Giobbe 20

BIBBIA RICCIOTTI	BIBBIA CEI 1974
1 - Prese allora a parlare Sofar il Naamatita e disse:	1 Zofar il Naamatita prese a dire:
2 «Per questo i miei pensieri s'avvicendano variamente, e la mente mi si svia in sensi opposti:	2 Per questo i miei pensieri mi spingono a rispondere e perciò v'è questa fretta dentro di me.
3 [perchè] ascoltando i principii che tu mi opponi, lo spirito della mia intelligenza mi risponde.	3 Ho ascoltato un rimprovero per me offensivo, ma uno spirito, dal mio interno, mi spinge a replicare.
4 Io so questo, che fin da tempo antico, da quando fu posto l'uomo sulla terra,	4 Non sai tu che da sempre, da quando l'uomo fu posto sulla terra,
5 la gloria degli empii è breve, e il gaudio dell'ipocrita è come d'un istante.	5 il trionfo degli empi è breve e la gioia del perverso è d'un istante?
6 Quand'anche s'innalzi ai cieli la sua altezza, e la sua testa tocchi le nuvole,	6 Anche se innalzasse fino al cielo la sua statura e il suo capo toccasse le nubi,
7 come letame ei perirà per sempre, e quei che già lo videro esclameranno: - Dov'è? -	7 come lo sterco sarebbe spazzato per sempre e chi lo aveva visto direbbe: "Dov'è?".
8 Qual sogno che svanisce egli non sarà trovato, passerà via come visione notturna;	8 Svanirà come un sogno, e non si troverà più, si dileguerà come visione notturna.
9 l'occhio che già lo vide non lo rivedrà, più non lo scorgerà [la gente del] suo luogo.	9 L'occhio avvezzo a vederlo più non lo vedrà, né più lo scorgerà la sua dimora.
10 I suoi figli saranno consunti dalla miseria, e le sue mani restituiranno la sua ricchezza.	10 I suoi figli dovranno risarcire i poveri, le loro mani restituiranno le sue ricchezze.
11 Le sue ossa saranno riempite dei vizii della sua giovinezza, che insiem con lui giaceranno sulla polvere.	11 Le sue ossa erano ancora piene di giovinezza, ma con lui giacciono nella polvere.
12 Essendo infatti dolce nella sua bocca il male, egli l'asconde sotto la sua lingua,	12 Se alla sua bocca fu dolce il male, se lo teneva nascosto sotto la sua lingua,
13 lo riserba e non lo manda giù, trattenendolo dentro al suo palato:	13 assaporandolo senza inghiottirlo, se lo tratteneva in mezzo al suo palato:
14 ma questo suo pane dentro al suo ventre si cambieràin fiele d'aspidi nel suo interno.	14 il suo cibo gli si guasterà nelle viscere, veleno d'aspidi gli sarà nell'intestino.
15 Le ricchezze che divorò le vomiterà, e dal suo ventre Dio gliele ricaccerà.	15 I beni divorati ora rivomita, Dio glieli caccia fuori dal ventre.
16 Veleno d'aspidi egli succhierà, l'ucciderà la lingua della vipera.	16 Veleno d'aspide ha succhiato, una lingua di vipera lo uccide.
17 Ei non vedrà rigagnoli di fiume, torrenti di miele e di panna.	17 Non vedrà più ruscelli d'olio, fiumi di miele e fior di latte;
18 Pagherà per tutto ciò che fece, e tuttavia non sarà consumato, quante sono le sue macchinazioni tanto patirà.	18 renderà i sudati acquisti senza assaggiarli, come non godrà del frutto del suo commercio,
19 Poichè egli oppresse e spogliò i poveri, usurpò una casa che non aveva edificata.	19 perché ha oppresso e abbandonato i miseri, ha rubato case invece di costruirle;
20 Insaziato rimase il suo ventre, e avendo ciò che bramava non potè goderne.	20 perché non ha saputo essere pago dei suoi beni, con i suoi tesori non si salverà.
21 Nulla sfuggì alla sua voracità, perciò nulla rimarrà dei suoi beni;	21 Nulla è sfuggito alla sua voracità, per questo non durerà il suo benessere.
22 quando sarà sazio, sarà in angustie e in bruciori, ed ogni dolore piomberà su lui.	22 Nel colmo della sua abbondanza si troverà in miseria; ogni sorta di sciagura piomberà su di lui.
23 Si riempia pure il suo ventre: sì che [Dio] scagli su lui lo sdegno del suo furore, e faccia piovere su lui il suo castigo.	23 Quando starà per riempire il suo ventre, Dio scaglierà su di lui la fiamma del suo sdegno, e gli farà piovere addosso brace.
24 Se sfuggirà all'arma di ferro, sarà raggiunto dall'arco di rame:	24 Se sfuggirà l'arma di ferro, lo trafiggerà l'arco di bronzo:
25 [è la spada] estratta e cavata dal suo fodero, e folgorante per recare amarezza. Orribili cose andranno e verranno su lui,	25 gli uscirà il dardo dalla schiena, una spada lucente dal fegato. Lo assaliranno i terrori;
26 tutte le tenebre sono accumulate quali suoi tesori; lo divorerà un fuoco che non è attizzato [da uomo], sarà egli afflitto se abbandonato nella sua tenda.	26 tutte le tenebre gli sono riservate. Lo divorerà un fuoco non acceso da un uomo, esso consumerà quanto è rimasto nella sua tenda.
27 Riveleranno i cieli l'iniquità di lui, e la terra gl'insorgerà contro.	27 Riveleranno i cieli la sua iniquità e la terra si alzerà contro di lui.
28 Asportato sarà il prodotto della sua casa, finirà disperso nel giorno dell'ira di Dio.	28 Un'alluvione travolgerà la sua casa, scorrerà nel giorno dell'ira.
29 Questa è la porzione che Dio assegna all'uomo empio, e l'eredità che il Signore assegna alle sue azioni.»	29 Questa è la sorte che Dio riserva all'uomo perverso, la parte a lui decretata da Dio.