Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Giobbe 26


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Allora Giobbe rispose e disse:1 Allora Giobbe prese la parola e disse:
2 « A chi tu porti aiuto? Forse ad un debole?2 "Quanto aiuto hai prestato al debole, e come hai soccorso il braccio senza vigore!
3 Forse sostieni il braccio di un impotente? A chi dài consiglio? Forse a chi non ha sapienza? Hai mostrata la tua moltissima prudenza.3 Come hai consigliato l'ignorante, e quanta sagacità hai dimostrato!
4 A chi vorresti insegnare? Forse a colui che ha fatto il soffio (della vita)?4 A chi hai rivolto le tue parole e da chi viene l'ispirazione che emana da te?
5 Ecco gemono sotto le acque i giganti, e quelli che abitano con essi.5 I morti tremano sotto terra, come pure le acque e i loro abitanti.
6 Dinanzi a lui l'inferno è nudo, e l'abisso non ha alcun velo.6 Gli inferi sono scoperti davanti a lui, e il regno della morte non ha velo.
7 Egli distende il settentrione sul vuoto, e sospende la terra sul nulla.7 Egli distende il settentrione sul vuoto e tiene sospesa la terra sul nulla.
8 Rinchiude le acque nelle sue nuvole, affinchè non precipitino tutte insieme al basso;8 Rinchiude le acque nelle nubi, senza che queste si squarcino sotto il peso.
9 vela la faccia del suo trono, e spande sopra di esso le sue nubi.9 Copre la vista del suo trono, stendendo su di esso la sua nube.
10 Tracciò un cerchio di confini sopra le acque, sino a tanto che non abbiano fine la luce e le tenebre.10 Traccia un cerchio sulla superficie delle acque fino al confine tra la luce e le tenebre.
11 Le colonne del cielo tremano, spaventate al suo cenno;11 Le colonne del cielo si scuotono e fremono alla sua minaccia.
12 colla sua potenza in un attimo riunì i mari, e la sua sapienza percosse il superbo.12 Con la sua forza sconvolge il mare, con la sua intelligenza sfracella Raab.
13 Lo spirito di lui ornò i cieli, e l'abilità della sua mano produsse il tortuoso serpente.13 Al suo soffio i cieli si rasserenano; la sua mano trafigge il serpente tortuoso.
14 Ecco, questo non è che una parte delle sue opere, non avendo noi sentita che una piccola stilla della sua parola. Chi potrà reggere al trono della sua grandezza? »14 Queste non sono che le frange delle sue opere; quanto lieve è il sussurro che noi percepiamo! Chi potrà comprendere il tuono della sua potenza?".