Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmi 73


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 'Salmo. Di Asaf.'

Quanto è buono Dio con i giusti,
con gli uomini dal cuore puro!
1 - Ode di Asaf. Perchè, o Dio, [ci] hai rigettato per sempre?[perchè] divampa il tuo furore contro le pecorelle del tuo pascolo?
2 Per poco non inciampavano i miei piedi,
per un nulla vacillavano i miei passi,
2 Ricordati del popol tuo, che t'acquistasti da principio, [e] riscattasti [per farne] la tribù della tua eredità, [ricordati del] monte Sion, sul quale tu hai posto la tua sede!
3 perché ho invidiato i prepotenti,
vedendo la prosperità dei malvagi.

3 Alza le tue mani sulle superbie loro per sempre: quanti danni ha fatto il nemico nel santuario!
4 Non c'è sofferenza per essi,
sano e pasciuto è il loro corpo.
4 Si son gloriati i tuoi odiatori in mezzo [al luogo] della tua solennità, v'han posto ad insegna le loro insegne
5 Non conoscono l'affanno dei mortali
e non sono colpiti come gli altri uomini.

5 - stolti che furono! - proprio all' ingresso, su in alto. Quasi [fossero] in una selva d'alberi, con le scuri
6 Dell'orgoglio si fanno una collana
e la violenza è il loro vestito.
6 han spezzato le sue porte a un tempo, con la scure e l'ascia [le] hanno abbattute!
7 Esce l'iniquità dal loro grasso,
dal loro cuore traboccano pensieri malvagi.
7 Han messo a fuoco il tuo santuario, han profanato e atterrato il tabernacolo del tuo nome!
8 Scherniscono e parlano con malizia,
minacciano dall'alto con prepotenza.

8 Han detto in cuor loro tutta la loro schiatta:«Sopprimiamo tutte le feste di Dio di sulla terra!».
9 Levano la loro bocca fino al cielo
e la loro lingua percorre la terra.
9 Le nostre insegne non le vediamo [più], non c'è più un profeta, nè c'è alcuno tra noi che sappia sino a quando [tutto ciò avrà a durare].
10 Perciò seggono in alto,
non li raggiunge la piena delle acque.
10 Sino a quando, o Dio, bestemmierà il nemico, [e] l'avversario schernirà sempre il tuo nome?
11 Dicono: "Come può saperlo Dio?
C'è forse conoscenza nell'Altissimo?".
11 Perchè allontani la tua mano, e la tua destra [non trai fuori] dal tuo seno mai?
12 Ecco, questi sono gli empi:
sempre tranquilli, ammassano ricchezze.
12 Ma Dio è il nostro re da' secoli antichi, ha fatto [prodigi di] salvezza in mezzo alla terra!
13 Invano dunque ho conservato puro il mio cuore
e ho lavato nell'innocenza le mie mani,
13 Tu rassodasti con la tua potenza il mare, tu stritolasti il capo de' draghi nelle acque.
14 poiché sono colpito tutto il giorno,
e la mia pena si rinnova ogni mattina.

14 Tu spezzasti la testa del drago [marino] e la desti in pasto alle bestie del deserto.
15 Se avessi detto: "Parlerò come loro",
avrei tradito la generazione dei tuoi figli.
15 Tu facesti scaturire le fonti e i torrenti, tu seccasti i fiumi perenni.
16 Riflettevo per comprendere:
ma fu arduo agli occhi miei,
16 Tuo è il giorno e tua è la notte, tu hai creato la luna e il sole.
17 finché non entrai nel santuario di Dio
e compresi qual è la loro fine.
17 Tu hai fissato tutti i confini della terra; l'estate e l' inverno tu gli hai formati.
18 Ecco, li poni in luoghi scivolosi,
li fai precipitare in rovina.

18 Ricordati di questo: il nemico ha bestemmiato il Signore, e un popolo stolto ha schernito il tuo nome!
19 Come sono distrutti in un istante,
sono finiti, periscono di spavento!
19 Non abbandonare alle belve le anime a te fedeli, e le anime de' tuoi miseri non dimenticar per sempre.
20 Come un sogno al risveglio, Signore,
quando sorgi, fai svanire la loro immagine.

20 Riguarda al tuo patto! Perchè gli [angoli più] oscuri della terra son pieni di covi di iniquità.
21 Quando si agitava il mio cuore
e nell'intimo mi tormentavo,
21 L'oppresso non se ne torni via confuso!il misero e il bisognoso lodino il tuo nome!
22 io ero stolto e non capivo,
davanti a te stavo come una bestia.
22 Sorgi, o Dio, sostieni la tua causa, ricorda gli oltraggi che ti si fan dallo stolto tutto il dì.
23 Ma io sono con te sempre:
tu mi hai preso per la mano destra.
23 Non dimenticar le grida de' tuoi nemici, la superbia di quei che t'odiano cresce sempre!
24 Mi guiderai con il tuo consiglio
e poi mi accoglierai nella tua gloria.

25 Chi altri avrò per me in cielo?
Fuori di te nulla bramo sulla terra.
26 Vengono meno la mia carne e il mio cuore;
ma la roccia del mio cuore è Dio,
è Dio la mia sorte per sempre.
27 Ecco, perirà chi da te si allontana,
tu distruggi chiunque ti è infedele.
28 Il mio bene è stare vicino a Dio:
nel Signore Dio ho posto il mio rifugio,
per narrare tutte le tue opere
presso le porte della città di Sion.