Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Psalmi 45


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VULGATABIBBIA CEI 2008
1 In finem, filiis Core, pro arcanis. Psalmus.1 Al maestro del coro. Su «I gigli». Dei figli di Core. Maskil. Canto d’amore.
2 Deus noster refugium et virtus ;
adjutor in tribulationibus quæ invenerunt nos nimis.
2 Liete parole mi sgorgano dal cuore:io proclamo al re il mio poema,la mia lingua è come stilo di scriba veloce.
3 Propterea non timebimus dum turbabitur terra,
et transferentur montes in cor maris.
3 Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo,sulle tue labbra è diffusa la grazia,perciò Dio ti ha benedetto per sempre.
4 Sonuerunt, et turbatæ sunt aquæ eorum ;
conturbati sunt montes in fortitudine ejus.
4 O prode, cingiti al fianco la spada,tua gloria e tuo vanto,
5 Fluminis impetus lætificat civitatem Dei :
sanctificavit tabernaculum suum Altissimus.
5 e avanza trionfante.Cavalca per la causa della verità,della mitezza e della giustizia.La tua destra ti mostri prodigi.
6 Deus in medio ejus, non commovebitur ;
adjuvabit eam Deus mane diluculo.
6 Le tue frecce sono acute –sotto di te cadono i popoli –,colpiscono al cuore i nemici del re.
7 Conturbatæ sunt gentes, et inclinata sunt regna :
dedit vocem suam, mota est terra.
7 Il tuo trono, o Dio, dura per sempre;scettro di rettitudine è il tuo scettro regale.
8 Dominus virtutum nobiscum ;
susceptor noster Deus Jacob.
8 Ami la giustizia e la malvagità detesti:Dio, il tuo Dio, ti ha consacratocon olio di letizia, a preferenza dei tuoi compagni.
9 Venite, et videte opera Domini,
quæ posuit prodigia super terram,
9 Di mirra, àloe e cassiaprofumano tutte le tue vesti;da palazzi d’avorio ti rallegriil suono di strumenti a corda.
10 auferens bella usque ad finem terræ.
Arcum conteret, et confringet arma,
et scuta comburet igni.
10 Figlie di re fra le tue predilette;alla tua destra sta la regina, in ori di Ofir.
11 Vacate, et videte quoniam ego sum Deus ;
exaltabor in gentibus, et exaltabor in terra.
11 Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio:dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
12 Dominus virtutum nobiscum ;
susceptor noster Deus Jacob.
12 il re è invaghito della tua bellezza.È lui il tuo signore: rendigli omaggio.
13 Gli abitanti di Tiro portano doni,i più ricchi del popolo cercano il tuo favore.
14 Entra la figlia del re: è tutta splendore,tessuto d’oro è il suo vestito.
15 È condotta al re in broccati preziosi;dietro a lei le vergini, sue compagne,a te sono presentate;
16 condotte in gioia ed esultanza,sono presentate nel palazzo del re.
17 Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli;li farai prìncipi di tutta la terra.
18 Il tuo nome voglio far ricordare per tutte le generazioni;così i popoli ti loderanno in eterno, per sempre.