Scrutatio

Martedi, 16 aprile 2024 - Santa Bernadette Soubirous ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 6


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Nel tempo, che David riconduceva l'arca dalla casa di Abinadub, Oza è ucciso dal Signore per averla toccata: quindi egli la depone nella casa di Obededom; indi rimenandola in Gerusalemme, e saltando dinanzi ad essa, e deriso da Michol sua moglie, la quale in pena di ciò mai più ebbe i figliuoli.

1Indi raunò nuovamente Davidde tutti i soldati scelti d'Israele, trenta mila.2E si mosse David, e tutta la gente che era con lui della tribù di Giuda, per andare a prendere l’arca di Dio, la quale prende nome dal Signore degli eserciti, che in essa risiede sopra i Cherubini.3E posero l’arca di Dio sopra un carro nuovo, e la levarono dalla casa di Abinadab abitante in Gabaa; e Oza, e Ahio figliuoli di Abinadab conducevano il carro nuovo.4E avendo levata l’arca di Dio dalla casa di Abinadab abitante di Gabaa, il quale la custodiva, Ahio andava innanzi all'arca.5E David, e tutto Israele sonavano al Signore ogni specie di strumenti di legno, e cetre, e lire, e timpani, e sistri, e cimbali.6Ma arrivati che furono all'aja di Nachon, Oza stese la mano all’arca di Dio, e la tenne: perchè i bovi ricalcitravano e l'avean fatta piegare.7E il Signore si sdegnò altamente contro Oza, e lo punì di sua temerità: ed ei sì morì nello stesso luogo presso all'arca di Dio.8E David si afflisse, perché il Signore avea punito Oza, e fino al dì d'oggi fu nomato quel luogo, Punizione d'Oza.9E David temè il Signore in quel giorno, e disse: Come entrerà ella in mia casa l’arca del Signore?10E non volle che l'arca del Signore andasse a posarsi in casa sua nella città di David: ma la fece porre nella casa di Obededom di Geth.11E abitò l'arca del Signore in Geth nella casa di Obededom per tre mesi: e il Signore benedisse Obededom, e tutta la sua casa.12E fu detto al re David, come il Signore avea benedetto Obededom, e tutte le cose sue per riguardo all'arca di Dio. Andò adunque David, e condusse l'arca di Dio dalla casa di Obededom, nella città di David con gaudio: e David avea seco sette cori (di musici), e un vitello da immolare.13E quando quei che portavan l'arca del Signore, avean fatto sei passi, egli immolava un bue, e un ariete.14E David saltava a tutta forza dinanzi al Signore: ed era cinto di un Ephod di lino.15E David, e tutta la casa d'Israele conducevan l’arca del testamento del Signore con giubilo, e a suon di tromba.16E quando l'arca del Signore fu entrata nelle città di David, Michol figliuola di Saul mirando da una finestra, vide il re David che ballava, e saltava dinanzi al Signore: e in cuor suo lo disprezzò.17Or l’arca del Signore fu introdotta, e collocata a suo posto in mezzo al tabernacolo, che aveale alzato Davidde: e Davidde offerse olocausti, e vittime pacifiche dinanzi al Signore.18E finito che ebbe di offerire olocausti, le vittime pacifiche, benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti.19E donò a tutta la moltitudine d’Israele, uomini, e donne, a ciascuno una torta di pasta, e un pezzo di carne di bue arrostita, e del fior di farina fritta coll’olio: e tutto il popolo se ne tornò ciascuno a casa sua.20E David tornò a casa sua per benedirla: e Michol figliuola di Saul al suo arrivo andogli incontro, e disse: bella figura che ha fatto oggi il re d'Israele, spogliandosi alla presenza delle serve de' servi suoi, egli che si è fatto veder nudo, come farebbe un buffone!21Ma David disse a Michol: Al cospetto del Signore, il quale elesse me invece del padre tuo, e di tutta la sua famiglia, e mi ha comandato di essere capo del popolo del Signore in Israele,22Io ballerò, e mi abbasserò più ancora di quel che ho fatto: e sarò abbietto negli occhi miei, e comparirò vie più glorioso dinanzi alle serve che tu hai nominate.23Or non ebbe Michol figliuola di Saul verun figliuolo sino al giorno della sua morte.

Note:

6,3:E posero l‘arca di Dio sopra un carro nuovo. L'arca dovea essere portata sulle spalle de' sacerdoti, Num. IV. 15., ec. e ciò fu osservato di poi dallo stesso Davidde. Vedi. I. Paral. XV. 12. 13. Dalla inosservanza di questa rito ne venne la morte di Oza, che turbò quella della festa.

6,7:Il Signore si sdegno contro Oza. Egli non era della stirpe di Aronne, era semplice Levita, come dice Giuseppe Ebreo, Antiq. lib. VI. 2. Or tra' Leviti i soli discendenti di Caath aveano diritto di portare l'arca; ma involta nelle sue tre coperte. Num. IV. 13., XVIII. 2. Dopo però, che gli Ebrei furono entrati nella terra di promissione, sembra che a' soli sacerdoti fosse permesso di portar l'arca. Vedi Jos. III. 14. I. Reg. IV. 4.. I. Paral. XV. 3. Credono assai comunemente gl'Interpreti, che Oza colla punizione temporale schivasse l'eterna, e si salvasse; ma Dio volle in tal occasione far intendere agli uomini, e principalmente a' suoi ministri, con qual timore debbano accostarsi alle cose sante.

6,9:E David temè il Signore in quel giorno. Lo stesso Davidde, quell'uomo si timorato, concepì in quel giorno un'idea ancor più grande della terribile maestà del Signore, e della purità ed esattezza, con cui vuoi essere servito.

6,10:La fece porre nella casa di Obededom di Geth. Obededom era Levita, e probabilmente fu detto Getheo dalla patria Geth-Remmon città de' Leviti di là dal Giordano . Jos. XXI. 24. 25. La casa di questo Levita era in Gerusalemme, o nelle sue vicinanze.

6,12:Sette cori (di musici). Vedi I. Paral. XV.

6,14:Era cinto di un Ephod di lino. Davidde depone la maestà reale dinanzi al Signore, mostrando, che ei sa preferire a tutti i suoi titoli quello di servo del Signore. Quest'Ephod ( diverso assolutamente da quello del Pontefice) credesi, che fosse una cintura, che cingeva e serrava a' fianchi la tonaca interiore. I Padri han celebrato con somme lodi il fervor dello zelo e la umiltà di David: e S. Gregorio, Moral. lib. XXVII. 27., afferma, che egli più ammira Davidde ne' suoi salti, che nelle sue battaglie; perchè in queste vinse i nemici, in quelli se stesso vinse.

6,17:In mezzo al tabernacolo, che aveale alzato Davidde. l'antico tabernacolo restò a Gabaon: questo, che Davidde fece di nuovo, era tutto sul modello del primo.

6,18:Benedisse il popolo. Come un buon padre di famiglia pregò dal Signore al popolo (che è la famiglia grande del re) ogni benedizione; fece dipoi lo stesso verso la sua particolare famiglia, v. 20.

6,20:Spogliandosi alla presenza delle serve ec. Lo accusa di essersi fatto veder nudo, perché avea deposta la esterior veste reale, ed era rimaso colla tonaca sola e coll'Ephod.

6,23:Or non ebbe Michol... verun figliuolo. Punizione assai rigorosa, particolarmente per una moglie di re, e per una figliuola di Saul, la quale essendo per la condizione di sua nascita, superiore alle altre donne di David, avrebbe potuto sperare, che, avendo un figliuolo, questi succederebbe a Davidde. Cosi Dìo umiliò questa donna superba.