Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmi 102


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 'Preghiera di un afflitto che è stanco'
'e sfoga dinanzi a Dio la sua angoscia'.
1 Dello stesso Davidde.
Benedici, o anima mia il Signore, e tutte le mie interiora (benedicano) il nome santo di lui.
2 Signore, ascolta la mia preghiera,
a te giunga il mio grido.
2 Benedici, o anima mia il Signore, e non volere scordarti d'alcuno de' suoi benefizj.
3 Non nascondermi il tuo volto;
nel giorno della mia angoscia
piega verso di me l'orecchio.
Quando ti invoco: presto, rispondimi.

3 Egli, che perdona tutte le tue iniquità, che tutte sana le tue infermità.
4 Si dissolvono in fumo i miei giorni
e come brace ardono le mie ossa.
4 Che riscatta la tua vita da morte: e di misericordie ti circonda, e di grazie.
5 Il mio cuore abbattuto come erba inaridisce,
dimentico di mangiare il mio pane.
5 Che sazia co' beni suoi il tuo desiderio: si rinnovellerà com'aquila la tua giovinezza.
6 Per il lungo mio gemere
aderisce la mia pelle alle mie ossa.

6 Il Signore fa misericordia, e fa ragione a tutti quei, che soffrono ingiuria:
7 Sono simile al pellicano del deserto,
sono come un gufo tra le rovine.
7 fè conoscere le sue vie a Mosè; le sue volonta di a' figliuoli d'Israele.
8 Veglio e gemo
come uccello solitario sopra un tetto.
8 Il Signore misericordioso, e benigno: paziente, e misericordioso grandemente.
9 Tutto il giorno mi insultano i miei nemici,
furenti imprecano contro il mio nome.
9 Non sarà irato per sempre, e non minaccierà eternamente.
10 Di cenere mi nutro come di pane,
alla mia bevanda mescolo il pianto,
10 Non ha fatto a noi secondo i nostri peccati, nè ci ha data retribuzione secondo le nostre iniquità.
11 davanti alla tua collera e al tuo sdegno,
perché mi sollevi e mi scagli lontano.
11 Imperocché quanto è alto il cielo dalla terra, tanto egli ha fatta grande la sua misericordia verso di quei, che lo temono.
12 I miei giorni sono come ombra che declina,
e io come erba inaridisco.

12 Quanto è lontano l'Oriente dall'Occidente, tanto egli ha rimossi da noi i nostri peccati.
13 Ma tu, Signore, rimani in eterno,
il tuo ricordo per ogni generazione.
13 Come un padre ha compassione de' figliuoli, cosi il Signore ha avuto compassione di quei, che lo temono, perché egli conosce di che siamo formati.
14 Tu sorgerai, avrai pietà di Sion,
perché è tempo di usarle misericordia:
l'ora è giunta.
14 Si è ricordato, che noi siam polvere: i giorni dell'uomo sono come l'erba: egli sboccerà come il fiore dal campo.
15 Poiché ai tuoi servi sono care le sue pietre
e li muove a pietà la sua rovina.

15 Imperocché lo spirito sarà in lui di passaggio, ed ei più non sarà: e non discernerà più il luogo dov'era.
16 I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
16 Ma la misericordia del Signore ab eterno, e fino in eterno sopra color, che lo temono,
17 quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
17 E la giustizia di lui sopra i figliuoli de' figliuoli di quelli, che mantengono la sua alleanza;
18 Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.

18 E de' comandamenti di lui si ricordano per adempirli.
19 Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
19 Il Signore ha preparato in cielo il suo trono, e al regno di lui tutti saranno soggetti.
20 Il Signore si è affacciato dall'alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
20 Benedite il Signore voi tutti, Angeli di lui, possenti in virtù, esecutori di sua parola, ubbidienti alla voce de' suoi comandi.
21 per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a morte;
21 Benedite il Signore voi schiere di lui tutte quante: ministri di lui, che fate la sua volontà.
22 perché sia annunziato in Sion il nome del Signore
e la sua lode in Gerusalemme,
22 Voi opere di Dio quante siete in qualunque luogo del suo impero bene dite il Signore: benedici il Signore, o anima mia.
23 quando si aduneranno insieme i popoli
e i regni per servire il Signore.

24 Ha fiaccato per via la mia forza,
ha abbreviato i miei giorni.
25 Io dico: Mio Dio,
non rapirmi a metà dei miei giorni;
i tuoi anni durano per ogni generazione.
26 In principio tu hai fondato la terra,
i cieli sono opera delle tue mani.
27 Essi periranno, ma tu rimani,
tutti si logorano come veste,
come un abito tu li muterai
ed essi passeranno.

28 Ma tu resti lo stesso
e i tuoi anni non hanno fine.
29 I figli dei tuoi servi avranno una dimora,
resterà salda davanti a te la loro discendenza.