Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 34


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BIBBIA RICCIOTTIBIBLIA
1 - Ed Eliu continuando a parlare disse:1 Elihú reanudó su discurso y dijo:
2 «Ascoltate, o sapienti, le mie parole, e voi, forniti di scienza, uditemi;2 Escuchad, sabios, mis palabras, vosotros los doctos, dadme oídos.
3 poichè l'orecchio discerne le parole, come la gola giudica al giusto i cibi.3 Porque el oído aprecia las palabras, como el paladar gusta los manjares.
4 Il diritto noi dobbiamo scegliere, e conoscere fra noi ciò ch'è meglio.4 Decidamos entre nosotros lo que es justo, sepamos juntos lo que es bueno.
5 Giobbe infatti ha detto: - Io sono giusto, ma Dio ha tolto via il mio diritto;5 Pues Job ha dicho: «Yo soy justo, pero Dios me quita mi derecho;
6 nel mio giudizio infatti v'è una menzogna: acuta è la freccia di chi mi [ha colpito] senza veruna colpa.6 mi juez se muestra cruel para conmigo, mi llaga es incurable, aunque no tengo culpa.»
7 Qual uomo mai è come Giobbe, che tracanna lo scherno [verso Dio] come acqua?7 ¿Qué hombre hay como Job, que bebe el sarcasmo como agua,
8 che procede d'accordo con quelli che operano il male, e batte la strada degli empii?8 que anda en compañía de malhechores, y camina con malvados?
9 Egli infatti ha detto: - All'uomo non giova, metter la sua compiacenza in Dio. -9 Pues él ha dicho: «Nada gana el hombre con buscar el agrado de Dios.»
10 Perciò, o uomini di mente, ascoltatemi:Lungi da Dio l'empietà, e dall'Onnipotente l'iniquità!10 Así pues, escuchadme, como hombres sensatos. Lejos de Dios el mal, de Sadday la injusticia;
11 Egli invero ripaga all'uomo l'opera sua, e qual è la via di ciascuno, gli fa trovar [la mèta];11 que la obra del hombre, él se la paga, y según su conducta trata a cada uno.
12 poichè certamente egli non condanna senza motivo, e l'Onnipotente non viola il diritto.12 En verdad, Dios no hace el mal, no tuerce el derecho Sadday.
13 Ha forse egli costituito un altro a capo della terra? ovvero ha affidato a un altro l'orbe ch'ei fabbricò?13 ¿Quién, si no, le confió la tierra, quién le encargó del mundo entero?
14 Se egli ritirasse a sè il suo alito, ed il suo soffio a sè raccogliesse,14 Si él retirara a sí su espíritu, si hacia sí recogiera su soplo,
15 perirebbe ad un tratto ogni carne [vivente], e l'uomo ritornerebbe in polvere.15 a una expiraría toda carne, el hombre al polvo volvería.
16 Se hai dunque intelligenza ascolta ciò che [ti] si dice, e porgi orecchio al suono del mio discorso.16 Si tienes inteligencia, escucha esto, presta oído al son de mis palabras.
17 Può forse governare chi non ama il diritto? e tu come puoi condannare in tal guisa colui ch'è il Giusto?17 ¿Podría gobernar un enemigo del derecho? ¿al Justo poderoso vas a condenar?
18 colui che dice al re: - O indegno! -che verso i principi esclama: - O empii! -18 ¡Aquel que dice a un rey: «¡Inútil!», «¡Malvados!» a los nobles,
19 che non ha riguardo alle persone dei nobili, nè riconosce il tiranno in contrasto col povero: poichè opera delle sue mani son tutti quanti,19 que no hace acepción de príncipes, ni prefiere al grande sobre el débil, ¡pues todos son obra de sus manos!
20 all'istante essi muoiono e nel cuor della notte. Sono sconvolti i popoli e via passeranno, sarà rapito il violento senza che alcun lo tocchi.20 Mueren ellos de repente a media noche, perecen los grandes y pasan, y él depone a un tirano sin esfuerzo.
21 Poichè gli occhi di Lui son sulle vie degli uomini, e tutti i loro passi egli esamina;21 Pues sus ojos vigilan los caminos del hombre, todos sus pasos observa.
22 non v'è tenebra nè ombra di morte, ove asconder si possano gli operanti il male;22 No hay tinieblas ni sombra donde ocultarse los agentes del mal.
23 nè è più oltre in poter dell'uomodi comparir davanti a Dio a giudizio.23 No asigna él un plazo al hombre para que a juicio se presente ante Dios.
24 Egli infrange molti e innumerevoli, e pone degli altri in luogo loro;24 Quebranta a los grandes sin examen, y pone a otros en su sitio.
25 poichè conosce le opere loro, e per questo adduce la notte e sono schiacciati.25 Es que él conoce sus acciones, de noche los sacude y se les pisa.
26 Come empii ei colpisce ov'è chi contempli,26 Como a criminales los azota, en lugar público los encadena,
27 perchè a industria si allontanarono da luie nessuna delle sue vie vollero comprendere;27 porque se apartaron de su seguimiento, y no comprendieron todos sus caminos,
28 cosicchè fecero giungere a lui il grido del meschino, e gli fecero udire la voce del povero.28 hasta hacer llegar a él el gemido del débil y hacerle oír el clamor de los humildes.
29 Se egli infatti concede pace, chi lo condannerà? se nasconde il suo volto chi può scorgerlo? Sia sulle genti che su tutti gli uomini [domina egli]29 Mas si él sigue inmóvil, sin que nadie le perturbe, si vela su faz, sin que nadie le perciba, es que se apiada de naciones e individuos,
30 che fa regnare il malvagio per i peccati del popolo.30 libra al impío del cepo de la angustia,
31 Poichè dunque io ho parlato a Dio, non impedirò [altrettanto] a te.31 Cuando éste dice a Dios: «He sido seducido, no volveré a hacer mal;
32 Se ho errato, tu ammaestrami, se ho dette cose empie, non insisterò.32 si he pecado instrúyeme, si he cometido injusticia, no reincidiré».
33 Forse Dio ne chiederà conto a teperchè ti sono dispiaciute? Eppur tu cominciasti a parlare, non io: chè se tu sai alcunchè di meglio, parla.33 ¿Acaso, según tú, tendría él que castigar, ya que rechazas sus decisiones? Como eres tú el que aprecias, y no yo, di todo lo que sepas.
34 Gli uomini intelligenti parlino a me, e l'uomo sapiente mi ascolti.34 Mas los hombres sensatos me dirán, así como todo sabio que me escuche:
35 Giobbe invece ha parlato stoltamente, e le sue sentenze non sanno d'accortezza.35 «No habla Job cuerdamente, no son sensatas sus palabras.
36 Padre mio! sia messo Giobbe alla prova sino alla fine, nè cessar con l'uomo malvagio;36 Que sea Job probado a fondo, por sus respuestas dignas de malvados.
37 poichè ai suoi peccati aggiunge la bestemmia, stringiamolo frattanto tra di noi, e allor provochi a giudizio Dio coi suoi discorsi.»37 Porque a su pecado la rebeldía añade, pone fin al derecho entre nosotros, y multiplica contra Dios sus palabras.»