Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giobbe 27


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Giobbe continuò il suo discorso dicendo:
1 Soggiunse di poi Giobbe, e ripigliando la sua parabola, disse:
2 «Per la vita di Dio, che mi ha privato del mio diritto,
per l’Onnipotente che mi ha amareggiato l’animo,
2 Viva Iddio, il quale ha abbandonata la causa mia, e l'Onnipotente, il quale ha immersa nell'afflizione l'anima mia;
3 finché ci sarà in me un soffio di vita,
e l’alito di Dio nelle mie narici,
3 Fino a tanto che fiato mi resterà, o il soffio di Dio in me spirerà,
4 mai le mie labbra diranno falsità
e mai la mia lingua mormorerà menzogna!
4 Le labbra mie non parleranno contro giustizia, nè menzogne inventerà la mia lingua.
5 Lontano da me darvi ragione;
fino alla morte non rinuncerò alla mia integrità.
5 Non sia mai che giusti io vi creda: finché io avrò vita, non lascerò in abbandono la mia innocenza.
6 Mi terrò saldo nella mia giustizia senza cedere,
la mia coscienza non mi rimprovera nessuno dei miei giorni.
6 Non rinunzicrò alla giustizia, ch'io presi a custodire; perocché di tutta la mia vita non sento rimprovero nel cuor mio.
7 Sia trattato come reo il mio nemico
e il mio avversario come un ingiusto.
7 Sia come empio il mio nimico, e il mio avversario sia come iniquo.
8 Che cosa infatti può sperare l’empio, quando finirà,
quando Dio gli toglierà la vita?
8 Imperocché qual resta speranza all'ipocrita, se dopo le avare sue rapine non libera Dio l'anima di lui?
9 Ascolterà forse Dio il suo grido,
quando la sventura piomberà su di lui?
9 E forse che Dio ascolterà le suo grida quando piomberà sopra di lui l'afflizione?
10 Troverà forse il suo conforto nell’Onnipotente?
Potrà invocare Dio in ogni momento?
10 O potrà egli trovar consolazione nell'Onnipotente, e invocare Dio in qualunque tempo?
11 Io vi istruirò sul potere di Dio,
non vi nasconderò i pensieri dell’Onnipotente.
11 Insegnerò a voi coll'aiuto di Dio consiglj dell'Onnipotente, non ve li nasconderò.
12 Ecco, voi tutti lo vedete bene:
perché dunque vi perdete in cose vane?
12 Ma voi tutti ne siete informati; e perché adunque vi perdete inutilmente in vani discorsi.
13 Questa è la sorte che Dio riserva all’uomo malvagio,
l’eredità che i violenti ricevono dall’Onnipotente.
13 Ecco qual sarà la sorte, che avrà da Dio l'uomo empio, e il retaggio, che sarà assegnato dall'Onnipotente agli uomini violenti.
14 Se ha molti figli, saranno destinati alla spada
e i suoi discendenti non avranno pane da sfamarsi;
14 Se molti saranno i suoi figliuoli, saranno abbandonati alla spada, e i suoi nipoti non avran pane da satollarsi.
15 i suoi superstiti saranno sepolti dalla peste
e le loro vedove non potranno fare lamento.
15 Quelli che resteran di sua stirpe saran sepolti prima che morti, e le vedove di lui non faran duolo.
16 Se ammassa argento come la polvere
e ammucchia vestiti come fango,
16 Se egli avrà, ammassato come terra l'argento, e come fango avrà preparate delle vestimenta:
17 egli li prepara, ma il giusto li indosserà,
e l’argento lo erediterà l’innocente.
17 Egli veramente le preparerà, ma si vestirà di quelle il giusto, e l'argento sarà distribuito dall'innocente.
18 Ha costruito la casa come una tela di ragno
e come una capanna fatta da un guardiano.
18 Ei si fabbricò, qual figliuola, una casa, e una capanna, come fa il guardiano di una vigna.
19 Si corica ricco, ma per l’ultima volta,
quando apre gli occhi, non avrà più nulla.
19 Addormentato che siasi il ricco, non porterà nulla seco; aprirà gli occhi suoi, e si troverà senza niente.
20 Come acque il terrore lo assale,
di notte se lo rapisce l’uragano;
20 Una piena di miserie lo inonderà; sarà oppresso da notturna tempesta.
21 il vento d’oriente lo solleva e se ne va,
lo sradica dalla sua dimora,
21 Un vento avvampante lo investirà, quasi turbine lo porterà lungi dalla sua sede.
22 lo bersaglia senza pietà
ed egli tenterà di sfuggire alla sua presa.
22 E Dio si getterà sopra di lui, e non avranne pietà; ed ei tenterà di fuggire dalle sue mani.
23 Si battono le mani contro di lui
e si fischia di scherno su di lui ovunque si trovi.
23 Chi getterà lo sguardo sul luogo dov'egli stava, batterà palma a palma, e faragli delle fischiate.