Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Genesi 40


font
BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Dopo di ciò avvenne, che due eunuchi, il coppiere, e il panettiere del re d'Egitto peccarono contro del loro signore.1 His ita gestis, accidit ut peccarent pincerna regis Aegypti et pistor domino suo.
2 E Faraone sdegnato contro di costoro (uno dei quali era capo dei coppieri, e l'altro de' panattieri)2 Iratusque pharao contra duos eunuchos, praepositum pincernarum et praepositum pistorum,
3 Li fece mettere nella prigione del capitano delle milizie, dove era rinchiuso anche Giuseppe.3 misit eos in carcerem principis satellitum, in quo erat vinctus et Ioseph.
4 E il custode della prigione li consegnò a Giuseppe, il quale ancor li serviva. Era passato un tratto di tempo, dacché quegli erano rinchiusi:4 Et princeps satellitum tradidit eos Ioseph, qui ministrabat eis. Aliquantulum temporis illi in custodia tenebantur.
5 Quando ambedue la stessa notte videro un sogno di significazione adattata al caso loro.5 Videruntque ambo somnium nocte una iuxta interpretationem congruam sibi.
6 Ed essendo la mattina andato Giuseppe a trovargli, e vedutili malinconici,6 Ad quos cum introisset Ioseph mane et vidisset eos tristes,
7 Gl'interrogò, dicendo: Per qual motivo oggi avete la faccia più afflitta del solito?7 sciscitatus est eos dicens: “ Cur tristior est hodie solito facies vestra? ”.
8 Risposer quegli: Abbiam veduto un sogno, e non abbiamo chi a noi lo interpreti. E Giuseppe disse loro: Non appartiene egli a Dio l'interpretarli? ditemi quel che avete veduto.8 Qui responderunt: “ Somnium vidimus, et non est qui interpretetur nobis ”. Dixitque ad eos Ioseph: “ Numquid non Dei est interpretatio? Referte mihi quid videritis ”.
9 Il gran coppiere raccontò il primo il suo sogno: Io vedeva davanti a me una vite,9 Narravit praepositus pincernarum somnium suum: “ Videbam coram me vitem,
10 La quale avea tre tralci, che gettavano a poco a poco gli occhi, e poi i fiori, e poi le uve, che maturavano:10 in qua erant tres propagines, crescere paulatim in gemmas et post flores uvas maturescere;
11 E nella mia mano era la coppa di Faraone: e presi le uve, e le spremei nella coppa che avea in mano, e presentai da bere a Faraone.11 calicemque pharaonis in manu mea. Tuli ergo uvas et expressi in calicem, quem tenebam, et tradidi poculum pharaoni ”.
12 Rispose Giuseppe: La spiegazione del sogno è questa: Tre tralci, tre giorni vi sono ancora,12 Respondit Ioseph: “ Haec est interpretatio somnii: tres propagines, tres adhuc dies sunt,
13 Dopo de' quali si ricorderà Faraone dei tuoi servigi, e ti renderà il posto di prima: e presenterai a lui la coppa secondo il tuo uffizio, come per l'avanti solevi fare.13 post quos elevabit pharao caput tuum et restituet te in gradum pristinum; dabisque ei calicem iuxta officium tuum, sicut facere ante consueveras.
14 Solamente ricordati di me, quando sarai felice, e abbi compassione di me: e sollecita Faraone, che mi tragga da questa prigione:14 Tantum memento mei, cum tibi bene fuerit, et facias mecum misericordiam, ut suggeras pharaoni, ut educat me de isto carcere;
15 Perocché con frode fui condotto via dalla terra degli Ebrei, e innocente fui gettato in questa fossa.15 quia furto sublatus sum de terra Hebraeorum et hic innocens in lacum missus sum ”.
16 Vedendo il capo dei panattieri, com'egli avea saggiamente diciferato quel sogno, disse: Io pure ho veduto un sogno. Pareami d'avere sopra il mio capo tre canestri di farina:16 Videns pistorum magister quod somnium in bonum dissolvisset, ait: “ Et ego vidi somnium, quod tria canistra farinae haberem super caput meum;
17 E che nel canestro di sopra io portassi d'ogni specie di mangiare, che si fa dall'arte de' panattieri, e che gli uccelli ne mangiavano.17 et in uno canistro, quod erat excelsius, portare me ex omnibus cibis pharaonis, qui fiunt arte pistoria, avesque comedere eos ”.
18 Rispose Giuseppe: La sposizione del sogno è questa: tre canestri, cioè tre giorni vi sono ancora,18 Respondit Ioseph: “ Haec est interpretatio somnii: tria canistra, tres adhuc dies sunt,
19 Dopo i quali Faraone ti farà tagliare il capo, e ti farà crocifiggere, e gli uccelli dell'aria beccheranno le tue carni.19 post quos auferet pharao caput tuum ac suspendet te in patibulo, et comedent volucres carnes tuas ”.
20 Il terzo giorno di poi era il dì della nascita di Faraone; il quale facendo un gran convito a' suoi servi si ricordò a mensa del capo dei coppieri, e del capo dei panattieri,20 Exinde dies tertius natalicius pharaonis erat; qui faciens grande convivium pueris suis elevavit caput magistri pincernarum et caput pistorum principis in medio puerorum suorum;
21 E rendé all'uno il suo uffizio di presentargli la coppa:21 restituitque alterum in locum suum, ut porrigeret ei poculum,
22 E l'altro fece appiccare a una croce, onde fu dimostrata la veracità dell'interprete.22 alterum suspendit in patibulo, sicut interpretatus erat eis Ioseph.
23 Ma tornato in prosperità il capo dei coppieri si scordò del suo interprete.23 Attamen praepositus pincernarum non est recordatus Ioseph, sed oblitus est interpretis sui.