Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Lettera a Filemone 1


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Indirizzo e rendimento di grazie

1Paolo, prigioniero di Cristo Gesù, e il fratello Timoteo, al caro Filemone, nostro collaboratore;2alla carissima sorella Appia, e ad Archippo, nostro compagno d'armi, e alla Chiesa che è in casa tua.3Grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.4Facendo sempre menzione di te nelle mie preghiere, rendo grazie a Dio,5perchè sento parlare della carità e della fede che tu hai nel Signore Gesù e verso tutti i santi,6tale che la nostra comune fede vien resa evidente dalla conoscenza di tutte le opere buone che sono in voi per Cristo Gesù.7Infatti una gran gioia, una gran consolazione ho avuto nella tua carità, perchè le viscere dei santi ebbero gran sollievo per opera tua, o fratello.

Richiesta in favore di Onesimo

8Per questo, pur avendo in Cristo molta libertà di comandarti quello che dovresti fare9preferisco pregarti a titolo di carità essendo io Paolo vecchio ed anche per ora prigioniero di Gesù Cristo;10ti scongiuro per il mio figliolo che ho generato tra le catene, per Onesimo.11Colui che una volta ti fu disutile, ora sarà e per me e per te utilissimo.12Te l'ho rimandato, ma tu ricevilo come il mio cuore.13Veramente l'avrei voluto ritener con me, perchè in vece tua mi servisse tra le catene del Vangelo;14ma nulla ho voluto fare senza il tuo parere, affinchè il tuo benefìcio non fosse come forzato, ma volontario.15Forse egli si è allontanato da te per breve tempo, appunto perchè tu lo ricuperassi in eterno,16e non più come schiavo, ma, invece di schiavo, come fratello carissimo, sommamente a me: e molto più a te, secondo la carne e secondo il Signore.17Se dunque mi tieni come tuo intimo amico, accoglilo come se fossi io stesso.18E se t'ha fatto qualche torto o ti deve qualche cosa, mettilo a mio conto.19Io Paolo, ho scritto di mio pugno « pagherò » per non dirti che devi a me anche te stesso.20Sì, o fratello, fammi da te questo frutto nel Signore, dona al mio cuore questo sollievo nel Signore!21Ti ho scritto sicuro della tua obbedienza e che farai anche più di quel che dico.

Promette una visita, porge i saluti e benedice

22Nel medesimo tempo prepara anche per me la casa, perchè spero, grazie alle vostre preghiere, di esservi ridonato.23Ti saluta Epafra, mio compagno di prigionia per Cristo Gesù,24Marco, Aristarco, Dema e Luca, miei collaboratori.25La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia col vostro spirito. Così sia.