Salmi 49

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA TINTORI
1 'Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.'	1 (Salmo di Asaf). Il Dio degli dèi, il Signore, parla e convoca la terra dall'oriente all'occidente.
2 Ascoltate, popoli tutti, porgete orecchio abitanti del mondo,	2 Da Sion irraggia la sua bellezza.
3 voi nobili e gente del popolo, ricchi e poveri insieme.	3 Dio viene con gloria, il nostro Dio, e non in silenzio. Davanti a lui fiamme di fuoco, intorno a lui violenta tempesta.
4 La mia bocca esprime sapienza, il mio cuore medita saggezza;	4 Chiama dall'alto il cielo e la terra a giudicare il suo popolo.
5 porgerò l'orecchio a un proverbio, spiegherò il mio enigma sulla cetra.	5 Radunategli i suoi santi, quelli che sanciscono il suo patto coi sacrifizi.
6 Perché temere nei giorni tristi, quando mi circonda la malizia dei perversi?	6 E i cieli proclamano la sua giustizia, perchè il giudice è Dio.
7 Essi confidano nella loro forza, si vantano della loro grande ricchezza.	7 « Ascolta, o popolo mio, che vo' parlarti, o Israele, che ti ho da avvertire: Io sono Dio, il tuo Dio.
8 Nessuno può riscattare se stesso, o dare a Dio il suo prezzo.	8 Non ti rimprovererò per i tuoi sacrifizi: i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
9 Per quanto si paghi il riscatto di una vita, non potrà mai bastare	9 Non ho bisogno di prendere i vitelli dalla tua casa, nè dal tuo gregge i capri,
10 per vivere senza fine, e non vedere la tomba.	10 Perchè mie son le fiere dei boschi, il bestiame che pascola sui monti e i bovi.
11 Vedrà morire i sapienti; lo stolto e l'insensato periranno insieme e lasceranno ad altri le loro ricchezze.	11 Conosco tutti gli uccelli dell'aria, e la bellezza dei campi è a mia disposizione.
12 Il sepolcro sarà loro casa per sempre, loro dimora per tutte le generazioni, eppure hanno dato il loro nome alla terra.	12 Dato che avessi fame, non verrei a dirlo a te, perchè mio è l'universo e tutto ciò che contiene.
13 Ma l'uomo nella prosperità non comprende, è come gli animali che periscono.	13 Mangerò forse carne di tori, e beverò sangue di capri?
14 Questa è la sorte di chi confida in se stesso, l'avvenire di chi si compiace nelle sue parole.	14 Offri a Dio sacrifizio di lode, e adempì i voti che hai fatti all'Altissimo.
15 Come pecore sono avviati agli inferi, sarà loro pastore la morte; scenderanno a precipizio nel sepolcro, svanirà ogni loro parvenza: gli inferi saranno la loro dimora.	15 E poi invocami nel giorno della tribolazione: io ti libererò e tu mi glorificherai ».
16 Ma Dio potrà riscattarmi, mi strapperà dalla mano della morte.	16 Al peccatore poi dice Dio: « Perchè stai a recitare i miei comandamenti, ed hai sempre in bocca il mio patto?
17 Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, se aumenta la gloria della sua casa.	17 Tu, che hai in odio la disciplina, e ti sei gettate le mie parole dietro le spalle?
18 Quando muore con sé non porta nulla, né scende con lui la sua gloria.	18 Se vedevi un ladro correvi con lui, facevi comunella cogli adulteri.
19 Nella sua vita si diceva fortunato: "Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene".	19 La tua bocca fu piena di malizia, la tua lingua ordì inganni.
20 Andrà con la generazione dei suoi padri che non vedranno mai più la luce.	20 Stando a sedere parlavi contro il tuo fratello, e mettevi scandali contro il figlio della tua madre.
21 L'uomo nella prosperità non comprende, è come gli animali che periscono.	21 Facesti queste cose, ed io tacqui. Credevi, o iniquo, che io debba essere simile a te! Ma io ti convincerò, e ti metterò ogni cosa sotto gli occhi.
	22 Ponete mente a queste cose, voi che dimenticate Dio, affinchè non vi porti via, senza aver chi vi liberi.
	23 Il sacrifizio di lode mi darà onore. Ed è questa la via per la quale mostrerò all'uomo la salvezza che vien da Dio ».