Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Giobbe 4


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Allora prese la parola Elifaz Temanite, e disse:1 Elifaz il Temanita prese la parola e disse:

2 « Se ci arrischiamo a parlarti, forse te ne avrai a male; ma chi potrebbe rattenere le pensate parole?2 Se si tenta di parlarti, ti sarà forse gravoso?
Ma chi può trattenere il discorso?
3 Ecco, fosti maestro di molti, e desti vigore alle mani stanche;3 Ecco, tu hai istruito molti
e a mani fiacche hai ridato vigore;
4 colle parole sostenesti i vacillanti, e alle ginocchia tremanti desti conforto;4 le tue parole hanno sorretto chi vacillava
e le ginocchia che si piegavano hai rafforzato.
5 ma ora che la sventura è piombata sopra di te, ti accasci, appena ti ha toccato, ti sei perso di coraggio.5 Ma ora questo accade a te e ti abbatti;
capita a te e ne sei sconvolto.
6 Dov'è la tua pietà, la tua fortezza, la tua pazienza, la tua condotta intemerata?6 La tua pietà non era forse la tua fiducia
e la tua condotta integra, la tua speranza?
7 Rìcorda, te ne prego, qual innocente è mai perito? E quando mai i giusti furono sterminati?7 Ricordalo: quale innocente è mai perito
e quando mai furon distrutti gli uomini retti?
8 Anzi io ho veduto che coloro i quali arano iniquità, e seminan dolori, poi li mietono:8 Per quanto io ho visto, chi coltiva iniquità,
chi semina affanni, li raccoglie.
9 ad un soffio di Dio son periti, annientati dall'alito dell'ira sua.9 A un soffio di Dio periscono
e dallo sfogo della sua ira sono annientati.
10 Il ruggito del leone e il grido della leonessa e i denti dei leoncelli furono spezzati;10 Il ruggito del leone e l'urlo del leopardo
e i denti dei leoncelli sono frantumati.
11 il tigre perì per mancanza di preda, e i figli del leone furon dispersi.11 Il leone è perito per mancanza di preda
e i figli della leonessa sono stati dispersi.
12 Mi fu detta un'arcana parola; il mio orecchio ne intese quasi furtivamente il lieve sussurro.12 A me fu recata, furtiva, una parola
e il mio orecchio ne percepì il lieve sussurro.
13 Nell'orrore d'una visione notturna, quando il sonno suol gravare sugli uomini,13 Nei fantasmi, tra visioni notturne,
quando grava sugli uomini il sonno,
14 fui preso dallo spavento e dal tremito che fece atterrire tutte le mie ossa.14 terrore mi prese e spavento
e tutte le ossa mi fece tremare;
15 Mentre mi passava davanti uno spirito mi si rizzarono i peli della mia carne.15 un vento mi passò sulla faccia,
e il pelo si drizzò sulla mia carne...
16 Uno di cui non conosceva il volto mi si fermò dinanzi, come un fantasma davanti ai miei occhi, e sentii una voce come aura lene sussurrare:16 Stava là ritto uno, di cui non riconobbi
l'aspetto,
un fantasma stava davanti ai miei occhi...
Un sussurro..., e una voce mi si fece sentire:
17 Potrà l'uomo messo a paragone con Dio esser trovato giusto? E sarà egli più puro del suo fattore?17 "Può il mortale essere giusto davanti a Dio
o innocente l'uomo davanti al suo creatore?
18 Ecco, quelli che a lui servono non sono stabili, ed ha trovato anche negli angeli suoi dei difetti:18 Ecco, dei suoi servi egli non si fida
e ai suoi angeli imputa difetti;
19 quanto più quelli che stanno in case di fango ed han per fondamento la polvere e saran consumati come da tignola!19 quanto più a chi abita case di fango,
che nella polvere hanno il loro fondamento!
Come tarlo sono schiacciati,
20 E alla mattina alla sera saran falciati, e senza che nessuno se ne accorga scompariranno in eterno,20 annientati fra il mattino e la sera:
senza che nessuno ci badi, periscono per sempre.
21 e quelli che di essi restano saran portati via, moriranno, e da insensati ».21 La funicella della loro tenda non viene forse
strappata?
Muoiono senza saggezza!".