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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 37


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BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 Per questo mi batte forte il cuore
e mi balza fuori dal petto.
1 Per questo trepida il mio cuore e mi balza fuori dal petto.
2 Udite attentamente il rumore della sua voce,
il fragore che esce dalla sua bocca.
2 Attenzione, udite il fragore della sua voce e lo strepito che sale dalla sua bocca!
3 Egli lo diffonde per tutto il cielo
e la sua folgore giunge ai lembi della terra;
3 Egli lascia vagare sotto tutto il cielo il suo lampo, che giunge fino all'estremità della terra.
4 dietro di essa ruggisce una voce,
egli tuona con la sua voce maestosa:
nulla può arrestare il lampo
appena si ode la sua voce.
4 Dietro di esso muggisce il tuono e rimbomba con voce profonda; nulla trattiene i lampi, quando si è udita la sua voce.
5 Dio tuona mirabilmente con la sua voce,
opera meraviglie che non comprendiamo!
5 Dio tuona con voce maestosa e compie prodigi che non comprendiamo.
6 Egli infatti dice alla neve: “Cadi sulla terra”
e alle piogge torrenziali: “Siate violente”.
6 Dice infatti alla neve: "Cadi sulla terra"; e alle piogge dirotte: "Siate violente!".
7 Nella mano di ogni uomo pone un sigillo,
perché tutti riconoscano la sua opera.
7 Sulla mano di ognuno pone un sigillo, perché tutti riconoscano la sua opera.
8 Le belve si ritirano nei loro nascondigli
e si accovacciano nelle loro tane.
8 Le fiere rientrano nelle loro tane, si accovacciano nei loro nascondigli.
9 Dalla regione australe avanza l’uragano
e il gelo dal settentrione.
9 Dal meridione prorompe la tempesta e dal settentrione il freddo.
10 Al soffio di Dio si forma il ghiaccio
e le distese d’acqua si congelano.
10 Al soffio di Dio si forma il ghiaccio e la distesa delle acque si congela.
11 Carica di umidità le nuvole
e le nubi ne diffondono le folgori.
11 Carica di umidità le nuvole e le nubi ne diffondono le folgori.
12 Egli le fa vagare dappertutto
secondo i suoi ordini,
perché eseguano quanto comanda loro
su tutta la faccia della terra.
12 Egli le fa vagare dappertutto secondo i suoi consigli, perché compiano quanto comanda loro su tutto l'universo.
13 Egli le manda o per castigo del mondo
o in segno di bontà.
13 Le manda o per castigo della terra o in segno di bontà.
14 Porgi l’orecchio a questo, Giobbe,
férmati e considera le meraviglie di Dio.
14 Presta l'orecchio a questo, Giobbe, soffèrmati e considera le meraviglie di Dio!
15 Sai tu come Dio le governa
e come fa brillare il lampo dalle nubi?
15 Sai tu come Dio allinea le nubi e come esse producono il lampo?
16 Conosci tu come le nuvole si muovono in aria?
Sono i prodigi di colui che ha una scienza perfetta.
16 Sai tu come la nube si libri nell'aria, meraviglia della consumata sapienza,
17 Sai tu perché le tue vesti sono roventi,
quando la terra è in letargo sotto il soffio dello scirocco?
17 tu che hai le vesti calde, quando la terra langue per lo scirocco?
18 Hai tu forse disteso con lui il firmamento,
solido come specchio di metallo fuso?
18 Hai tu forse disteso con lui il firmamento, duro come lo specchio di metallo fuso?
19 Facci sapere che cosa possiamo dirgli!
Noi non siamo in grado di esprimerci perché avvolti nelle tenebre.
19 Facci sapere cosa dovremmo dirgli, noi non abbiamo parola a causa delle tenebre.
20 Gli viene forse riferito se io parlo,
o, se uno parla, ne viene informato?
20 Si dovrà informarlo di ciò che dico? C'è qualcuno che desidera essere annientato?
21 All’improvviso la luce diventa invisibile,
oscurata dalle nubi:
poi soffia il vento e le spazza via.
21 Ed ecco, non si vede più la luce, è oscurata dalle nubi, ma tira il vento e le spazza via.
22 Dal settentrione giunge un aureo chiarore,
intorno a Dio è tremenda maestà.
22 Dal settentrione giungono splendori dorati; Dio si circonda di tremenda maestà.
23 L’Onnipotente noi non possiamo raggiungerlo,
sublime in potenza e rettitudine,
grande per giustizia: egli non opprime.
23 E' l'Onnipotente che noi non sappiamo raggiungere, sublime in potenza e rettitudine, grande per giustizia; egli non opprime.
24 Perciò lo temono tutti gli uomini,
ma egli non considera quelli che si credono sapienti!».
24 Per questo gli uomini lo temono; ma egli non tiene conto di coloro che si credono sapienti".