crogiolo: ma come agirò verso la figlia del mio popolo?
7 Per questo tali cose dice il Signore degli eserciti: Io li metterò al fuoco, e farò saggio di essi: imperocché qual altra cosa farò io per la figlia del popol mio?7 Freccia mortale è la loro lingua, frode è la parola della loro bocca. Ognuno augura "Pace!" al suo prossimo e nel suo animo stabilisce il suo agguato.
8 Saetta feritrice è la loro lingua, ella parla per ingannare: colla bocca annunzia pace al suo amico, e segretamente gli tende insidie.8 Per queste cose non dovrei visitarli, oracolo del Signore, ovvero contro una nazione siffatta non si indignerà l'anima mia?".
9 Forse che io non punirò tali cose, dice il Signore? O non farà vendetta l'anima mia di un popol tale?9 Per i monti io elevo pianto e lamento e per i pascoli del deserto un'elegia, poiché sono incendiati, più nessuno vi passa, né più si ode la voce del gregge: uccelli del cielo e bestiame sono fuggiti... scomparsi!
10 Spargerò lagrime, e lamenti a causa dei monti, e piangerò deserto l'ameno paese; perche tutto è stato incendiato, e perchè nissuno è, che vi passi, e non vi si ode la voce de' padroni: dagli uccelli dell'aria sino ai giumenti tutto se n'è ito, e si è ritirato.10 "Io renderò Gerusalemme un cumulo di rovine, una tana di sciacalli; le città di Giuda renderò una devastazione, senza abitante".
11 Ed io farò di Gerusalemme mucchi d'arena, e tane di dragoni: e le città di Giuda cangerò in deserti, né vi sarà chi le abiti.11 Chi è l'uomo saggio che comprenda questo e al quale abbia parlato la bocca del Signore? Lo manifesti! "Perché è perito il paese, è stato arso come un deserto per il quale non passa nessuno?".
12 Qual è l'uomo sapiente, che in tenda questo, e a cui faccia udire il Signore la Parola della sua bocca, affinchè annunzi il perchè sia andata in perdizione questa terra, e sia arsa come un deserto, talché nissuno vi passi?12 Disse il Signore: "Perché essi hanno abbandonato la mia legge che io posi dinanzi a loro, non hanno ascoltato la mia voce e non hanno camminato secondo la mia volontà,
13 E il Signore disse: Perchè hanno abbandonata la mia legge, ch'io diedi loro, e non hanno udita la mia voce, e secondo questa non han camminato,13 ma hanno seguito la caparbietà del loro cuore e i Baal che conobbero dai loro padri,
14 E han seguitato il pravo lor cuore, e han seguitato Baalim, come insegnaron ad essi i padri loro;14 per questo, così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Eccomi: io nutrirò questo popolo di assenzio e gli farò bere acque avvelenate.
15 Per questo tali cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Ecco che io ciberò questo popolo di assenzio, e darò loro a bere acqua di fiele.15 Li disperderò tra le nazioni che non hanno conosciuto, sia essi che i loro padri, e invierò dietro di loro la spada finché li avrò annientati".
16 E li dispergerò tralle nazioni, che erano ignote ad essi, e a' loro padri: e manderò dietro ad essi la spada fino a tanto che siano consunti.16 Così dice il Signore degli eserciti: "Fate attenzione! Convocate le lamentatrici: che vengano! E mandate a chiamare le più esperte: che vengano!
17 Queste cose dice il Signor degli eserciti, il Dio d'Israele: Cercatevi, e chiamate delle piagnone, e vengano e mandate a invitare le più dotte, e si affrettino:17 Siano sollecite a elevare su di noi un lamento perché i nostri occhi versino lacrime e le nostre palpebre stillino acqua".
18 E presto intuonino lamentazioni sopra di noi, e spargano lagrime gli occhi nostri, e stillino acqua le nostre pupille.18 Sì, voce di lamento si ode in Sion: "Come siamo rovinati ci vergogniamo assai, perché dobbiamo lasciare il paese, perché siamo scacciati dalle nostre abitazioni!".
19 Imperocché voce di lamentazione si ode da Sion: Fino a qual segno siam noi disertati, e confusi altamente? Imperocché abbiam lasciata la nostra terra, le nostre abitazioni son diroccate.19 Ascoltate, o donne, la parola del Signore, accolga il vostro orecchio la parola della sua bocca: Insegnate alle vostre figlie un lamento e l'una all'altra insegni un'elegia!
20 Udite adunque, o donne, la Parola del Signore, e le orecchie vostre ricevano ciò, che egli di sua bocca vi dice; e insegnate alle vostre figliuole; e ognuna alla sua vicina il carme lugubre, e dolente:20 "La morte è già salita alle nostre finestre, è entrata nei nostri palazzi, distruggendo l'infanzia sulla strada, i giovani sulle piazze.
21 La morte è salita per le nostre finestre, e entrata nelle nostre case, stermina dalle strade i fanciulli, e la gioventù dalle piazze.21 Parla! Tale è l'oracolo del Signore: Il cadavere dell'uomo giace come letame sulla superficie del campo e come mannelli dietro il mietitore e nessuno raccoglie!".
22 Tu dirai: Queste cose dice il Signore: I cadaveri degli uomini giaceranno pel paese sul suolo come lo sterco, e come le fila del fieno dietro le spalle di chi lo taglia, e nissun le raccoglie.22 Così dice il Signore: "Non si glori il sapiente per la sua sapienza, né si glori il forte per la sua forza, né si glori il ricco per la sua ricchezza.
23 Queste cose dice il Signore: Non si glori il saggio della sua saggezza, e non si glori il valoroso del suo valore, e non si glori il ricco delle sue ricchezze.23 Bensì in questo si glori chi vuol gloriarsi: aver senno e conoscere me, perché io sono il Signore che fa misericordia, giudizio e giustizia sulla terra. Sì, di costoro io mi compiaccio". Oracolo del Signore.
24 Ma di questo si glori chiunque si gloria, di sapere, e conoscer me, perchè io sono il Signore, che fo misericordia, e giudico, e fo giustizia sulla terra. Imperocché queste cose piacciono a me dice il Signore.24 "Ecco: vengono giorni, oracolo del Signore, in cui io farò visita a tutti coloro che apparentemente sono circoncisi,
25 Ecco che vengono i giorni, dice il Signore, quand'io visiterò tutti i circoncisi,25 all'Egitto, a Giuda, a Edom, ai figli di Ammon, a Moab e a tutte le tempie rasate che abitano nel deserto, poiché tutte sono nazioni di incirconcisi e tutta la casa di Israele è incirconcisa nel cuore".
26 L'Egitto, e Giuda, ed Edom, e i figliuoli di Ammon, e Moab, e tutti quelli, che portano i capelli tosati a modo di corona, abitanti del deserto: perocché tutte le genti sono incirconcise nel corpo, ma tutta la casa d'Israele sono incirconcisi di cuore.