Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Geremia 15


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 E il Signore mi disse: Quando Mosè, e Samuelle si presentasser dinanzi a me, non si piegherebbe l'anima mia verso di questo popolo: discacciali dal mio cospetto, e se ne vadano1 E il Signore mi disse: « Quando anche Mosè e Samuele si presentassero dinanzi a me, l'anima mia non si piegherebbe verso questo popolo: cacciali dal mio cospetto, se ne vadano.
2 Che se ti diranno: Dove anderemo noi? tu dirai loro: Queste cose dice il Signore: Chi alla morte, alla morte; chi alla spada, alla spada; e chi alla fame, alla fame; chi alla schiavitù, (vada) alla schiavitù.2 E se ti diranno : « Dove dobbiamo andare ? » risponderai loro: « Così dice il Signore: Chi è per la morte alla morte, chi è per la spada alla spada, chi è per la fame alla fame, chi è per la schiavitù alla schiavitù.
3 Ed io darò potestà sopra di loro a queste quattro cose (dice il Signore); alla spada, perchè gli uccida; ai cani, perche gli sbranino; agli uccelli dell'aria, e alle bestie della terra, perchè li divorino, e li dispergano.3 È li verrò a trovare con quattro flagelli — dice il Signore: — la spada per ucciderli, i cani per sbranarli, gli uccelli del cielo e le bestie della terra per divorarli e disperderli.
4 E farò che siano perseguitati in tutti i regni della terra a cagion di Manasse figliuolo di Ezechia, re di Giuda, me per tutte le cose, ch'ei fece in Gerusalemme;4 E li abbandonerò alla persecuzione di tutti i regni della terra, a causa di Manasse, figlio d'Ezechia, re di Giuda, per tutte quelle cose ch'egli fece in Gerusalemme.
5 Imperocché chi avrà misericordia di te, o Gerusalemme? O chi ti compatirà? O chi anderà a pregare per la tua pace?5 Chi dunque avrà pietà di te, o Gerusalemme? Chi si affliggerà per te? Chi andrà a pregare per la tua pace?
6 Tu abbandonasti me, dice il Signore, tu ti tirasti indietro; ed io stenderò sopra di te la mia mano, e ti sterminerò: mi stancai a pregarti.6 Tu mi hai abbandonato, dice il Signore, ti sei ritirata indietro, ed io stenderò la mia mano sopra di te per farti morire: mi sono stancato a pregare.
7 Or io li dispergerò, come colla pala le paglie, per le porte della terra: ho messo a morte, ed ho disperso il mio popolo; né per tutto questo dalle vie loro si son ritirati.7 E li disperderò col ventilabro per le porte della terra: l'ho fatto morire, l'ho disperso, il mio popolo, eppure non son tornati indietro dalle loro vie.
8 Io ho moltiplicate le vedove più della sabbia del mare: ho mandato contro di loro chi sul bel mezzogiorno uccida alla madre il fanciullo: ho sparso sopra le città un repentino terrore.8 Per me le sue vedove son più numerose della sabbia del mare, ho mandato sopra la madre del giovane il devastatore sul mezzo del giorno, ho sparso sopra le città improvviso spavento:
9 E' avvilita colei, che avea sette figliuoli; l'anima sua vien meno: è tramontato il sole per lei quand'era ancor giorno. Ella è confusa, e vergognosa, perchè i suoi avanzi consegnerò alla spada in faccia de' suoi nemici, dice il Signore.9 vien meno colei che aveva sette figlioli, rende l'anima: per lei tramonta il sole mentre è ancor giorno; è confusa, vergognosa; quelli che le restano li abbandonerò alla spada davanti ai loro nemici — dice il Signore ».
10 Ah, madre mia, infelice me! per chè generasti tu me uomo di rissa, uomo di discordia in tutta questa terra? Io non ho dato denaro a interesse, né alcuno ne ha dato a me, e tutti mi maledicono.10 Oh! me infelice! O madre mia, perchè mi generasti, l'uomo del litigio, della discordia per tutta la terra? Non ho prestato, nessuno ha prestato a me, e tutti mi maledicono.
11 Il Signore disse: io giuro, che il tuo fine sarà felice, che io ti verrò incontro nel tempo di afflizione, e nel tempo della tribolazione contro il nemico.11 Il Signore dice: « Se non vai a finir bene, se non ti vengo in aiuto nel tempo della tribolazione e non vengo nel tempo dell'angoscia contro il nemico.
12 Farà egli il ferro lega col ferro di settentrione, e il bronzo col bronzo?12 Il ferro farà lega col ferro del settentrione? E il bronzo?
13 Io darò gratis in preda le tue ricchezze, e i tuoi tesori, a cagione di tutti i peccati fatti da te, e di tutti i tuoi termini.13 Per niente le tue ricchezze, i tuoi tesori li abbandonerò al saccheggio, a causa di tutti i peccati fatti da te in tutto il tuo territorio.
14 E i nemici tuoi farò venir da una terra ignota a te; perocché il fuoco dell'ira mia è acceso, e arderà in vostro danno.14 E farò venire i tuoi nemici da una terra che tu non conosci, perchè nell'ira mia s'è acceso il fuoco, e divamperà sopra di voi ».
15 Tu conosci, o Signore, ricorditi di me, e vieni a me, e difendimi da coloro, che mi perseguitano: non prendere la difesa mia colla tua longanimità: sappi, che io ho per amor tuo sofferti obbrobrj.15 Tu sai, o Signore; ricordati di me, vieni da me, difendimi dai miei persecutori, non esser lento ad aiutarmi: sappi che per te ho sopportato l'obbrobrio.
16 Io trovai la tua parola, e me ne cibai, e la tua parola fu il gaudio, e la letizia del cuor mio; perchè io ho nome da te, Signore Dio degli eserciti.16 Ho trovate le tue parole, le ho divorate, e la tua parola è divenuta la mia gioia, l'allegrezza del mio cuore, perchè il tuo nome è invocato sopra di me, o Signore Dio degli eserciti.
17 Io non sono stato a sedere nelle adunanze degli uomini di bel tempo, e non mi gloriai di quello, che fé la tua mano: solo io mi sedeva, perchè tu di minacce mi riempisti.17 Non mi sono assiso nell'assemblea di chi scherza, e mi son gloriato della tua mano: me ne sto solitario, perchè tu m'hai riempito di minacce.
18 Per qual motivo è diventato perpetuo il mio dolore, e non ammette rimedio la piaga mia disperata? Ella è divenuta per me come quelle acque in fide, che gabbano.18 Perchè il mio dolore si perpetua e la mia piaga disperata non ammette guarigione? M'è diventata come l'inganno di acque infide.
19 Per questo cosi parla il Signore: Se ti convertirai, io ti convertirò, e starai davanti alla mia faccia: e se separerai il prezioso dal vile, tu sarai quasi la mia bocca: ei si volgeranno verso di te, e non tu ad essi ti volgerai.19 Per questo cosi parla il Signore: « Se ti convertirai io ti convertirò, e starai davanti alla mia faccia, e se separerai il prezioso dal vile, tu sarai come la mia bocca, saranno essi che si volgeranno verso di te, e non tu che dovrai rivolgerti ad essi.
20 E io farò, che riguardo a questo popolo tu sii un muro di bronzo, forte: eglino ti faran guerra, e non ne potranno più di te, perch'io son teco, affin di salvarti, e liberarti, dice il Signore.20 E ti renderò, dinanzi a questo popolo, forte come un muro di bronzo: essi ti faran guerra, ma non prevarranno, perchè io son con te a salvarti, a liberarti; — dice il Signore —
21 E ti libererò dal poter dei malvagi, e ti salverò dalla possanza dei forti.21 Io ti libererò dalla mano dei malvagi, io ti salverò dal potere dei forti ».