Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Giobbe 33


font

Primo discorso di Eliù

1« Ascolta dunque, o Giobbe, le mie parole, e poni mente a tutti i miei discorsi.2Ecco, ho aperta la mia bocca, la mia lingua già parla sotto il mio palato,3i miei discorsi verranno da un cuore schietto, e le mie labbra proferiranno la pura verità.4Lo Spirito di Dio mi ha fatto, e il soffio dell'Onnipotente mi ha dato la vita.5Se puoi, rispondimi, e stai pronto a contraddirmi.6Ecco, Dio ha fatto me come te, e anch'io sono stato formato del medesimo fango:7quindi ciò che v'ha di mirabile in me non ti spaventi, e la mia eloquenza non ti sia grave.8Tu dunque hai detto in mia presenza, ed io ho ben sentito il suono delle tue parole:9Io sono puro e senza peccato, sono immacolato, e in me non v'è iniquità.10Egli ha trovato dei pretesti contro di me, e mi ha considerato come suo nemico.11Ha posto i miei piedi nei ceppi, ha spiate tutte le mie vie.12In questo però tu non hai ragione, ed io ti risponderò che Dio è più grande dell'uomo.13Tu te la rendi contro Dio, perchè egli non ha risposto a tutte le tue parole?14Dio parla una volta sola, e non ripete una seconda volta ciò che ha detto.15Nei sogni, nelle visioni notturne, quando il sonno discende sopra gli uomini ed essi dormono nel loro letto,16allora egli apre agli uomini le orecchie, li istruisce e insegna loro la scienza,17per distogliere l'uomo da quello che fa e liberarlo dalla superbia,18per salvare la sua anima dalla corruzione e la sua vita dalla spada.19Lo riprende pure per mezzo del dolore sul suo letto, e fa imputridire tutte le sue ossa.20In questo stato egli ha in orrore il pane, e l'anima sua anche il cibo prima tanto desiderato.21La sua carne si va consumando e le ossa, prima coperte, appaion nude.22La sua anima si avvicina alla corruzione, e la sua vita agli apportatori della morte.23Se parlerà in suo favore un angelo, uno delle migliaia destinati ad annunziare all'uomo il dovere,24Egli ne avrà pietà e dirà: Liberalo, affinchè non scenda nella corruzione: ho trovato motivi d'essergli propizio:25sia sua carne è stata consunta dai supplizi: si torni ai giorni della sua giovinezza.26Egli pregherà Dio, e Dio gli sarà propizio; egli vedrà con gioia la sua faccia, e Dio renderà all'uomo la sua giustizia:27egli si volgerà agli uomini e dirà: Peccai, veramente mancai, e non sono stato punito secondo il mio merito.28È libererà l'anima sua dal cader nella morte, per vivere e vedere la luce.29Ecco, Dio fa tutte queste cose per tre volte con ciascuno,30affine di richiamare le anime degli uomini dalla corruzione e irraggiarle colla luce dei viventi.31Sta' attento, o Giobbe, sfammi a sentire, e taci mentre io parlo.32Se poi hai qualche cosa da dire, rispondimi e parla, perchè io voglio che tu comparisca giusto.33Ma se non hai nulla, ascoltami, e taci; chè io t'insegnerò la sapienza ».