Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Siracide 5


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 Non confidare nelle tue ricchezze inique, e non dire: «Ho abbastanza per vivere»; perchè ciò non gioverà a nulla nel tempo della vendetta e del castigo.1 Non confidare nelle inique ricchezze, e non dire; io ho abbastanza da vivere; perocché ciò non gioverà nulla nel tempo della vendetta, e della oscurità.
2 Non seguire, nel [rigoglio della] tua forza, la concupiscenza del tuo cuore.2 Perché tu sii forte, non seguire i pravi desiderj del tuo cuore:
3 E non dire: « Come lo sono potente! » ovvero: « Chi mi assoggetterà per via delle mie azioni?»; perchè il Signore farà di te severa vendetta.3 E non dire: Gran possanza è la mia! ovvero: chi mi farà render conto delle opere mie? Perocché Dio ne farà atroce vendetta.
4 Non dire: «Ho peccato e che m'è accaduto di male?» perchè l'Altissimo è longanime nel pagare.4 Non dire: Ho peccato, e che me n'è venuto di male? perocché l'Altissimo è pagatore benché paziente.
5 Circa il peccato espiato non esser senza timore, nè aggiunger peccato a peccato.5 Del peccato rimesso non esserne senza timore: e non aggiungere peccato a peccato.
6 E non dire: «La misericordia del Signore è grande, e mi perdonerà la moltitudine de' miei peccati»;6 E non dire: La bontà del Signore è grande: egli avrà misericordia de' molti peccati miei.
7 perchè la misericordia e l'ira vengono da lui prontamente, e sui peccatori mira il suo furore.7 Imperocché la misericordia, e l'ira da lui si partono speditamente: e l'ira di lui tien l'occhio fisso sul peccatore.
8 Non tardar a convertirti al Signore, non differire di giorno in giorno,8 Non tardare a convertirti al Signore, e non differire di un dì all'altro.
9 perchè a un tratto verrà l'ira del Signore, e nel tempo della vendetta ti perderà.9 Perocché repentinamente scoppia l'ira di lui, ed egli nel tempo della vendetta ti sperderà.
10 Non agognare ingiuste ricchezze, perchè non ti gioveranno nel giorno del castigo e della vendetta.10 Non essere ansioso di ingiusto ricchezze; perocché non gioveranno a te nel tempo della oscurità, e della vendetta.
11 Non ti volgere ad ogni vento, e non andar per ogni via, perchè cosi [fa] il peccatore bilingue.11 Non ti volgere ad ogni vento, e non camminare per ogni strada; perocché di ciò si convince reo ogni peccatore, che ha due lingue.
12 Sta' fermo nella via del Signore e nella verità del tuo sentimento e nel sapere, e t'accompagni la parola di pace e di giustizia.12 Sta tu costante nella via del Signore, e nella verità de' tuoi sentimenti, e nella tua scienza: e teco venga la parola di pace, e di giustizia.
13 Sii paziente ad ascoltar la parola, affln di capire, e con saviezza dà una risposta vera.13 Ascolta con mansuetudine la parola affin di capirla, e per dare con saggezza una risposta verace.
14 Se hai capacità, rispondi al tuo prossimo; se no, la tua mano stia sulla tua bocca, per non restar preso in qualche stolta parola e averne rossore.14 Se tu hai intelligenza rispondi al tuo prossimo, se no, mettiti il dito alla bocca, affin di non restar preso per qualche parola imprudente, ed averne vergogna.
15 Onore e gloria son nel discorso dell'uomo assennato, ma la lingua dell'imprudente è la sua rovina.15 L'onore, e la gloria (seguono) il discorso dell'uom sensato; ma la lingua dell'imprudente è sua rovina.
16 Non meritarti il nome di maldicente, e non ti lasciar cogliere a motivo della tua lingua ed esser svergognato.16 Guardati dal nome di detrattore, e che la tua lingua non sia tuo laccio, e tua vergogna.
17 Perchè sul ladro ricade vergogna e rimorso e triste infamia sull'uomo bilingue: al maldicente poi [tocca] odio, inimicizia e obbrobrio,17 Perocché la confusione, e il pentimento sta sopra il ladro; e infamia grandissima sopra l'uom di due lingue: al detrattore poi è serbato l'odio, la nimicizia, e l'obbrobrio.
18 Rendi giustizia al grande e al piccolo ugualmente.18 Rendi giustizia egualmente al piccolo, e al grande.