Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giobbe 18


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Bildad di Suach prese a dire:
1 Riprese a parlare Baldad Suhite, e disse:
2 «Quando porrai fine alle tue chiacchiere?
Rifletti bene e poi parleremo.
2 « Fino a quando getterete via le parole? Mettete giudizio e poi parleremo.
3 Perché ci consideri come bestie,
ci fai passare per idioti ai tuoi occhi?
3 Perchè trattarci come giumenti e considerarci come immondezze?
4 Tu che ti rodi l’anima nel tuo furore,
forse per causa tua sarà abbandonata la terra
e le rupi si staccheranno dal loro posto?
4 O tu, che rovini l'anima tua nel tuo furore, dovrà per causa tua esser abbandonata la terra e dal loro posto trasportate le rupi?
5 Certamente la luce del malvagio si spegnerà
e più non brillerà la fiamma del suo focolare.
5 Non è forse vero che la luce dell'empio deve spegnersi, che la fiamma del suo focolare non farà lume?
6 La luce si offuscherà nella sua tenda
e la lucerna si estinguerà sopra di lui.
6 Si oscurerà il lume nella sua tenda e la lucerna che sta sopra di lui sarà spenta.
7 Il suo energico passo si accorcerà
e i suoi progetti lo faranno precipitare,
7 I passi della sua potenza saranno raccorciati, i suoi disegni lo getteranno in un precipizio.
8 perché con i suoi piedi incapperà in una rete
e tra le maglie camminerà.
8 Va a mettere i suoi piedi in una rete e cammina sulle sue maglie;
9 Un laccio l’afferrerà per il calcagno,
un nodo scorsoio lo stringerà.
9 il suo piede sarà preso al laccio. Una sete ardente lo consumerà.
10 Gli è nascosta per terra una fune
e gli è tesa una trappola sul sentiero.
10 Il laccio gli sta steso per terra e la trappola sul sentiero.
11 Terrori lo spaventano da tutte le parti
e gli stanno alle calcagna.
11 Da ogni parte lo atterriranno gli spaventi, gli avvilupperanno i piedi.
12 Diventerà carestia la sua opulenza
e la rovina è ritta al suo fianco.
12 Venga meno dalla fame la sua forza e l'inedia gli stia alle costole.
13 Un malanno divorerà la sua pelle,
il primogenito della morte roderà le sue membra.
13 Divori la bellezza della sua pelle, consumi le sue braccia la morte primogenita.
14 Sarà tolto dalla tenda in cui fidava,
per essere trascinato davanti al re dei terrori!
14 Sia strappato dalla sua tenda, in cui era sicuro, e lo calpesti come un re la morte.
15 Potresti abitare nella tenda che non è più sua;
sulla sua dimora si spargerà zolfo.
15 Scomparso lui, ne occupino la tenda i suoi compagni, e nella sua dimora sia sparso lo zolfo,
16 Al di sotto, le sue radici si seccheranno,
sopra, appassiranno i suoi rami.
16 di sotto gli secchino le radici, di sopra gli sian tagliati i rami.
17 Il suo ricordo sparirà dalla terra
e il suo nome più non si udrà per la contrada.
17 Sparisca dalla terra la sua memoria, il suo nome non sia rammentato sulle piazze.
18 Lo getteranno dalla luce nel buio
e dal mondo lo stermineranno.
18 Sia cacciato dalla luce nelle tenebre, portato via dal mondo,
19 Non famiglia, non discendenza avrà nel suo popolo,
non superstiti nei luoghi della sua residenza.
19 non avrà nè discendenza nè famiglia nel suo popolo, nè superstite nella sua patria.
20 Della sua fine stupirà l’occidente
e l’oriente ne avrà orrore.
20 Pel suo giorno stupiranno gli ultimi, e i primi saranno invasi dal terrore.
21 Ecco qual è la sorte dell’iniquo:
questa è la dimora di chi non riconosce Dio».
21 Così va a finire la casa dell'empio, tale è la sorte di chi ignora Dio ».