Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 23


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Respondens autem Iob ait:
1 Giobbe rispose, e disse:
2 “ Nunc quoque in amaritu tudine est querela mea,
et manus eius aggravata est super gemitum meum.
2 Anche adesso le mie parole sono parole di amarezza, e la mano, che mi ha piagato è più forte de' miei sospiri.
3 Quis mihi tribuat, ut cognoscam et inveniam illum
et veniam usque ad solium eius?
3 Chi mi darà di saper ritrovarlo, e di giungere fino al suo trono?
4 Ponam coram eo iudicium
et os meum replebo increpationibus,
4 Porterei dinanzi a lui la mia causa, e la bocca piena avrei di querele.
5 ut sciam verba, quae mihi respondeat,
et intellegam quid loquatur mihi.
5 Affin di sapere quel, ch'ei mi rispondesse, e di intendere quel, ch'ei mi dicesse.
6 Num multa fortitudine contendet mecum?
Non! Ipse tantum audiat!
6 Non vorrei, che egli meco contendesse colla sua molta fortezza, né che mi sopraffacesse colla mole di sua grandezza.
7 Tunc iustus disceptabit cum illo,
et ego evaderem in perpetuo a iudice meo.
7 Proponga contro di me l'equità, e vincitore uscirei dal mio giudizio.
8 Si ad orientem iero, non apparet;
si ad occidentem, non intellegam eum.
8 Ma se io vo verso Oriente, ei non comparisce; se verso Occidente, non saprò rinvenirlo.
9 Si ad sinistram pergam, non apprehendam eum;
si me vertam ad dexteram, non videbo illum.
9 Se mi volgo a sinistra che farò io? non posso raggiungerlo; e se a destra, io nol vedrò.
10 Ipse vero scit viam meam,
et, si probaverit me, quasi aurum egrediar.
10 A lui però noti sono i miei andamenti, ed egli ha fatto saggio di me, come si fa dell'oro, che passa pel fuoco.
11 Vestigia eius secutus est pes meus,
viam eius custodivi et non declinavi ex ea.
11 Il mio piede ha seguitato le sue vestigia, ho battute le sue vie, né ho declinato da queste.
12 A mandatis labiorum eius non recessi
et in sinu meo abscondi verba oris eius.
12 Non mi son dilungato dai precetti delle sue labbra, e nel mio seno ho riposte le parole della sua bocca.
13 Ipse enim solus est, et quis repellet eum?
Et anima eius, quodcumque voluit, hoc fecit.
13 Ma egli solo è, e nissuno può frastornare i suoi disegni, e quello che alla volontà di lui è piaciuto egli lo ha fatto.
14 Cum expleverit in me voluntatem suam,
et alia multa similia praesto sunt ei;
14 Quand'egli avrà fatto di me quello, che ha voluto, molte altre simili cose ha in pronto tutt'ora.
15 et idcirco a facie eius turbatus sum
et considerans eum timore sollicitor.
15 Per questo alla sua presenza io mi conturbo, e quand'io lo considero, mi scuote il timore.
16 Deus mollivit cor meum,
et Omnipotens conturbavit me.
16 Dio ha ammollito il mio cuore, e l'Onnipotente mi ha conturbato.
17 Non enim perii propter imminentes tenebras,
nec faciem meam operuit caligo.
17 Perocché io vengo meno non per le tenebre, che mi stan sopra; né questa caligine mi ha velata la faccia.