Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Giobbe 8


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Respondens autem Baldad Suhites dixit:
1 Allora prese la parola Baldad Suhite, e disse:
2 “ Usquequo loqueris talia,
et spiritus vehemens sermones oris tui?
2 « Fino a quando terrai tali discorsi, e saranno come vento impetuoso le parole della tua bocca?
3 Numquid Deus supplantat iudicium,
aut Omnipotens subvertit, quod iustum est?
3 Può forse Dio pervertire il giudizio, e l'Onnipotente sovvertir la giustizia?
4 Et si filii tui peccaverunt ei,
et dimisit eos in manu iniquitatis suae,
4 Anche se i tuoi figli han peccato contro di lui ed egli li ha dati in balìa della loro iniquità,
5 tu tamen, si diluculo consurrexeris ad Deum
et Omnipotentem fueris deprecatus,
5 se tu t'affretti per tornare a Dio, e supplichi l'Onnipotente,
6 si mundus et rectus incesseris,
statim evigilabit ad te
et pacatum reddet habitaculum iustitiae tuae;
6 se vivrai con purezza e rettitudine, subito Egli veglierà su te, e renderà felice l'abitazione della tua giustizia,
7 in tantum ut, si priora tua fuerint parva,
et novissima tua multiplicentur nimis.
7 in modo che, se furon pochi i tuoi beni di prima, quelli che avrai dopo siano oltremodo moltiplicati.
8 Interroga enim generationem pristinam
et diligenter investiga patrum memoriam.
8 Infatti interroga le passate generazioni, ricerca con diligenza le memorie dei padri
9 Hesterni quippe sumus et ignoramus,
quoniam sicut umbra dies nostri sunt super terram.
9 (chè noi siamo di ieri, e nulla sappiamo, perchè i giorni nostri sulla terra non sono che un'ombra)
10 Nonne ipsi docebunt te, loquentur tibi
et de corde suo proferent eloquia?
10 ed essi t'istruiranno, ti parleranno e trarranno dal loro cuore le sentenze.
11 Numquid virere potest scirpus absque umore,
aut crescere carectum sine aqua?
11 Può forse il giunco verdeggiare senza umidità, e l'erbe acquatiche fuori dello stagno?
12 Cum adhuc sit in flore, nec carpatur manu,
ante omnes herbas arescit.
12 Mentre sono ancora in fiore, da nessuno colte, seccano prima di tutte le altre erbe.
13 Sic viae omnium, qui obliviscuntur Deum,
et spes impii peribit.
13 Tale è la sorte di tutti quelli che dimenticano Dio, e la speranza dell'ipocrita perirà;
14 Cuius spes filum tenue,
et sicut tela aranearum fiducia eius.
14 non gli piacerà la sua stoltezza, e la sua fiducia sarà come una tela di ragno;
15 Innitetur super domum suam et nonstabit;
fulciet eam et non consurget.
15 s'appoggerà alla sua casa; ma essa non reggerà; le metterà dei puntelli; ma essa non starà ritta.
16 Umectus videtur, antequam veniat sol,
et in horto suo germen eius egredietur.
16 Sembra verdeggiante prima che venga il sole, i suoi rami si protenderanno fuori del giardino,
17 Super acervum petrarum radices eius densabuntur,
et inter lapides commorabitur.
17 le sue radici moltiplicheranno sopra un ammasso di pietre, vegeterà tra le pietre;
18 Si absorbuerit eum de loco suo,
negabit eum et dicet: “Non novi te”.
18 ma se lo svelgono dal suo posto, questo lo rinnegherà, dicendo: Non ti conosco.
19 Haec est enim laetitia viae eius,
ut rursum de terra alii germinentur.
19 Tale è la lieta sorte di lui e da quella terra ne verran su altri.
20 Deus non proiciet simplicem
nec porriget manum malignis,
20 Dio non rigetta l'intemerato, nè tien mano ai malvagi:
21 donec impleatur risu os tuum,
et labia tua iubilo.
21 Egli riempirà ancora di sorrisi la tua bocca e le tue labbra di giubilo;
22 Qui oderunt te, induentur confusione,
et tabernaculum impiorum non subsistet ”.
22 coloro che ti odiano saran coperti di confusione, e non sussisterà la tenda degli empi ».