Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Psalmi 26


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Psalmus David, priusquam liniretur. Dominus illuminatio mea et salus mea : quem timebo ?
Dominus protector vitæ meæ :
a quo trepidabo ?
1 Salmo di David, prima ch'ei fosse unto.
IL Signore mia luce, e mia salute: chi ho io da temere?
Il Signore difende la mia vita: chi potrà farmi tremare?
2 Dum appropiant super me nocentes ut edant carnes meas,
qui tribulant me inimici mei,
ipsi infirmati sunt et ceciderunt.
2 Nel mentre che i cattivi mi vengon sopra per divorar le mie carni.
Questi nemici miei, che mi affliggono, eglino stessi hanno inciampato, e sono caduti.
3 Si consistant adversum me castra, non timebit cor meum ;
si exsurgat adversum me prælium, in hoc ego sperabo.
3 Quando io avrò contro di me degli eserciti attendati, il mio cuore non temerà. Quando si verrà a battaglia contro di me, in questo io porrò mia speranza.
4 Unam petii a Domino, hanc requiram,
ut inhabitem in domo Domini omnibus diebus vitæ meæ ;
ut videam voluptatem Domini, et visitem templum ejus.
4 Una sola cosa ho domandato al Signore; questa io cercherò; che io possa abitare nella casa del Signore per tutti i giorni della mia vita:
Affine di vedere il gaudio del Signore, frequentando il suo tempio.
5 Quoniam abscondit me in tabernaculo suo ;
in die malorum protexit me in abscondito tabernaculi sui.
5 Imperocché egli mi ha ascoso nel suo tabernacolo, nel giorno delle sciagure mi pose al coperto nell'intimo del suo tabernacolo.
6 In petra exaltavit me,
et nunc exaltavit caput meum super inimicos meos.
Circuivi, et immolavi in tabernaculo ejus hostiam vociferationis ;
cantabo, et psalmum dicam Domino.
6 Sopra di un'alta pietra mi trasportò, e adesso ha innalzata la mia testa, sopra de' miei nemici.
Starò intorno a lui immolando sacrifizj nel suo tabernacolo al suon delle trombe: canterò, e salmeggerò lodando il Signore.
7 Exaudi, Domine, vocem meam, qua clamavi ad te ;
miserere mei, et exaudi me.
7 Esaudisci, o Signore, la voce mia, colla quale ti ho invocato: abbi misericordia di me, ed esaudiscimi.
8 Tibi dixit cor meum : Exquisivit te facies mea ;
faciem tuam, Domine, requiram.
8 Con te parlò il cuor mio; gli occhi miei ti hanno cercato: la tua faccia cercherò io, o Signore.
9 Ne avertas faciem tuam a me ;
ne declines in ira a servo tuo.
Adjutor meus esto ; ne derelinquas me,
neque despicias me, Deus salutaris meus.
9 Non rivolgere la tua faccia da me, non ritirarti per isdegno dal servo tuo. Sii tu mio aiuto, non mi abbandonare, e non disprezzarmi o Dio mio Salvatore.
10 Quoniam pater meus et mater mea dereliquerunt me ;
Dominus autem assumpsit me.
10 Perché il padre mio, e la madre mia mi hanno abbandonato: ma il Signore si è preso cura di me.
11 Legem pone mihi, Domine, in via tua,
et dirige me in semitam rectam, propter inimicos meos.
11 Ponimi davanti, o Signore, la legge della tua via, e per riguardo a' nemici miei giudami pel diritto sentiero.
12 Ne tradideris me in animas tribulantium me,
quoniam insurrexerunt in me testes iniqui,
et mentita est iniquitas sibi.
12 Non abbandonarmi ai desiderj di coloro, che mi perseguitano, dopodichè si son presentati contro di me dei testimonj falsi, e l'iniquità si inventò delle menzogne.
13 Credo videre bona Domini in terra viventium.
13 Credo, che io vedrò i beni del Signore nella terra de' vivi.
14 Expecta Dominum, viriliter age :
et confortetur cor tuum, et sustine Dominum.
14 Aspetta il Signore, diportati virilmente, e prenda vigore il cuor tuo, e aspetta pazientemente il Signore.