Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 22


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Or Davidde cantò al Signore le parole di questo cantico il giorno, in cui il Signore lo liberò dalle mani di tutti li suoi nemici, e dalle mani di Saul.1 E DAVIDE proferì al Signore le parole di questo cantico, al giorno che il Signore l’ebbe riscosso dalla mano di tutti i suoi nemici, e dalla mano di Saulle;
2 E disse: II Signore mio asilo, e mia fortezza, e mio salvatore.2 e disse: Il Signore è la mia rocca, e la mia fortezza, e il mio liberatore;
3 Dio mia difesa, in lui spererò: mio scudo, e mia possente salute: tu che m'ingrandisci, tu mio rifugio: salvator mio, tu mi libererai dall'iniquità.3 Egli è l’Iddio della mia rupe, io spererò in lui; Egli è il mio scudo, e il corno della mia salute; Il mio alto ricetto, il mio rifugio; Il mio Salvatore, che mi salva di violenza.
4 Invocherò il Signore, che è degno di lode: e sarò salvo da' miei nemici.4 Io invocai il Signore, al quale appartiene ogni lode, E fui salvato da’ miei nemici.
5 Imperocché mi circondarono gli affanni di morte: torrenti di gente iniqua mi spaventarono.5 Perciocchè onde di morte mi aveano intorniato, Torrenti di scellerati mi aveano spaventato.
6 I lacci dell'inferno mi cinsero: mi stringevano i lacci di morte.6 Legami di sepolcro, mi aveano circondato, Lacci di morte mi aveano incontrato.
7 Nella mia tribolazione invocherò il Signore, e verso il mio Dio alzerò le strida: ed egli dal suo tempio udirà le mie voci, e alle orecchie di lui perverranno i miei clamori.7 Mentre io era distretto, io invocai il Signore, E gridai all’Iddio mio; Ed egli udì la mia voce dal suo Tempio, E il mio grido pervenne a’ suoi orecchi.
8 Si commosse, e fu in tremore la terra: agitate furono, e scosse le fondamenta de' monti, perchè egli era con essi sdegnato.8 Allora la terra fu smossa, e tremò; I fondamenti de’ cieli furono crollati e scossi; Perciocchè egli era acceso nell’ira.
9 Dalle sue narici si alza il fumo, e la sua faccia getta fuoco divoratore: da lui sono accesi i carboni.9 Fumo gli saliva per le nari, E fuoco consumante per la bocca; Da lui procedevano brace accese.
10 Abbassò i cieli, e discese: e una nebbia caliginosa (era) sotto i suoi piedi.10 Ed egli abbassò i cieli, e discese, Avendo una caligine sotto a’ suoi piedi.
11 Salì sopra i Cherubini, e sciolse il suo volo: strisciò sull'ale de' venti.11 E cavalcava sopra Cherubini, e volava, Ed appariva sopra le ale del vento.
12 Sì occultò nelle tenebre, che avea d'intorno: fe' distillare le acque dalle nubi dei cieli.12 Ed avea poste d’intorno a sè, per tabernacoli, tenebre, Viluppi d’acque, e nubi dell’aria,
13 Dal fulgore, che gli va innanzi, preser fuoco gli ardenti carboni.13 Dallo splendore che scoppiava davanti a lui, Procedevano brace accese.
14 Tuonerà dal cielo il Signore; e l'Altissimo farà udir la sua voce.14 Il Signore tonò dal cielo, E l’Altissimo mandò fuori la sua voce;
15 Scagliò sue saette, e dissipò quella gente: i suoi fulmini, e la distrusse.15 Ed avventò saette, e disperse coloro; Folgore, e li mise in rotta.
16 Scoperte (allora) rimasero le voragini del mare; e aperti i fondamenti della terra alle minacce del Signore, al soffio impetuoso del suo furore.16 E, per lo sgridare del Signore, E per lo soffiar dell’alito delle sue nari, I canali del mare furon veduti, I fondamenti del mondo furono scoperti.
17 Stese dall'alto la mano, e mi prese; e dalle profonde acque mi trasse.17 Egli da alto distese la mano, Mi prese, mi trasse fuori di grandi acque.
18 Liberommi dal nemico mio potentissimo, e da coloro, che mi odiavano: perchè eran più forti di me.18 Egli mi riscosse dal mio potente nemico, Da quelli che mi odiavano; perciocchè erano più forti di me.
19 Ei mi prevenne nel giorno dell'afflizione: il Signore fu mio sostegno.19 Essi mi erano venuti incontro al giorno della mia calamità; Ma il Signore fu il mio sostegno.
20 E fuor mi trasse all’aperto: mi liberò, perchè ebbe buon volere per me.20 E mi trasse fuori in luogo largo; Egli mi liberò; perciocchè egli mi gradisce.
21 Darà mercede a me il Signore secondo la mia giustizia: renderà a me secondo la purezza delle mie mani.21 Il Signore mi ha fatta la retribuzione secondo la mia giustizia; Egli mi ha renduto secondo la purità delle mie mani.
22 Perocché io seguitai attentamente le vie del Signore, ed empiamente non operai contro il mio Dio.22 Perciocchè io ho osservate le vie del Signore, E non mi sono empiamente rivolto dall’Iddio mio.
23 Conciossiachè tutti i suoi giudizii mi stanno dinanzi agli occhi; i suoi precetti non gettai lungi da me.23 Perciocchè io ho tenute davanti agli occhi tutte le sue leggi, E non mi son rivolto da’ suoi statuti.
24 E sarò perfetto con lui: e mondo mi serberò dalla mia iniquità.24 E sono stato intiero inverso lui, E mi son guardato dalla mia iniquità.
25 E darà mercede a me il Signore secondo la mia giustizia: e secondo la purezza delle mie mani nel cospetto degli occhi suoi.25 E il Signore mi ha fatta la retribuzione secondo la mia giustizia, Secondo la purità che io ho guardata davanti agli occhi suoi.
26 Col santo tu (o Dio) sarai santo: e perfetto coll'uom perfetto.26 Tu ti mostri pietoso inverso il pio, Intiero inverso l’uomo intiero.
27 Coll’uom innocente tu sarai innocente: e con chi mal fa, tu sarai malfacente.27 Puro inverso il puro, E ritroso inverso il perverso;
28 Tu salverai la nazione de' poveri: e i superbi umilierai col tuo sguardo.28 E salvi la gente afflitta, E bassi gli occhi in su gli altieri.
29 La mia lampa se' tu, o Signore: le mie tenebre schiarirai tu, o Signore.29 Perciocchè tu sei la mia lampana, o Signore; E il Signore allumina le mie tenebre.
30 Col tuo ajuto correrò armato di tutto punto (a combattere) e coll'ajuto del mio Dio valicherò la muraglia.30 Perciocchè per te io rompo tutta una schiera; Per l’Iddio mio io salgo sopra il muro.
31 Immacolata la via di Dio: la parola del Signore purgata (quasi) col fuoco: egli è scudo di tutti quelli che sperano in lui.31 La via di Dio è intiera; La parola del Signore è purgata col fuoco; Egli è scudo a tutti coloro che sperano in lui.
32 Chi è Dio fuori che il Signore? e chi è potente fuori che il nostro Dio?32 Perciocchè, chi è Dio, fuor che il Signore? E chi è Rocca, fuor che l’Iddio nostro?
33 Iddio è quegli, che di fortezza mi veste: e la strada mi appiana perfettamente.33 Iddio è la mia forza; e il mio valore; Ed ha renduta spedita e appianata la mia via.
34 I miei piedi fece uguali a quelli de' cervi, e in luogo sublime mi collocò.34 Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve, E mi fa star ritto in su i miei alti luoghi.
35 Egli avvezzò le mie mani a combattere, e le mie braccia fe’ simili a un arco di bronzo.35 Egli ammaestra le mie mani alla battaglia, E con le mie braccia un arco di rame è spezzato.
36 Tu lo scudo mi desti di tua salute, e la tua benignità m'ingrandì.36 Tu mi hai ancora dato lo scudo della tua salvezza, E la tua benignità mi ha accresciuto.
37 Tu allargasti la strada a' miei passi: e i miei calcagni non saranno spossati giammai.37 Tu hai allargati i miei passi sotto me, E le mie calcagna non son vacillate.
38 Darò dietro a' miei nemici, e gli sterminerò: e non avrò posa, fino a tanto ch'io gli abbia consunti.38 Io ho perseguiti i miei nemici, e li ho sterminati; E non me ne son tornato indietro, finchè non li avessi distrutti.
39 Li consumerò, e gl’infrangerò, onde non possano rialzarsi: cadranno sotto i miei piedi.39 Io li ho distrutti, e li ho trafitti, e non son potuti risorgere; E mi son caduti sotto a’ piedi.
40 Tu di fortezza mi ammantasti per la battaglia: abbattesti sotto di me quelli che contro di me alzaron bandiera.40 E tu mi hai cinto di prodezza per la guerra; Tu hai abbassati sotto me quelli che si levavano contro a me.
41 Facesti, che a me volgesser le spalle i miei nemici: que' che mi odiavano, e io gli sperderò.41 Ed hai fatte voltar le spalle a’ miei nemici, Ed a coloro che mi odiavano, davanti a me; Ed io li ho sterminati.
42 Alzeranno le strida, e non sarà chi li salvi: (alzeran le strida) al Signore, e non saranno esauditi.42 Essi riguardavano in qua ed in là, ma non vi fu chi li salvasse; Riguardarono al Signore, ma egli non rispose loro.
43 Li dispergerò come polvere della terra: gl’infrangerò, e gli pesterò, come si fa del fango delle contrade.43 Ed io li ho stritolati minuto come polvere della terra; Io li ho calpestati, schiacciati, come il fango delle strade.
44 Tu mi salverai dalle contraddizioni del popol mio: mi custodirai, perchè io sia capo delle nazioni: un popolo da me sconosciuto mi servirà.44 Tu mi hai ancora scampato dalle brighe del mio popolo; Tu mi hai guardato per esser capo di genti; Il popolo che io non conosceva, mi è divenuto servo.
45 I figliuoli bastardi mi faran resistenza: al primo udire mi obbediranno.45 Gli stranieri si sono infinti inverso me; Al solo udire degli orecchi, si son renduti ubbidienti a me.
46 I figliuoli bastardi si struggeranno: e saran ridotti a strettezze né loro angusti recinti.46 Gli stranieri son divenuti fiacchi, Ed hanno tremato di paura fin dentro i lor ricetti chiusi.
47 Viva il Signore, e (sia) benedetto il mio Dio; e sia esaltato Iddio potente, ch'è mia salute.47 Viva il Signore, e benedetta sia la mia Rocca; E sia esaltato Iddio, ch’è la Rocca della mia salvezza.
48 Tu, o Dio, tu fai le mie vendette, e soggetti a me le nazioni.48 Iddio è quel che mi dà modo di far le mie vendette, E che abbassa i popoli sotto me.
49 Tu mi traesti dalle mani de' miei nemici, e m'innalzasti sopra coloro che a me si opponevano: tu dall'uomo iniquo mi liberasti.49 Ed è quel che mi trae fuori da’ miei nemici; Tu mi levi ad alto d’infra coloro che mi assaltano, E mi riscuoti dagli uomini violenti.
50 Per questo, o Signore, io ti confesserò tra le genti: e laude canterò al tuo nome.50 Perciò, o Signore, io ti celebrerò fra le nazioni, E salmeggerò al tuo Nome;
51 A lui che ha maravigliosamente salvato il suo re, e fa misericordia a Davidde suo cristo, e alla sua stirpe pe' secoli.51 Il quale rende magnifiche le vittorie del suo re, Ed usa benignità inverso Davide, suo Unto, E inverso la sua progenie, in sempiterno