Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Siracide 10


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BIBBIA RICCIOTTIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 - Il principe saggio sa reggere il suo popolo, e il governo dell'uomo sensato è stabile.1 Ein weiser Herrscher festigt sein Volk,
die Regierung eines Verständigen ist wohl geordnet.
2 Quale il principe del popolo, tali i suoi ministri, e quale il governatore della città, tali i suoi abitanti.2 Wie der Herrscher des Volkes, so seine Beamten,
wie das Haupt der Stadt, so ihre Bewohner.
3 Un re ignorante manda in rovina il suo popolo; le città si popolano per il senno de' potenti.3 Ein König ohne Zucht richtet die Stadt zugrunde,
volkreich wird die Stadt durch kluge Fürsten.
4 Nella mano del Signore è il dominio della terra, e a tempo opportuno prepone ad essa l'uomo adatto.4 In Gottes Hand liegt die Herrschaft über den Erdkreis;
er setzt zur rechten Zeit den rechten Mann über ihn.
5 Nella mano del Signore è la prosperità dell'uomo, e sulla fronte del magistrato imprime egli l'onore.5 In Gottes Hand liegt der Erfolg eines Menschen,
er verleiht dem Gesetzgeber seine Würde.
6 Non ti rammentar [con rancore] di alcun torto col prossimo, e non far nulla [per vendicarti] quando ti s'è recata offesa.6 Füg dem Nächsten keinerlei Unrecht zu,
geh nie den Weg des Übermuts!
7 Odiosa al cospetto del Signore e degli uomini è la superbia, ed esecrabile è tutta l'iniquità delle genti.7 Dem Herrn und den Menschen ist Übermut verhasst,
Unterdrückung gilt bei beiden als Untat.
8 Da un popolo all'altro si trasferisce il regno, a causa delle ingiustizie, delle ingiurie, degli oltraggi e delle frodi.8 Die Herrschaft geht von einem Volk auf das andere über
wegen Gewalttat und Übermut.
9 Nulla v'ha di più scellerato dell'avaro. Perchè insuperbisce la terra e la cenere?9 Warum überhebt sich der Mensch aus Staub und Asche,
dessen Leib schon zu Lebzeiten verwest?
10 Nulla v'ha di più iniquo che amare il danaro: un tale uomo invero vende anche l'anima sua, perchè [già] da vivo ha gettato via le sue viscere.10 Ein wenig Krankheit bringt den Arzt in Erregung:
Heute König, morgen tot!
11 Ogni potentato ha vita breve: una lunga malattia stanca il medico.11 Stirbt der Mensch, so wird ihm Moder zuteil,
Maden, Geschmeiß und Gewürm.
12 Una breve malattia il medico la tronca: e così anche il re oggi è e domani muore.12 Mit dem Trotz des Menschen fängt sein Übermut an,
wenn sich sein Herz abkehrt von seinem Schöpfer.
13 Morto poi ch'è l'uomo, avrà in eredità rettili e bestie e vermi.13 Ein See der Maßlosigkeit ist die Sünde,
aus ihr quillt Unrecht hervor. Darum wirkt Gott Wunder und Plagen
und schlägt den Sünder bis zur Vernichtung.
14 principio della superbia umana [È] l'apostatar dal Signore,14 Gott stürzt den Thron der Stolzen
und setzt an ihre Stelle die Demütigen.
15 poiché dal suo creatore si allontana il cuore di lui. Il principio invero della superbia è il peccato, e chi a questa s'attiene, riboccherà di abominazioni, ed essa l'abbatterà per sempre.15 []
16 Perciò il Signore coprì d'ignominia le adunanze de' malvagi, e li sterminò sino in fondo.16 Gott verwischt die Spuren der Völker,
ihren Wurzelstock schlägt er ab bis auf den Grund.
17 I troni de' principi superbi distrusse il Signore, e fece sedere al loro posto i mansueti,17 Er fegt sie aus dem Land und rottet sie aus,
ihr Andenken lässt er von der Erde verschwinden.
18 Le radici delle nazioni superbe estirpò il Signore, e piantò gli umili al posto loro.18 Maßlosigkeit ziemt dem Menschen nicht,
frecher Zorn nicht dem von einer Frau Geborenen.
19 Le regioni delle genti mise a soqquadro il Signore, e le rovinò sino alle fondamenta.19 Welches Geschlecht ist geachtet? Das des Menschen.
Welches Geschlecht ist geachtet? Das des Gottesfürchtigen. Welches Geschlecht ist verachtet? Das des Menschen.
Welches Geschlecht ist verachtet? Das des Gesetzesübertreters.
20 Ne devastò parecchie e disperse gli abitanti, e cancellò la memoria loro dalla terra.20 Unter Brüdern ist ihr Oberhaupt geehrt,
aber in Gottes Augen der Gottesfürchtige.
21 La memoria de' superbi dissipò Iddio, e conservò la memoria degli umili di sentimento. -21 []
22 Non fu creata per gli uomini la superbia, nè l'iracondia per i nati di donna.22 Gast und Fremder, Ausländer und Armer:
ihr Ruhm ist die Gottesfurcht.
23 Quella progenie d'uomini sarà onorata, che teme il Signore. Quella progenie d'uomini sarà disonorata, che trasgredisce i comandamenti del Signore.23 Keinen verständigen Armen soll man verachten
und keinen Gewalttätigen ehren.
24 Tra i fratelli è in onore il loro capo: e quel che temono il Signore saranno [in onore] agli occhi di lui.24 Fürsten, Richter und Herrscher sind geehrt,
doch keiner ist größer als der Gottesfürchtige.
25 Ricchi, nobili e poveri, il loro vanto è il timor di Dio.25 Einem verständigen Sklaven müssen Freie dienen,
doch ein kluger Mann braucht nicht zu klagen.
26 Non dispregiare il giusto, ch'è povero, nè magnificare il peccatore ch' è ricco.26 Spiel nicht den Weisen, wenn du arbeiten sollst,
tu nicht vornehm, wenn du in Not bist.
27 Il magnate e il magistrato e il potente sono in onore; ma nessuno di loro è più grande di chi teme il Signore.27 Besser einer, der arbeitet und großen Reichtum gewinnt,
als einer, der vornehm tut und nichts zu essen hat.
28 Al servo sapiente faran da servi gli uomini liberi, e l'uomo prudente e istruito non mormorerà quand'è ripreso; ma l'ignorante non sarà onorato.28 Mein Sohn, in Demut ehre dich selbst,
beurteile dich, wie du es verdienst.
29 Non ti perdere in vanterie quando occorre agire, nè indugiare nel tempo dell'angustia.29 Wer wird den rechtfertigen, der sich selbst ins Unrecht setzt?
Wer wird den ehren, der sich selbst die Ehre abspricht?
30 Meglio chi lavora e abbonda d'ogni cosa, che chi [va a spasso o] si vanta e manca del pane.30 Es gibt Arme, die wegen ihrer Klugheit geehrt sind. Es gibt Leute, die wegen ihres Reichtums geehrt sind.
31 Figliuolo, conserva nella mansuetudine l'anima tua, e dalle onore a seconda de' suoi meriti.31 Wird einer als Armer geehrt, wie viel mehr, wenn er reich wird.
Wird einer als Reicher verachtet, wie viel mehr, wenn er arm wird.
32 Colui che pecca contro se stesso chi lo stimerà giusto? e chi esalterà colui che disonora la propria vita?
33 Il povero è onorato per la sua scienza e il suo timor [di Dio], e c'è chi è onorato per la sua ricchezza.
34 Ma chi è onorato nella povertà, quanto più [lo sarà] nella ricchezza? chi è onorato nella ricchezza, tema la povertà,