Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 44


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 'Al maestro del coro. Dei figli di Core. Maskil.'

1 Al maestro di coro. Dei figli di Core. Maskil.
2 Dio, con i nostri orecchi abbiamo udito,
i nostri padri ci hanno raccontato
l'opera che hai compiuto ai loro giorni,
nei tempi antichi.
2 O Dio, noi udimmo con le nostre orecchie, i nostri padri ci narrarono le gesta che compisti ai loro tempi, nei tempi antichi, tu con la tua mano!
3 Tu per piantarli, con la tua mano hai sradicato le genti,
per far loro posto, hai distrutto i popoli.
3 Spodestasti nazioni e al loro posto li piantasti; affliggesti popoli, mentre loro li rendevi numerosi.
4 Poiché non con la spada conquistarono la terra,
né fu il loro braccio a salvarli;
ma il tuo braccio e la tua destra
e la luce del tuo volto,
perché tu li amavi.

4 Infatti, non s'impossessarono della terra con la forza della loro spada, né fu per loro d'aiuto il loro braccio. Ma fu la tua destra, il tuo braccio, e la luce del tuo volto, avendo tu posto in loro la tua compiacenza.
5 Sei tu il mio re, Dio mio,
che decidi vittorie per Giacobbe.
5 Tu sei, mio re e mio Dio, colui che disponevi le vittorie di Giacobbe.
6 Per te abbiamo respinto i nostri avversari
nel tuo nome abbiamo annientato i nostri aggressori.

6 Con te affrontavamo i nostri nemici, con il tuo nome calpestavamo i nostri oppositori.
7 Infatti nel mio arco non ho confidato
e non la mia spada mi ha salvato,
7 Infatti, nessuna fiducia ponevo nell'arco, e la mia spada non mi era d'aiuto.
8 ma tu ci hai salvati dai nostri avversari,
hai confuso i nostri nemici.
8 Ma tu ci salvasti dai nostri nemici, tu umiliasti coloro che ci odiavano.
9 In Dio ci gloriamo ogni giorno,
celebrando senza fine il tuo nome.

9 In Dio ci gloriavamo ogni giorno, e il tuo nome lodavamo in perpetuo.
10 Ma ora ci hai respinti e coperti di vergogna,
e più non esci con le nostre schiere.
10 Eppure ci hai respinti, coprendoci di vergogna; non esci più in testa alle nostre schiere;
11 Ci hai fatti fuggire di fronte agli avversari
e i nostri nemici ci hanno spogliati.
11 ci hai fatto indietreggiare davanti al nemico, e quanti ci odiano si sono caricati di preda.
12 Ci hai consegnati come pecore da macello,
ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.
12 Ci hai resi qual gregge da macello e ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.
13 Hai venduto il tuo popolo per niente,
sul loro prezzo non hai guadagnato.
13 Hai barattato il tuo popolo per nulla e non ti sei arricchito con la sua vendita.
14 Ci hai resi ludibrio dei nostri vicini,
scherno e obbrobrio a chi ci sta intorno.
14 Ci hai posto qual ludibrio per i nostri vicini, oggetto di scherno e d'irrisione per quelli che ci circondano.
15 Ci hai resi la favola dei popoli,
su di noi le nazioni scuotono il capo.
15 Ci hai resi una favola in mezzo alle nazioni, un motivo per cui si scuote il capo, fra i popoli.
16 L'infamia mi sta sempre davanti
e la vergogna copre il mio volto
16 Sta la mia vergogna ogni giorno davanti a me e coperto di rossore è il mio volto,
17 per la voce di chi insulta e bestemmia,
davanti al nemico che brama vendetta.

17 all'udire colui che oltraggia e insulta, alla vista del nemico e del vendicatore.
18 Tutto questo ci è accaduto
e non ti avevamo dimenticato,
non avevamo tradito la tua alleanza.
18 Ci è sopraggiunto tutto questo, ma non ti avevamo dimenticato, né avevamo tradito la tua alleanza.
19 Non si era volto indietro il nostro cuore,
i nostri passi non avevano lasciato il tuo sentiero;
19 Non s'era volto indietro il nostro cuore, né dalla tua via s'erano sviati i nostri passi.
20 ma tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli
e ci hai avvolti di ombre tenebrose.
20 Ci hai colpiti in modo da ridurci a un posto di sciacalli, e hai disteso su di noi l'ombra della morte.
21 Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio
e teso le mani verso un dio straniero,
21 Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio, e le nostre mani avessimo teso verso un dio straniero,
22 forse che Dio non lo avrebbe scoperto,
lui che conosce i segreti del cuore?
22 non avrebbe forse Dio scoperto tale cosa, dal momento che egli conosce i segreti del cuore?
23 Per te ogni giorno siamo messi a morte,
stimati come pecore da macello.

23 Sì, a causa tua siamo messi a morte tutto il giorno, e siamo trattati come gregge da macello.
24 Svègliati, perché dormi, Signore?
Dèstati, non ci respingere per sempre.
24 Déstati, perché dormi, o Signore? Svégliati, non ci rigettare per sempre.
25 Perché nascondi il tuo volto,
dimentichi la nostra miseria e oppressione?

25 Perché nascondi il tuo volto e non ti curi della nostra miseria e afflizione?
26 Poiché siamo prostrati nella polvere,
il nostro corpo è steso a terra.
Sorgi, vieni in nostro aiuto;
26 Sì, prostrata nella polvere è l'anima nostra, aderisce fino a terra il nostro ventre.
27 salvaci per la tua misericordia.27 Sorgi in nostro soccorso; riscattaci per la tua misericordia.