Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Geremia 28


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Hanania falso profeta predice, che i vasi sacri torneranno insieme col re, e col popolo. Geremia predice il contrario, e annunzia ad Hanania la sua morte.

1In quello stesso anno, nel principio del regno di Sedecia re di Giuda, nel quinto mese dell'anno quarto, disse a me Hanania figliuolo di Azur profeta di Gabaon nella casa del Signore davanti a' sacerdoti, e a tutto il popolo:2Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Io ho spezzato il giogo del re di Babilonia.3Restano ancora due anni, ed io farò riportare in questo luogo i vasi tutti della casa del Signore, che furon tolti da questo luogo da Nabucodonosor re di Babilonia, e trasportati a Babilonia.4Ed io farò ritornare in questo luogo Jeconia figliuolo di Joachim, re di Giuda, e tutti i fuorusciti di Giuda, che sono passati a Babilonia, dice il Signore; perocché io spezzerò il giogo del re di Babilonia.5E Geremia profeta disse ad Hanania profeta dinanzi a' sacerdoti, e a tutto il popolo, che si trovava nell'atrio del Signore:6E disse adunque Geremia profeta: Cosi sia: faccia il Signore così. Il Signore dia vita alle parole, colle quali tu hai profetizzato: che tornino i vasi nella casa del Signore, e tutti i fuorusciti in questo luogo.7Per altro ascolta tu questa parola, che io fo intendere alle tue orecchie, e alle orecchie di tutto il popolo:8I profeti, che furon prima di me, e prima di te fin da principio, profetizzarono anch'essi a molti paesi, ed a' regni grandi guerre, tribolazioni, e fame.9Un profeta, che predice la pace, avverata che siasi la sua parola, sarà riconosciuto per profeta mandato veracemente dal Signore.10Ma Hanania prese il giogo dal collo di Geremia profeta, e lo spezzò.11E disse Hanania in presenza di tutto il popolo: Queste cose dice il Signore: Così io spezzerò di qui a due anni il giogo messo da Nabucodonosor re di Babilonia sul collo di tutte le genti.12E andò Geremia profeta pe' fatti suoi. E il Signore parlò a Geremia, dopo che Hanania profeta ebbe spezzata la catena, che aveva al suo collo il profeta Geremia, dicendo:13Va, e dì ad Hanania: Queste cose dice il Signore: Tu hai spezzato il giogo di legno; e invece di quello ne farai uno di ferro:14Imperocché queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Io ho posto sul collo di tutte queste genti un giogo di ferro, affinchè servano a Nabuchodonosor re di Babilonia, e a lui serviranno: ed anche le bestie della terra ho soggettate a lui.15E disse Geremia profeta ad Hanania profeta: Ascolta, o Hanania: il Signore non ti ha mandato, e tu hai fatto, che questo popolo ponesse fidanza nella menzogna:16Per questo così dice il Signore: Ecco, che io ti caccerò dalla faccia della terra: in quest'anno morrai: perocché hai parlato contro il Signore.17E morì Hanania profeta in quell'anno, il settimo mese.

Note:

28,1:Nel principio del regno di Sedecia ..... dell'anno quarto. Sembra evidente, che quest' anno quarto non è del regno di Sedecia, perocchè nissuno direbbe mai che l'anno quarto di un regno sia il cominciamento di un regno, e poi di un regno anche breve, perchè Sedecia non regnò se non circa undici anni. Quindi non pochi Interpreti dicono, che questo quarto anno si conta dal precedente anno sabatico, il qual anno sabatico concorre col principio del regno di Sedecia. L'uso di notare gli avvenimenti per mezzo degli anni sabatici, come per mezzo de' giubbilei, dovea necessariamente osservarsi tra gli Ebrei, essendo per essi il settimo anno di gran considerazione, come è notissimo, onde serviva di punto fisso per segnare i fatti, e particolarmente quelli di fresca memoria.

28,3:Restano ancora due anni, ec. Letteralmente: due anni di giorni.

28,9-11:Un profeta, che predice la pace, avverata che siasi la sua parola, ec. Disse nel versetto precedente, che molti profeti per l'avanti aveano predetti de' disastri a questo od a quel paese. L'evento è quello, che ha fatto conoscere se egli erano veri o falsi profeti. Tu, o Hanania, predici cose liete; se queste succederanno, sarai tu vero profeta, e non io, che annunzio il contrario. Hanania ben comprese la forza di questo discorso, e la sua coscienza rimproverandogli l'usurpazione di un ministero, a cui Dio non lo avea chiamato, diede in escandescenza, e presa quella catena, o sia forca, che Geremia avea sul suo collo, la spezzò, mostrando di fare un'azione profe tica e ripetendo le sue predizioni. E Geremia sopportò con pazienza l'affronto.

28,13:Ne farai uno di ferro. Tu colle tue adulazioni facendo peggiore il popolo, e ritraendolo sempre più dalla penitenza, sarai cagione, che il giogo, che egli dovrà portare sotto Nabuchodonosor, sia più duro e pesante.

28,17:Il settimo mese. Nell'agosto, ovvero in settembre, due mesi in circa dopo la predizione fattagli da Geremia. Il settimo mese è dell'anno sacro.