Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Siracide 36


font
BIBBIA RICCIOTTIVULGATA
1 - Abbi pietà di noi, [o Signore] Dio di tutte le cose, e volgi su noi lo sguardo, e mostraci la luce delle tue misericordie,1 Miserere nostri, Deus omnium, et respice nos,
et ostende nobis lucem miserationum tuarum :
2 e incuti il tuo timore su tutte le genti che non ti curano, affinchè conoscano che non c'è Dio fuori di te, e raccontino le tue meraviglie.2 et immitte timorem tuum super gentes quæ non exquisierunt te,
ut cognoscant quia non est deus nisi tu,
et enarrent magnalia tua.
3 Alza la tua mano sulle genti straniere, perchè vedano la tua potenza.3 Alleva manum tuam super gentes alienas,
ut videant potentiam tuam.
4 Come al loro cospetto ti mostrasti santo verso di noi, così al cospetto nostro mostrati grande contro di loro.4 Sicut enim in conspectu eorum sanctificatus es in nobis,
sic in conspectu nostro magnificaberis in eis :
5 Affinchè conoscano, come noi pure abbiam conosciuto, che non c'è Dio fuori di te, o Signore.5 ut cognoscant te, sicut et nos cognovimus
quoniam non est deus præter te, Domine.
6 Rinnova i portenti e ripeti le meravigliose geste.6 Innova signa, et immuta mirabilia.
7 glorifica la [tua] mano e il braccio destro.7 Glorifica manum et brachium dextrum.
8 Eccita il [tuo] furore e sfoga lo sdegno:8 Excita furorem, et effunde iram.
9 sopprimi l'avversario e abbatti il nemico.9 Tolle adversarium, et afflige inimicum.
10 Affretta il tempo e ricordati del giuramento, e si celebrino le tue meraviglie!10 Festina tempus, et memento finis,
ut enarrent mirabilia tua.
11 Dall'ira tua fiammeggiante sia divorato quei che cerca uno scampo, e gli oppressori del tuo popolo trovin la rovina.11 In ira flammæ devoretur qui salvatur :
et qui pessimant plebem tuam inveniant perditionem.
12 Stritola il capo de' principi de' nemici, i quali dicono: «Non c'è altri fuori di noi».12 Contere caput principum inimicorum,
dicentium : Non est alius præter nos.
13 Riunisci tutte le tribù di Giacobbe, affinchè conoscano che non c'è Dio fuori di te, e raccontino le tue meraviglie, e reintegrali nel loro retaggio, come da principio.13 Congrega omnes tribus Jacob,
ut cognoscant quia non est deus nisi tu,
et enarrent magnalia tua,
et hæreditabis eos sicut ab initio.
14 Abbi pietà del tuo popolo, che porta il tuo nome, e d'Israele che uguagliasti a un primogenito.14 Miserere plebi tuæ, super quam invocatum est nomen tuum,
et Israël quem coæquasti primogenito tuo.
15 Abbi pietà della città del tuo Santuario, di Gerusalemme, la città del tuo riposo.15 Miserere civitati sanctificationis tuæ,
Jerusalem, civitati requiei tuæ.
16 Riempi Sion de' tuoi ineffabili oracoli, e il popolo tuo della tua gloria.16 Reple Sion inenarrabilibus verbis tuis,
et gloria tua populum tuum.
17 Rendi testimonianza a favor di quelli che fln da principio furon tue creature, e instaura le promesse fatte in nome tuo dagli antichi profeti.17 Da testimonium his qui ab initio creaturæ tuæ sunt,
et suscita prædicationes quas locuti sunt in nomine tuo prophetæ priores.
18 Rimunera coloro che han sperato in te, e appaian veritieri i tuoi profeti. Esaudisci, (o Signore] le preghiere de' tuoi servi,18 Da mercedem sustinentibus te,
ut prophetæ tui fideles inveniantur :
et exaudi orationes servorum tuorum,
19 secondo la benedizione di Aronne al tuo popolo, e guidaci per la via della giustizia. E sappian tutti gli abitanti della terra, che tu sei il Signore, Iddio de' secoli.19 secundum benedictionem Aaron de populo tuo :
et dirige nos in viam justitiæ,
et sciant omnes qui habitant terram
quia tu es Deus conspector sæculorum.
20 Il ventre inghiotte ogni cibo, ma un cibo è migliore d'un altro.20 Omnem escam manducabit venter :
et est cibus cibo melior.
21 Il palato distingue al gusto la cacciagione, e il cuor sensato le parole bugiarde.21 Fauces contingunt cibum feræ,
et cor sensatum verba mendacia.
22 Un cuore perverso procaccia tristezza, ma l'uomo sperimentato sa resistergli.22 Cor pravum dabit tristitiam,
et homo peritus resistet illi.
23 A un maschio qualunque si marita la donna, ma una ragazza è migliore d' un'altra.23 Omnem masculum excipiet mulier :
et est filia melior filia.
24 La bellezza d'una donna esilara il volto del suo marito, e ingenera un desiderio che sorpassa ogni brama d'uomo.24 Species mulieris exhilarat faciem viri sui,
et super omnem concupiscentiam hominis superducit desiderium.
25 S'ella ha una lingua confortatrice e mite e benigna, suo marito non è come [il comune de] gli uomini.25 Si est lingua curationis,
est et mitigationis et misericordiæ :
non est vir illius secundum filios hominum.
26 Chi si procura una buona moglie, comincia a essere un possidente: ha un aiuto adatto a sè, e una colonna di riposo.26 Qui possidet mulierem bonam inchoat possessionem :
adjutorium secundum illum est, et columna ut requies.
27 Dove non c'è siepe, sarà saccheggiato il podere, e dove non c'è una moglie, [l'uomo] sospira nella miseria.27 Ubi non est sepes, diripietur possessio :
et ubi non est mulier, ingemiscit egens.
28 Chi si fida di uno che non ha nido, e che si ferma dovunque il buio lo coglie, come un agile brigante che corre di città in città?28 Quis credit ei qui non habet nidum,
et deflectens ubicumque obscuraverit,
quasi succinctus latro exiliens de civitate in civitatem ?