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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 68


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 'Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Canto.'

1 (Per la fine. Per quelli che saranno cangiati. Di David).
2 Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
2 Salvami, o Dio, perchè l'acque mi sono arrivate fino all'anima.
3 Come si disperde il fumo, tu li disperdi;
come fonde la cera di fronte al fuoco,
periscano gli empi davanti a Dio.
3 Affondo in una voragine di fango, e non ho dove appoggiarmi. Son precipitato nel profondo del mare, e la tempesta m'ha sommerso.
4 I giusti invece si rallegrino,
esultino davanti a Dio
e cantino di gioia.

4 Sono stanco di gridare; mi s'è arrochita la gola; gli occhi miei si sono stancati nell'attesa del mio Dio.
5 Cantate a Dio, inneggiate al suo nome,
spianate la strada a chi cavalca le nubi:
"Signore" è il suo nome,
gioite davanti a lui.
5 Si son moltiplicati oltre i capelli del mio capo quei che mi odiano a torto, son divenuti forti i miei nemici che mi perseguitano ingiustamente, e ho dovuto pagare quello che non avevo preso.
6 Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
6 O Dio, tu conosci la mia follia, i miei peccati non ti son nascosti.
7 Ai derelitti Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri;
solo i ribelli abbandona in arida terra.
7 Non abbiano da arrossire per causa mia coloro che sperano in te, o Signore, o Signore degli eserciti. Nè sian confusi per mia cagione quelli che cercano te, o Dio d'Israele.
8 Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo,
quando camminavi per il deserto,
8 Perchè per amor tuo sopporto l'obbrobrio, e la confusione ricopre la mia faccia.
9 la terra tremò, stillarono i cieli
davanti al Dio del Sinai,
davanti a Dio, il Dio di Israele.
9 Son divenuto straniero per i miei fratelli e forestiero per i figli di mia madre.
10 Pioggia abbondante riversavi, o Dio,
rinvigorivi la tua eredità esausta.
10 Perchè lo zelo della tua casa m'ha divorato, gl'insulti dei tuoi oltraggiatori son ricaduti sopra di me.
11 E il tuo popolo abitò il paese
che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero.

11 Ho trasfigurata col digiuno la mia persona e ciò mi si voltò in vitupero.
12 Il Signore annunzia una notizia,
le messaggere di vittoria sono grande schiera:
12 Mi son vestito di cilicio e son diventato la loro favola:
13 "Fuggono i re, fuggono gli eserciti,
anche le donne si dividono il bottino.
13 Parlan contro di me quelli che stan seduti alla porta, contro di me cantan canzoni quelli che bevono il vino.
14 Mentre voi dormite tra gli ovili,
splendono d'argento le ali della colomba,
le sue piume di riflessi d'oro".
14 Ma io la rivolgo a te la mia preghiera, o Signore, sia tempo di grazia, o Dio. Esaudiscimi secondo la grandezza della tua misericordia, per la fedeltà che hai nel dar la salvezza.
15 Quando disperdeva i re l'Onnipotente,
nevicava sullo Zalmon.
15 Tirami su dal fango, chè non vi rimanga confìtto, liberami da coloro che mi odiano e dalle acque profonde.
16 Monte di Dio, il monte di Basan,
monte dalle alte cime, il monte di Basan.

16 Non mi sommerga l'acqua tempestosa, non mi ingoi la voragine, nè il pozzo chiuda sopra di me la sua bocca.
17 Perché invidiate, o monti dalle alte cime,
il monte che Dio ha scelto a sua dimora?
Il Signore lo abiterà per sempre.
17 Esaudiscimi, o Signore, chè benigna è la tua misericordia, per la tua immensa pietà, rivolgi a me lo sguardo.
18 I carri di Dio sono migliaia e migliaia:
il Signore viene dal Sinai nel santuario.
18 Non nasconder la tua faccia al tuo servo: son nell'angoscia, t'affretta ad esaudirmi.
19 Sei salito in alto conducendo prigionieri,
hai ricevuto uomini in tributo:
anche i ribelli abiteranno
presso il Signore Dio.

19 Avvicinati all'anima mia e liberala: a motivo dei miei nemici, salvami.
20 Benedetto il Signore sempre;
ha cura di noi il Dio della salvezza.
20 Ben conosci il mio obbrobrio, la mia confusione, la mia ignominia,
21 Il nostro Dio è un Dio che salva;
il Signore Dio libera dalla morte.
21 Sotto gli occhi ti stanno i miei avversari. Il mio cuore aspettò obbrobri e miserie. Aspettai chi avesse di me compassione e non ci fu, chi mi consolasse e non lo trovai.
22 Sì, Dio schiaccerà il capo dei suoi nemici,
la testa altéra di chi percorre la via del delitto.

22 Mi diedero per cibo del fiele, e nella mia sete mi abbeveraron coll'aceto.
23 Ha detto il Signore: "Da Basan li farò tornare,
li farò tornare dagli abissi del mare,
23 La loro mensa diventi per essi un laccio, e giusta punizione e pietra d'inciampo.
24 perché il tuo piede si bagni nel sangue,
e la lingua dei tuoi cani riceva la sua parte tra i nemici".

24 Si oscurino i loro occhi e più non veggano, incurva sempre più le loro spalle.
25 Appare il tuo corteo, Dio,
il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario.
25 Scarica sopra di loro la tua ira, e il furore dell'ira tua li attanagli.
26 Precedono i cantori, seguono ultimi i citaredi,
in mezzo le fanciulle che battono cèmbali.
26 La loro casa sia deserta, non vi sia chi abiti sotto le loro tende.
27 "Benedite Dio nelle vostre assemblee,
benedite il Signore, voi della stirpe di Israele".
27 Perchè han perseguitato quello che avevi percosso ed hanno aggravato il dolore delle mie piaghe.
28 Ecco, Beniamino, il più giovane,
guida i capi di Giuda nelle loro schiere,
i capi di Zàbulon, i capi di Nèftali.

28 Lasciali aggiungere peccato a peccato, chè non entrino nella tua giustizia.
29 Dispiega, Dio, la tua potenza,
conferma, Dio, quanto hai fatto per noi.
29 Sian cancellati dal libro dei viventi e non siano scritti tra i giusti.
30 Per il tuo tempio, in Gerusalemme,
a te i re porteranno doni.
30 Io son misero e dolente: il tuo soccorso, o Dio, m'ha sostenuto.
31 Minaccia la belva dei canneti,
il branco dei tori con i vitelli dei popoli:
si prostrino portando verghe d'argento;
disperdi i popoli che amano la guerra.
31 Celebrerò col canto il nome di Dio, e lo esalterò con inni di lode.
32 Verranno i grandi dall'Egitto,
l'Etiopia tenderà le mani a Dio.

32 E ciò piacerà a Dio più d'un giovenco giovanissimo che butti fuori le corna e l'unghie.
33 Regni della terra, cantate a Dio,
cantate inni al Signore;
33 Mirate, o poveri, rallegratevi, cercato Dio, e l'anima vostra sarà salva.
34 egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni,
ecco, tuona con voce potente.

34 Poichè il Signore ha esauditi i poveri, e non ha lasciati da parte i suoi prigionieri.
35 Riconoscete a Dio la sua potenza,
la sua maestà su Israele,
la sua potenza sopra le nubi.
35 Lo lodino il cielo e la terra, il mare e tutto ciò che in essi si muove.
36 Terribile sei, Dio, dal tuo santuario;
il Dio d'Israele dà forza e vigore al suo popolo,
sia benedetto Dio.
36 Perchè Dio salverà. Sionne, e farà ricostruire le città di Giuda. Essi vi abiteranno e l'avranno in eredità.
37 E i discendenti dei servi di lui ne avranno il possesso e coloro che amano il nome di lui vi abiteranno.