Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Geremia 6


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Fatevi cuore, figliuoli di Beniamin, in mezzo a Gerusalemme, e in Thecua suonate la tromba, e alzate le stendardo sopra Bethacare; perocché un flagello si fa vedere da Settentrione, ed una afflizione grande.1 Trinceratevi, o figli di Beniamino, dentro Gerusalemme, sonate la tromba in Tecua, sopra Betacarem alzate la bandiera, perchè la sventura è apparsa dal settentrione e la grande rovina.
2 Io paragono la figliuola di Sion ad una bella, e molle femmina.2 A una donna bella e delicata io paragono la figlia di Sion.
3 A lei verranno i pastori co' loro greggi: intorno a lei pianteranno le tende; ciascuno governerà quegli, che sono sotto di lui.3 Ad essa verranno i pastori con i loro greggi, intorno a lei pianteranno le tende, ciascuno farà pascolare quelli che ha sotto di sè.
4 Preparatevi a farle guerra santa; sorgete, diamo la scalata sul bel mezzo giorno. Poveri noi: il giorno declina, e le ombre della sera diventan più grandi.4 Cominciate contro di essa la guerra, sorgete, diamo l'assalto sul mezzo del giorno. Guai a noi, chè il giorno declina, e diventan sempre più lunghe le ombre della sera.
5 Sorgete, e diamo la scalata di notte, e roviniamo i suoi casamenti.5 Sorgete, diamo la scalata durante la notte, distruggiamo i suoi palazzi.
6 Ma così dice il Signor degli eserciti: Tagliate le sue piante, e alzate terra intorno a Gerusalemme. Questa è la città destinata alla vendetta; in mezzo a lei regna ogni maniera di oppressione.6 Infatti così dice il Signore degli eserciti: « Tagliatene le piante, alzate le trincee intorno a Gerusalemme; questa è la città destinata al castigo, regnando in essa ogni sorta d'oppressione.
7 Come la cisterna tiene fresche le sue acque, così ella serba fresca la sua malvagità. La violenza, e l'oppressione si odono dentro di lei: io veggo sempre gente afflitta, e straziata.7 Come la cisterna rende fresche le sue acque, così essa rende sempre fresca la sua malizia: dentro di lei non si sente che violenze e oppressioni, e dinanzi a me c'è sempre gente afflitta e straziata.
8 Impara, o Gerusalemme, affinchè non si alieni da te l'anima mia, affinchè io non ti renda terra deserta, e inabitata.8 Imparalo Gerusalemme, se non vuoi che io mi ritiri da te e ti renda un deserto, una terra inabitabile ».
9 Queste cose dice il Signore degli eserciti: Fino a un gracimolo saran raccolti gli avanzi d'Israele, come in una vigna: torna quasi vendemmiatore a portar la mano al canestro.9 Così parla il Signore degli eserciti: « Come in una vigna sino ad un gracimolo saran presi gli avanzi d'Israele: rimetti le tue mani, come il vendemmiatore, nel canestro.
10 A chi volgerò io la parola, e chi scongiurerò io di ascoltarmi? dappoiché sono incirconcise le loro orecchie, e non possono udire: ecco, che la Parola del Signore è spregiata da essi, e non la riceveranno.10 A chi parlerò? Chi scongiurerò ad ascoltarmi? Ecco sono incirconcise le loro orecchie, e sono incapaci di stare a sentire, ecco che la parola del Signore è da loro schernita, e non la riceveranno.
11 Per questo io sono pieno del furor del Signore, duro fatica a contenermi: spandilo sopra i piccoli per le strade, ed insieme sopra le adunanze della gioventù. Imperocché sarà preso l'uomo colla donna, il vecchio, e l'uomo sazio di vivere.11 Per questo io son pieno del furore del Signore, duro fatica a contenerlo: effondilo sopra i bambini per le strade, sopra le adunate della gioventù: sarà preso l'uomo e la donna, il vecchio e l'uomo sazio di vivere.
12 E passeranno ad altri le loro case, e i campi, e le mogli insieme: perocché io stenderò la mia mano sopra gli abitatori di questa terra, dice il Signore;12 Le loro case passeranno ad altri, così i campi e anche le mogli, perchè io stenderò la mia mano sopra gli abitanti della terra — dice il Signore, —
13 Perocché dal più piccolo fino al più grande, tutti sono dati alla avarizia: e dal profeta fino al sacerdote tutti pensano a gabbare.13 perchè dal più piccolo al più grande tutti si son dati all'avarizia, e, dal profeta al sacerdote, tutti agiscono con inganno;
14 E curavano le piaghe della figlia del popol mio con burlarsi di lei, di endo: Pace, pace, e pace non era.14 e han curata con scherni la piaga della figlia del mio popolo, dicendo: Pace, pace, e di pace non ce n'era punto.
15 Si sono eglino confusi per aver fatto cose abbominevoli? anzi la confusione non gli ha confusi, e non hanno conosciuto vergogna: per questo cadranno tra que' che periscono; precipiteranno quando saran visitati, dice il signore.15 Essi dovrebbero arrossire d'aver fatto cose abominevoli; ma invece la stessa confusione non li ha confusi, non han conosciuta vergogna. Per questo cadranno fra quelli che rovinano, saranno atterrati nel giorno del loro castigo — dice il Signore ».
16 Queste cose dice il Signore: Fermatevi sulla strada, e considerate, ed interrogate intorno alle antiche strade, quale sia la strada buona, e camminate per essa, e troverete ristoro all'anime vostre. Ma eglino han detto: Noi non cammineremo.16 Ecco quanto dice il Signore: « State sulle strade ed esaminate, informatevi sulle vie antiche quale sia la buona strada, e seguitela, e troverete del refrigerio per le anime vostre ». Ed essi a rispondere: « Non ci cammineremo ».
17 Ed io vi deputai delle sentinelle. Badate al suon della tromba. E quegli dissero: Non vi baderemo.17 Ed io ho stabilite sopra di voi delle sentinelle, « state attenti al suono della tromba » ed essi a dire: « Non ci staremo attenti ».
18 Per questo udite, o genti, tutte insieme intendete, quanto terribili mali io farò loro.18 Allora, ascoltate, o nazioni, sappiate, o adunanze (di popoli), quanto io farò loro.
19 Ascolta, o terra: Ecco, che io sopra questo popolo manderò flagelli, frutto de' suoi consigli: perch'ei non ha ascoltate le mie parole, ed ha rigettata la mia legge.19 Ascolta, o terra: ecco che io faccio venire la sventura sopra a questo popolo, il frutto dei suoi pensieri, perchè non han dato retta alle mie parole, han rigettata la mia legge.
20 Perchè mi offerite voi L'incenso di Saba, e la cannella odorosa di rimoto paese! Gli olocausti vostri non sono accetti, e non mi piacciono le vostre vittime.20 Perchè mi portate l'incenso da Saba, la canna odorosa da lontano paese? I vostri olocausti non mi sono accetti, non mi piacciono le vostre vittime.
21 Per questo così parla il Signore: Ecco, che io pioverò sciagure sopra di questo popolo: cadranno tra loro i padri insieme, ed i figli, il vicino perirà col vicino.21 Per questo così parla il Signore: « Ecco io metterò davanti a questo popolo delle rovine, e vi cadranno insieme i padri e figli, i vicini e i prossimi vi periranno ».
22 Queste cose dice il Signore: Ecco, che un popolo viene dalla terra di settentrione, e una nazione grande si muoverà dalle estremità della terra.22 Queste cose dice il Signore: « Ecco che un popolo viene dalla, terra del settentrione, una grande nazione si innoverà dall'estremità della terra.
23 Darà di mano alle saette, e allo scudo: ella è crudele, e non avrà misericordia. Il suo rumore è come quello del mare: saliranno sopra i cavalli pre parati a combatter da forti contro di te, o figliuola di Sion.23 Maneggerà le frecce e lo scudo: è crudele e non si lascerà impietosire. La sua voce rimbomberà come il mare; saliranno sopra i cavalli, preparati a combattere come uomini contro di te, o figlia di Sion.
24 Ne abbiamo udito la fama, e si sono illanguidite le nostre braccia: ci ha sorpresi l'afflizione, e i dolori come di partoriente.24 A sentire parlare della sua fama ci son cascate le braccia, ci hanno oppressi le angosce, i dolori come di partoriente.
25 Non uscite alla campagna, e non camminate per le strade: perchè la spada dell'inimico, il terrore e tutt' all'intorno.25 Non uscite alla campagna, non andate per le strade, perchè la spada del nemico e lo spavento è nei dintorni.
26 Figliuola del popol mio vestiti di cilizio, graci sopra la cenere: piangi come si piange la morte d'uno unige nito con pianto amaro; perocché verrà repentinamente sopra di te lo sterminatore.26 O figlia del mio popolo, vestiti di cilizio, copriti di cenere, prendi il lutto (come pei' la morte) d'un figlio unico, piangi amaramente, perchè all'improvviso lo sterminatore verrà sopra di noi.
27 Io ti ho costituito qual saggiatore robusto in mezzo al mio popolo: e tu disaminerai, e farai saggio de' lor costumi.27 Io ti ho costituito forte saggiatore in mezzo al mio popolo, esaminerai e proverai la loro condotta.
28 Tutti questi magnati vanno fuori di strada, camminano con frode, rame, e ferro: sono tutti corrotti.28 Tutti questi principi van fuori di strada, agiscono con frode: rame e ferro, son tutti corrotti.
29 Il mantice è venuto meno, il piombo si è consunto nel fuoco: inutilmente il fonditore gli ha fusi: le loro malvagità non sono state consunte.29 Il mantice è venuto meno, il piombo si è consunto nel fuoco, invano li ha fusi il fonditore; le loro malvagità non son state consunte.
30 Chiamateli argento di rifiuto, perchè il Signore gli ha rigettati.30 Chiamateli argento di rifiuto, perchè il Signore li ha rigettati.