Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 24


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Il Signore mi diede una visione, e vidi due panieri pieni di fichi posati davanti al tempio del Signore, dopo che Nabucodonosor re di Babilonia avea menato da Gerusalemme a Babilonia Jeconia figliuolo di Joachim, re di Giuda, e i suoi principi, e i fabbri, e i gioiellieri.1 - Il Signore mi presentò una visione, ed ecco due canestri di fichi posati davanti al tempio del Signore: dopo che Nabucodonosor re di Babilonia aveva deportato da Gerusalemme Jeconia, figlio di Joachim re di Giuda, e i suoi principi e i mastri, e gli artefici e li aveva condotti in Babilonia.
2 In uno de' panieri erano ottimi fichi, come soglion essere i primaticci: e nell'altro paniere erano fichi pessimi da non potersi mangiare per esser guasti.2 Uno dei canestri aveva fichi molto ben conservati, come sogliono essere i fichi primaticci; e l'altro paniere aveva fichi molto malandati che non si potevano più mangiare, perchè erano andati a male.
3 E il Signore mi disse: Che è quello, che tu vedi, o Geremia? E io dissi; Fichi, fichi buoni, e molto buoni: e fichi cattivi, e molto cattivi da non potersi mangiare, perchè sono cattivi.3 E il Signore mi disse: «Che cosa vedi, Geremia?». E dissi: «Dei fichi, fichi molto ben conservati e fichi molto malandati che non si potranno più mangiare perchè sono andati a male».
4 E il Signore parlommi, dicendo:4 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
5 Queste cose dice il Signore Dio di Israele: Siccome questi fichi son buoni; così io farò del bene agli esuli di Giuda, che sono stati da me cacciati alla terra de' Caldei.5 «Così dice il Signore, Dio d'Israele: - Come questi fichi ben conservati, così intendo di conservare bene gli esiliati di Giuda che ho mandati via da questo luogo nella terra dei Caldei.
6 E volgerò ad essi placato il mio sguardo, e li ricondurrò in questa terra, e, lungi dallo sterminarli, darò loro ferma abitazione, e li pianterò, e non gli sradicherò.6 E porrò sopra di essi il mio placabile sguardo e li ricondurrò su questa terra e li ricostituirò e non li distruggerò, li ripianterò e non li estirperò.
7 E darò loro un cuore, affinchè conoscano, ch'io sono il Signore, ed ei saranno mio popolo, ed io sarò loro Dio, perchè ritorneranno a me con tutto il lor cuore.7 E darò loro un cuore per conoscermi, perchè io sono il Signore: essi saranno il mio popolo ed io sarò il loro Dio perchè ritorneranno a me con tutto il loro cuore.
8 E come gli altri fichi son pessimi, e da non potersi mangiare, percnè sono guasti, così io (dice il Signore) tratterò Sedecia re di Giuda, e i suoi principi, e tutti gli altri, che son rimasi in questa città di Gerusalemme, e che abitano nella terra d'Egitto.8 E come si fa dei fichi malandati che non si possono più mangiare perchè sono andati a male, così, dice il Signore, farò di Sedecia re di Giuda e dei suoi principi e degli altri di Gerusalemme che sono rimasti in città o che sono andati a dimorare in Egitto.
9 E farò, che siano vessati, ed afflitti per tutti i regni della terra; e saranno l'obbrobrio, la favola, l'esempio, e l'orrore di tutti i luoghi, dov' io gli avrò cacciati.9 E li darò in preda alle vessazioni e all'afflizione in tutti i regni della terra, al vituperio, al motteggio, alla canzonatura, e all'esecrazione in tutti i luoghi dov'io li avrò cacciati.
10 E manderò contro di essi la spada, la fame, e la peste, fino a tanto che siano sterminati dalla terra, ch'io diedi ad essi, e a' padri loro.10 E manderò in mezzo ad essi la spada, la fame, e la peste, finchè siano sterminati dalla terra che ho data a loro e ai loro padri -».